La conferenza stampa di Adesso vinco io, il docufilm dedicato a Marcello Lippi già presentato allo scorso Torino Film Festival e diretto da Herbert Simone Paragnani e Paolo Geremei: “Il calcio è tutta la mia vita e tutta la mia vita è stata dedicata in primis ad esso.”
Dopo il passaggio allo scorso Torino Film Festival è stato presentato oggi a Roma Adesso vinco io, il docufilm dedicato allo storico allenatore della Juve e della nazionale Marcello Lippi sceneggiato e diretto da Herbert Simone Paragnani e Paolo Geremei. Ovviamente il mister campione del mondo era presente assieme alla moglie Simonetta e al figlio Davide, oltre ai due registi e ai produttori di Rai Cinema che hanno co-finanziato il progetto, e l’occasione è stata proficua per fare il punto della situazione del sistema calcio in Italia ma anche per parlare di questo docufilm che racconta i momenti salienti della sua vita e della sua carriera.
“Ho dedicato la mia intera vita al calcio, per me il calcio è stato tutto assieme alla mia famiglia. Anzi, la mia famiglia conta più di tutto e subito dopo c’è stata la Coppa del mondo.” E a proposito del glorioso mondiale in Germania: “Prima ancora di partire ero già sicuro che avremmo vinto il Mondiale e ho fatto in modo che tutti i giocatori lo sapessero. Certamente il clima con il quale siamo partiti non era l’ideale, ma ho voluto creare una bolla per proteggere i miei giocatori da quello che stava succedendo fuori e compattarli.”
Lippi poi evita accuratamente di parlare del caso del figlio Davide, indagato per la vicenda di Calciopoli e poi assolto, ma è il figlio a farlo per lui, svelando anche il motivo delle dimissioni del padre appena dopo quel clamoroso mondiale: “Lui si dimise per proteggermi, perché non voleva che fossi sotto l’occhio dei riflettori. Sono cresciuto al fianco di una leggenda, è stato un padre presente anche se spesso lontano perché mi ha sempre dato i consigli giusti.” Nel film poi compaiono tantissimi calciatori, in grandissima parte del Juve ma non solo, che lo hanno avuto come allenatore nel corso degli anni come Totti, Materazzi, Vieri, Del Piero, Montero, Buffon, Cannavaro, Chiellini e Zidane.
Lippi ne ha per tutti, non nasconde alcuni litigi avvenuti in special modo con Bobo Vieri, ma ci tiene anche a ricordare altri grandi campioni come Gigi Riva (” un grande amico con il quale potevo parlare di tutto, e a cui potevo chiedere sempre consiglio) e Gianluca Vialli (“un ragazzo speciale e un grande combattente, il suo destino segnato mi ha fatto star male), che appare in un momento molto toccante grazie ad una videochiamata mentre era ricoverato in ospedale. Ma Adesso vinco io ci fa conoscere anche un po’ il Lippi privato, quello che ad esempio ama il mare perché lo considera come un vero e proprio rifugio da dove tutto è partito e che lo fa sentire ancora al sicuro.
Fondamentale è stata anche l’esperienza cinese partita nel 2012 che gli ha permesso di vincere 3 campionati e la Champions League d’Asia e che, come Lippi candidamente rivela, è nata per un motivo pratico. “Sono andato in Cina perché mi offerto un contratto impossibile da rifiutare, una cifra spaventosamente alta.” ha dichiarato sorridendo, ed è per questo motivo che – dice – non ha nessun interesse a condannare le scelte altrui di andare a giocare o ad allenare nei campionati di Arabia Saudita o Cina (come il suo collega Mancini). Adesso vinco io è quindi la summa del Lippi pensiero, come hanno dichiarato i due registi Herbert Simone Paragnani e Paolo Geremei.
“Si sono resi tutti disponibili per questo progetto i suoi uomini, perché tra loro e Lippi c’è un rapporto che si avvicina moltissimo a quello di una padre con il proprio figlio. La sua intera carriera sembra essere stata scritta da uno sceneggiatore, perché lui è stato in grado di vincere ovunque e soprattutto di dare valore anche alle sconfitte. Adesso vinco io è un film che abbiamo realizzato con grande sincerità ed onestà, perché Marcello Lippi è prima di tutto una persona sincera e onesta e quindi ci è sembrato l’unico modo per onorarlo al meglio.”
Adesso vinco io, prodotto da On Production e Master Five Cinematografica con Rai Cinema, verrà distribuito il 26, 27 e 28 Febbraio nei cinema da Lucky Red in oltre 200 copie.