Si è spento a 72 anni Geno Silva, noto soprattutto per il ruolo di “The Skull” in Scarface: in carriera ha lavorato con i maggiori registi, tra cui David Lynch e Steven Spielberg.
Geno Silva è morto a 72 anni al termine di una lunga malattia. L’attore soffriva infatti di demenza senile e si è spento a causa di alcune complicazioni dovute proprio alla patologia che lo affliggeva. Il pubblico lo ricorderà soprattutto per un iconico ruolo nel film cult del 1983 Scarface. Silva interpretava “The Skull”, ovvero il sicario che arriva alle spalle di Tony Montana e lo uccide con un solo colpo di fucile alla schiena nella scena finale. Ovviamente la sua carriera è stata molto più ricca. Nato ad Albuquerque nel New Mexico, Geno Silva si è diviso tra teatro, televisione e cinema.
A lui l’onore di lavorare con i più grandi registi del suo tempo: fu diretto da David Lynch in Mulholland Drive, da Steven Spielberg in Amistad e nel sequel di Jurassic Park, Il mondo perduto. Recitò anche in Tequila Connection accanto a Michelle Pfeiffer e Mel Gibson e ne Il risolutore – A man apart con Vin Diesel. Sul piccolo schermo Silva ha preso parte a Walker Texas Ranger, Star Trek: Enterprise and Alias, alla soap opera Days of Our Lives e ad altri interessanti progetti.
L’elogio del collega e amico John Ortiz
A dare l’annuncio della sua scomparsa è stato l’amico e collega John Ortiz – accanto a lui a teatro nel 1994 ne Il mercante di Venezia e nel 1999 nella commedia Off-Broadway Sueño. Ortiz ha voluto rendergli omaggio con un lungo post su Facebook:
“Ho il cuore spezzato dalla morte di Geno Silva. Il mio amore e le mie preghiere vanno alla sua straordinaria moglie, Pam, alla loro meravigliosa figlia Lucia e alla sua famiglia, in particolare alle bellissime nipoti Eva & Levon. Geno era mio amico. Una figura paterna. Un fratello e guerriero artistico. Un confidente. Un amante della vita. Era generoso, appassionato, audace, forte, intelligente, gioioso […] Era orgoglioso delle sue radici e persino più orgoglioso dei suoi amici e della sua famiglia. Lo conoscevo da 26 anni […] e spesso credeva lui in me più di quanto non facessi io stesso. […] Sono così grato per il tempo che abbiamo trascorso insieme. Lo spirito di Silva continuerà a vivere in tante persone che sono state abbastanza fortunate da aver incrociato la propria strada con la sua. Grazie, Geno, sei stato un grande uomo. Riposa in pace”.
