Annunciato il programma della Berlinale 72; in concorso Taviani e Ozon; Argento di gala; gli italiani Calcinculo e Una femmina in Panorama; tra i documentari Nel mio nome prodotto da Elliot Page; ecco i film selezionati
Il direttore artistico Carlo Chatrian, insieme alla direttrice generale Mariette Rissenbeek, ha annunciato il programma completo del Festival di Berlino 2022, che si svolgerà in presenza dal 10 al 20 febbraio. A contendersi l’Orso d’Oro e d’Argento troviamo 18 film tra cui l’italiano Leonora addio di Paolo Taviani e il francese Peter von Kant di François Ozon. Sono presenti produzioni da 15 Paesi e sette dei film in concorso sono stati diretti da donne.
Spazio per l’Italia anche nella sezione Panorama, che include film d’autore, pellicole indipendenti e documentari inediti che trattano soggetti controversi. Calcinculo (Swing Ride) di Chiara Bellosi e Una femmina (Una Femmina – The Code of Silence) di Francesco Costabile sono tra le pellicole selezionate. Nella sezione Panorama Dokumente troviamo Nel mio nome di Nicolò Bassetti, incentrato sull’identità transgender e prodotto dall’attore americano Elliot Page.
Dario Argento presenterà in anteprima mondiale il suo nuovo attesissimo lavoro, Occhiali neri, nella sezione Berlinale Special Gala, prodotto da Urania Pictures con Rai Cinema e prossimamente nelle sale per Vision Distribution.
Berlinale 72
A E I O U – Das schnelle Alphabet der Liebe (A E I O U – A Quick Alphabet of Love) di Nicolette Krebitz
Alcarràs di Carla Simón
Avec amour et acharnement (Both Sides of the Blade) di Claire Denis
Rimini di Ulrich Seidl
Call Jane di Phyllis Nagy
Drii Winter (A Piece of Sky) di Michael Koch
Everything Will Be Ok di Rithy Panh
La ligne (The Line) di Ursula Meier
Leonora addio di Paolo Taviani
Les passagers de la nuit (The Passengers of the Night) di Mikhaël Hers
Nana (Before, Now & Then) di Kamila Andini
Peter von Kant di François Ozon
Rabiye Kurnaz gegen George W. Bush (Rabiye Kurnaz vs. George W. Bush) di Andreas Dresen
Robe of Gems di Natalia López Gallardo
So-seol-ga-ui Yeong-hwa (The Novelist’s Film) di Hong Sangsoo
Un año, una noche (One Year, One Night) di Isaki Lacuesta
Un été comme ça (That Kind of Summer) di Denis Côté
Yin Ru Chen Yan (Return to Dust) di Li Ruijun
Panorama
Aşk, Mark ve Ölüm (Love, Deutschmarks and Death) di Cem Kaya
Baqyt (Happiness) di Askar Uzabayev
Berdreymi (Beautiful Beings) di Guðmundur Arnar Guðmundsson
Bettina di Lutz Pehnert
Cinco lobitos (Lullaby) di Alauda Ruiz de Azúa
Concerned Citizen di Idan Haguel
Una femmina (Una Femmina – The Code of Silence) di Francesco Costabile
Fogareu di Flavia Neves
Gran Jeté di Isabelle Stever
Heroji radničke klase (Working Class Heroes) di Miloš Pušić
Kdyby radši hořelo (Somewhere Over the Chemtrails) di Adam Koloman Rybanský
No Simple Way Home di Akoul de Mabior
No U-Turn di Ike Nnaebue
El norte sobre el vacío (Northern Skies Over Empty Space) di Alejandra Márquez Abella
Produkty 24 (Convenience Store) di Michele Borodin
Viens je t’emmène (Nobody’s Hero) di Alain Guiraudie
Alle reden übers Wetter (Talking About the Weather) di Annika Pinske
The Apartment with Two Women di Kim Se-in
Brainwashed: Sex-Camera-Power di Nina Menkes
Calcinculo (Swing Ride) di Chiara Bellosi
Dreaming Walls di Amélie van Elmbt, Maya Duverdier
Klondike di Maryna Er Gorbach
A Love Song di Max Walker-Silverman
Myanmar Diaries di The Myanmar Film Collective
Nel mio nome di Nicolò Bassetti
Nelly & Nadine di Magnus Gertten
Nous, étudiants! (We, Students!) di Rafiki Fariala
Ta farda (Until Tomorrow)di Ali Asgari
Taurus di Tim Sutton