Berlino: presentata la serie spin-off de La casa di carta: «Più leggero e comico, ma sempre psicopatico»

Berlino - conferenza stampa - Tristán Ulloa, Pedro Alonso e Joel Sánchez
Berlino - conferenza stampa - Tristán Ulloa, Pedro Alonso e Joel Sánchez

Presentata al mondo Berlino, la nuova serie spin-off dedicata all’iconico rapinatore de La casa di carta: nel prequel Pedro Alonso torna per «mostrarsi più leggero e comico, senza rinunciare al lato psicopatico»

È stata presentata ieri a Madrid Berlino, spin-off della serie successo mondiale La casa di carta, entrambe prodotte da Netflix. Questo prequel narrerà le avventure dell’omonimo rapinatore (sempre interpretato da Pedro Alonso) prima dell’ormai storico colpo alla Zecca di Stato spagnola. In sala presenti i creatori Esther Martínez Lobato e Álex Pina e i protagonisti Pedro Alonso, Michelle Jenner, Tristán Ulloa, Begoña Vargas, Julio Peña Fernández e Joel Sánchez.

Durante la conferenza Pedro Alonso ha così descritto l’incipit della serie: «Ci sono solo dieci cose che possono trasformare una giornata terribile in una meravigliosa. Il primo è l’amore. E per la verità, non era questo il caso. La mia terza moglie mi aveva appena lasciato… La seconda è un bottino di oltre dieci milioni di euro. Ma non era nemmeno questo il caso. Stavamo per mettere a punto una rapina molto più grande, quella di oggi è stata facile. Ma se hai una brutta giornata, puoi finire per mettere in ginocchio un uomo miserabile e mirare alla sua testa».

Berlino - cast e autori
Il cast e gli autori di “Berlino” alla conferenza stampa

Il creatore Alex Pina ha dichiarato che l’idea della serie è nata «dalla possibilità di avere un personaggio a 360°, con molte sfaccettature: un personaggio che può essere generoso, romantico ma anche egocentrico e crudele. Questo ci ha dato molta libertà nella scrittura. Berlino è il risultato di questa esplorazione delle personalità, ma anche della volontà di mostrare un lato più leggero e comico del personaggio, senza rinunciare al lato psicopatico per cui lo conosciamo». Ha poi proseguito: «Ovviamente il lato oscuro di Berlino non viene messo in discussione, nessuno lo vorrebbe come vicino di casa, ma dando degli obiettivi positivi a un personaggio del genere si può star certi che non li raggiungerà in modo convenzionale».

Sempre secondo gli autori, questa scelta di alleggerire il tono della serie rispetto a La casa di carta è in parte dovuta alla drammaticità dei tempi recenti: «Appena uscita dalla pandemia l’Europa si trova a un passo dalla guerra e da una grande crisi economica, noi ci occupiamo di intrattenimento e sentiamo il bisogno di qualcosa di leggero e luminoso. Ovviamente ci saranno rapine e inseguimenti, ma abbiamo lasciato spazio alle risate e al romanticismo. L’idea era quella di tornare alla commedia, pensiamo che la gente abbia bisogno di trovare uno spazio in cui sentirsi bene e poter ridere».

Berlino - conferenza stampa
Pedro Alonso e i nuovi compagni di squadra

Riguardo alla possibilità del ritorno della banda dei Dalì nel cast nessuno si è sbilanciato, con Esther Martínez Lobato che chiosa: «Non possiamo rivelare nulla, possiamo dire che ci siamo impegnati a rendere Berlino una serie con una suo carattere personale, a prescindere dal fatto che il personaggio provenga da un’altra serie molto famosa e molto importante per tutti noi».

La nuova serie sarà ambientata in Francia in un tempo non precisato, ed esplorerà il passato di Berlino come rapinatore in compagnia di una banda composta da Keila (Michelle Jenner), il cervello del gruppo ed esperta di informatica; Damián (Tristán Ulloa), un professore filantropo e “grillo parlante” di Berlino; Cameron (Begoña Vargas), una donna potente ed esplosiva che vive al limite; Roi (Julio Peña Fernández), la fedele spalla di Berlino; e Bruce (Joel Sánchez), l’instancabile uomo d’azione della banda.

Le riprese di Berlino inizieranno il 3 ottobre a Parigi, mentre l’uscita è prevista per il 2023.

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