La recensione di Anton Čechov, biopic dedicato al celebre scrittore russo: l’ultimo lavoro dello scomparso René Féret, con Nicolas Giraud e Lolita Chammah
Anton Čechov
Anton Čechov (Nicolas Giraud), un umile medico russo, scrive racconti che vende ai giornali per sfamare la sua famiglia. Mentre il suo talento viene notato dai suoi colleghi, Čechov guadagna persino l’ammirazione di personaggi illustri, tra cui Tolstoj. Ma quando suo fratello muore di tubercolosi, Čechov, pieno di rimorso, decide di fuggire dalla sua crescente notorietà e si reca nella colonia penale dell’isola di Sakhalin, in Siberia, per scrivere della società depravata in cui vivono i detenuti. Questo viaggio ispirerà alcuni dei suoi pezzi più brillanti e famosi.
L’ascesa di un talento naturale
Anton Čechov rende omaggio al celebre scrittore russo in modo garbato. La pellicola diretta da René Féret rappresenta l’ultimo lavoro del regista prima della sua scomparsa (avvenuta nell’aprile del 2015) ed è caratterizzato da un andamento costante, privo di eccessi. Si tratta in effetti di una narrazione ordinata, che segue attentamente il filo temporale degli eventi che hanno portato l’artista dai racconti pubblicato sui giornali locali alla gloria internazionale. Se anche Tolstoj ha mostrato il suo apprezzamento per Čechov un motivo certamente esiste e la pellicola riesce a raccontare questa ascesa in modo naturale, senza artifici né glorificazioni.
Il volto pulito di Nicolas Giraud
Al contrario, il protagonista viene mostrato in tutta la sua umanità: dal profondo attaccamento alla famiglia passando per la passione per la professione medica, Anton Čechov viene dipinto come un uomo umile che scrive per vocazione e che arriva alla fama in modo quasi casuale. Per questo motivo il volto pulito di Nicolas Giraud è dir poco calzante. Accanto a lui da notare anche Lolita Chammah, figlia di Isabel Hupper, nel ruolo dell’affascinante e conturbante Macha.
Lontano dal cuore
La pellicola racconta una storia sconosciuta ai più, che ha il pregio di rispolverare un esponente di rilievo della letteratura internazionale riuscendo al tempo stesso a ricordare quanto sia importante credere in se stessi e nei propri sogni. Ciò nonostante, l’Anton Čechov di Féret non riesce a coinvolgere a livello emotivo. I minuti scorrono fluidamente senza intoppi, ma non arrivano al cuore dello spettatore. Questa forse è la conseguenza di una sceneggiatura lucida ma fin troppo asettica, che porta la sua viva testimonianza senza aggiungere molto di più.
Anton Čechov, distribuito da Wanted Cinema, arriva nelle sale italiane il 26 gennaio 2023. Diretto da René Féret, il cast è formato da Nicolas Giraud, Lolita Chammah, Robinson Stévenin, Jacques Bonnaffé, Jenna Thiam, Brontis Jodorowsky, Marie Féret, Alexandre Zeff, Philippe Nahon e Frédéric Pierrot.