Cesare Cremonini: la recensione del nuovo album Possibili Scenari

Cesare Cremonini - Possibili scenari

Tre anni dopo Logico (e anticipato dal singolo Poetica), ecco Possibili scenari, il nuovo album di Cesare Cremonini. Un disco che si lascia ascoltare, anche se manca ancora qualcosa.

Un atteso ritorno

Dopo il lancio di Poetica, le attese per Possibili scenari, il nuovo album di Cesare Cremonini, erano altissime, vista anche la buona impressione del primo singolo estratto, che sembrava viaggiare su binari pop in stile McCartney, senza però disdegnare certe atmosfere da crooner americano. Le dieci tracce dell’album si lasciano ascoltare, mostrando una bella contaminazione di generi: dal pop (cifra stilistica dello stesso autore), agli echi beatlesiani, senza però dimenticare l’indie-rock (che lo stesso autore ha dichiarato fonte d’ispirazione) e il buon vecchio cantautorato italiano.

Nuove direzioni

La prima impressione sonora che notiamo è la buona dose di coraggio che il cantautore bolognese ha messo in gioco nella realizzazione di questo ultimo lavoro. A guardare indietro, notiamo una netta differenza tra l’autore che è oggi rispetto a quello che fu: brani come Il tuo matrimonio o Kashmir-Kashmir (il primo bella fusione tra il brit-pop e gli Smiths, il secondo un bel funky che strizza l’occhio agli anni ’70), solo cinque/sei anni fa sarebbero stati impensabili. Un uomo nuovo è una bella hit da stadio, summa perfetta tra lo stile Cremonini e l’indie-rock di oggi, alla maniera di Tame Impala e tante altre band. Se la ricerca musicale viene subito all’orecchio, degni di nota sono i testi, che spaziano dall’amore all’immigrazione, fino alle considerazioni sul mondo attuale, e in questo Nessuno vuole essere Robin diventa la canzone regina dell’album, dove il ricordo del compaesano Lucio Dalla sembra vivo più che mai.

Cremonini Cesare
Cesare Cremonini

Bello, ma…

Concluso l’ascolto, siamo consapevoli che anche questa volta Cesare Cremonini ha fatto centro. O almeno, c’è andato vicino vicino. Già, perché se guardando il panorama italiano attuale, Possibili scenari risulti una delle migliori opere del 2017 (almeno nel campo popolare), qualcosa di incompiuto rimane: dopo Logico, con questo nuovo album ci aspettavamo la maturazione completa dell’ex-leader dei Lunapop, magari realizzata con qualche guizzo sonoro più autentico, meno citazionista e più teso ad un sound extra-italiano, rompendo il legame con le influenze più commerciali, realizzando un deciso crinale con gli altri colleghi: insomma Cesare, vuoi essere un artigiano o un grande artista?

Possibili scenari, nuovo album di Cesare Cremonini, è uscito il 24 novembre 2018 per l’etichetta Universal Music Italia.

VOTO:

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