Ai David di Donatello 2022 saranno consegnati il David alla carriera all’attrice Giovanna Ralli, e i David Speciali all’attrice Sabrina Ferilli e al regista Antonio Capuano
Ai David di Donatello 2022 (leggi tutte le nomination) saranno consegnati il David alla carriera all’attrice Giovanna Ralli, e i David Speciali all’attrice Sabrina Ferilli e al regista Antonio Capuano. I riconoscimenti si aggiungono al David dello spettatore ai Me contro te, e saranno assegnati martedì 3 maggio nell’ambito della cerimonia di premiazione in diretta in prima serata su RAI 1 dagli studi di Cinecittà, con la conduzione di Carlo Conti affiancato da Drusilla Foer.
Ad annunciare i premi Piera Detassis, Presidente e Direttrice Artistica dell’Accademia del Cinema Italiano – Premi David di Donatello, in accordo con il Consiglio Direttivo composto da Francesco Rutelli, Carlo Fontana, Nicola Borrelli, Francesca Cima, Edoardo De Angelis, Domenico Dinoia, Valeria Golino, Giancarlo Leone, Luigi Lonigro, Mario Lorini, Francesco Ranieri Martinotti.
Giovanna Ralli riceverà il Premio alla Carriera nel corso della 67ª edizione dei Premi David di Donatello. “Fu scritta per lei, romana de core, ‘Domenica è sempre domenica’, la canzone simbolo del musical Un paio d’ali”, spiega Piera Detassis. “Ma nel corso di una carriera multiforme, Giovanna Ralli ha messo la sua verve e l’impeto drammatico a servizio di grandi autori come Mario Monicelli, Ettore Scola, Roberto Rossellini, Vittorio De Sica, affiancando partner leggendari come Tognazzi, Totò, Vittorio Gassman, Mastroianni e Sordi. Le punte di diamante della sua filmografia, iniziata nel segno di Aldo Fabrizi, sono La vita agra di Carlo Lizzani, il personaggio dell’intramontabile Elide Catenacci in C’eravamo tanto amati, le divagazioni hollywoodiane per la regia di Blake Edwards e lo scandaloso ruolo di lesbica, a fianco di Anouk Aimée, nel film La fuga di Paolo Spinola, interpretato con coraggio nel 1964. Ralli è stata molte donne e tante protagoniste, declinando bellezza raffinata e tradizione trasteverina, brio e malessere moderno. Questo David alla Carriera festeggia il suo ritorno al cinema in Marcel!, l’atteso debutto alla regia di Jasmine Trinca”.
Sabrina Ferilli riceverà invece il David Speciale 2022 nel corso della 67ª edizione dei Premi David di Donatello. “Icona di bellezza solare e sensuale, talmente ironica da aver dichiarato ‘Voglio essere Totò con le tette’, Sabrina Ferilli non si è mai accontentata di essere un popolarissimo sex symbol, l’attrice di brillante talento che si muove fra cinema, televisione e nel solco della tradizione teatrale dei Garinei e Giovannini” ha detto Piera Detassis. “Lavorando con autori come Marco Ferreri, i fratelli Taviani e Paolo Genovese ha saputo invece, con raro discernimento, schivare le troppe luci dei riflettori, mantenendo un profilo di impegno civile e una filmografia che, pur con qualche divertita evasione, mai rinnegata, nel cinepanettone, splende di bei titoli e commedie intelligenti diventate proverbiali, da La bella vita, Ferie d’agosto e Tutta la vita davanti di Paolo Virzì a Io e lei di Maria Sole Tognazzi nel quale interpreta la compagna, innamorata, di Margherita Buy. Un David Speciale per l’impegno e la bellezza, il sorriso senza retorica e l’elogio della leggerezza non effimera che può trasmutare, basta un attimo, nello sguardo dolente di Ramona, la spogliarellista di La grande bellezza, il suo capolavoro d’attrice”.
Antonio Capuano riceverà a sua volta il David Speciale 2022 nel corso della 67ª edizione dei Premi David di Donatello. “Il cinema di Antonio Capuano, celebrato anche nel film È stata la mano di Dio di Paolo Sorrentino, è allo stesso tempo irriducibile e intriso di poesia e immaginazione, di resistenza sociale, di immagini straordinarie, di memoria e utopia come dimostra la sua opera più recente Il buco in testa” afferma Piera Detassis. “Da Vito e gli altri a Pianese Nunzio 14 anni a maggio fino a La guerra di Mario che regalò il David per la migliore attrice a Valeria Golino, Capuano, da sempre estraneo ai giochi industriali, vero outsider, sceneggiatore, regista, scenografo e pittore, ha saputo ritrarre Napoli e le ferite aperte di tutte quelle vite, ragazzi specialmente, in una terra travagliata quanto magica. In lui la realtà brucia, la cinepresa sublima. Un David Speciale, per un cinema davvero speciale e fuori norma”.