Alice nel Paese delle meraviglie, una storia diretta da Valeria Freidberg, sarà al Teatro Cometa Off dall’11 al 15 febbraio per raccontare una delle favole più conosciute e ridare magia ai piccoli attraverso i colori.
In scena all’interno della rassegna Project Scuola al Teatro Cometa Off dall’11 al 15 febbraio la fiaba didattica, fantastica e misteriosa, Alice nel paese delle meraviglie, che vede protagonisti gli attori della Compagnia Teatro A / Associazione Ariadne, diretta da Valeria Freiberg. La pièce gioca con parole, gesta e corpi degli attori, ma soprattutto con la fantasia dei ragazzi e la musica che accompagna i piccoli spettatori nella straordinaria avventura musicale, oltre che didattica.
Alice è un racconto a quattro mani, una lettura drammatizzata, diretta dalla stessa Freiberg, che racconta la fiaba di Carroll come una storia piena di colore e toni comici, senza però perdere realismo e verità della favola originale, con lo scopo di far emergere l’umanità e il divertimento della narrazione. Scoprirla insieme agli attori, capire i suoi mulinelli, attraversare i lunghi labirinti per ritrovare se stessi e il divertimento di essere dei bambini è un obiettivo principale di questa messa in scena.
Il racconto è pieno di allusioni a personaggi, poemetti, proverbi e avvenimenti propri dell’epoca in cui Carroll opera e il Paese delle Meraviglie descritto nella fiaba gioca con regole logiche, linguistiche, fisiche e matematiche che gli hanno fatto ben guadagnare la fama che ha. Sognando di seguire un coniglio bianco, la protagonista cade letteralmente in un mondo sotterraneo fatto di paradossi, assurdità e nonsensi.
Spiega Valeria Freiberg: «Per aiutare i piccoli spettatori in questo viaggio fantastico abbiamo deciso di utilizzare il gioco e i colori per attivare la fantasia. Insieme agli attori i bambini compiranno un viaggio alla scoperta della favola e del dramma-based della storia di Alice. La favola catturerà l’immaginazione dei bambini, il movimento scenico degli attori li aiuterà ad esplorare le caratteristiche fisiche e psicologiche dei personaggi. I colori serviranno per attivare la fantasia e l’adattamento scenico del grande romanzo didattico che aiuterà i bambini ad avvicinarsi alla scienza.»
Note di regia
Alcuni adulti non si rendono conto dell’importanza della Grande Letteratura per la loro vita di tutti i giorni, i bambini si fanno trasportare nelle storie più complicate e vivaci raccontate dai grandi maestri della letteratura. I bambini credono volentieri ai personaggi, alle circostanze misteriose senza necessità di molte spiegazioni: i bambini desiderano giocare, far parte delle avventure letterarie. Sono capaci di scoprire la magia della Storia scritta attraverso il gioco.