Bob Dylan torna al Lucca Summer Festival per un concerto imperdibile all’interno dell’edizione 2023 e nella suggestiva location di Piazza Napoleone, vietato l’utilizzo del cellulare, le info sui biglietti
Bob Dylan ha annunciato questa mattina la sua partecipazione alla prossima edizione di Lucca Summer Festival dove presenterà dal vivo i brani del suo album Rough and Rowdy Ways. Il cantautore di Duluth si esibirà sul palco di Piazza Napoleone che lo vide protagonista nel 1998 del primo concerto della prima edizione di Lucca Summer Festival. La scaletta del concerto vedrà protagonisti i brani di Rough and Rowdy Ways, l’album pubblicato da Dylan nel Giugno 2020, descritto da gran parte della critica internazionale come uno dei migliori album pubblicati negli ultimi anni dal cantautore Premio Nobel. Presale esclusiva dalle 10 a mezzanotte di venerdì 17 marzo su www.virginradio.it
mentre l’apertura vendita generale su Ticketone alle 10 di sabato 18 marzo.
Il nome di Bob Dylan rende ancora più eccezionale il cartellone dell’edizione 2023 di Lucca Summer Festival che comprende già artisti del calibro di Kiss – Simply Red – Sigur Ros – Placebo Norah Jones – One Republic – Pat Metheny Blur Chemical Brothers –Jacob Collier – Snarky Puppy- Robbie Williams
Su richiesta dell’Artista, questo concerto è un Phone Free Show, ciò significa che i telefoni non sono ammessi in sala durante il concerto. Una volta arrivato sul posto, Yondr (la compagnia di custodia per telefono impegnata in questo concerto) avrà il suo personale dedicato a disposizione per aiutarti a mettere il tuo telefono in una custodia chiusa e sicura, che manterrai con te per tutta la serata. Puoi sbloccare la custodia del telefono in qualsiasi momento recandoti in un’area dedicata e segnalata, destinata all’uso del telefono. Non esitare a chiedere aiuto a un membro dello staff di Yondr. Avendo sperimentato questa modalità senza telefono durante i tour recenti, crediamo che crei un’esperienza migliore per tutti i presenti. I nostri occhi si aprono un po’ di più e i nostri sensi sono leggermente più acuti quando perdiamo la stampella tecnologica a cui ci siamo abituati. E sì, è obbligatoria e non negoziabile.