Emily in Paris 4, recensione: Lily Collins a Roma nella vita glamour da sogno che tutti vorremmo

Emily in Paris 4, recensione: Lily Collins e il cast dell’amata serie Netflix animano le vie di Parigi (e di Roma) con amori passionali, copertine alla moda, abiti da sogno e la spensieratezza glamour che tutti vorremmo nella nostra vita

La recensione di Emily in Paris 4, amatissima serie tv Netflix creata da Darren Star con Lily Collins, Philippine Leroy-Beaulieu, Ashley Park, Lucas Bravo e Camille Razat. La seconda parte ha appena fatto il suo debutto in catalogo per risolvere alcune questioni rimaste insolute e per continuare a far sospirare i fan con amori passionali, copertine alla moda, abiti da sogno e la spensieratezza glamour che tutti vorremmo nella nostra vita. Una boccata d’aria fresca, per sognare ad occhi aperti.

Guarda il video della global première di Roma con Lily Collins e il cast

Una nuova città, un nuovo amore

Dopo i drammatici eventi del matrimonio fallito tra Camille (Camille Razat) e Gabriel (Lucas Bravo), Emily (Lily Collins) è sconvolta: prova forti sentimenti per due ragazzi diversi, ma ora Gabriel aspetta un figlio dalla sua ex, e le peggiori paure di Alfie (Lucien Laviscount) su lei e Gabriel sono state confermate. In agenzia, Sylvie (Philippine Leroy-Beaulieu) è costretta ad affrontare uno spinoso dilemma del suo passato per il bene del suo matrimonio, e il team dell’Agence Grateau deve affrontare cambiamenti di personale.

Mindy (Ashley Park) e la band si preparano per l’Eurovision, ma quando i fondi finiscono sono costretti a risparmiare. La chimica tra Emily e Gabriel è innegabile mentre lavorano insieme per raggiungere una stella Michelin, ma due grandi segreti minacciano di mettere a rischio tutto ciò che hanno sognato. Mentre vecchie abitudini si scontrano con nuovi problemi, Emily si sente attirata da una potenziale nuova storia d’amore… e da una nuova città.

Lavoro, amicizie ma soprattutto amori

Giunti ormai alla quarta stagione, i protagonisti di Emily in Paris appaiono ormai pienamente consapevoli ciascuno del proprio ruolo oltre che delle varie dinamiche lavorative – amorose – amicali che cominciano e finiscono in modo sempre brioso e soprattutto glamour. Questo, infatti, è l’aggettivo che più la fa da padrone in un titolo Netflix ormai diventato cult. Per buona pace dei francesi, cui continuano ad arrivare sottili stoccate rispetto a usi e costumi inevitabilmente differenti rispetto a quelli americani. Tutti gli eccessi del cast hanno tuttavia un significato nell’economia della serie, per un grande puzzle che ha davvero bisogno di un lavoro corale per funzionare.

Lily Collins, perfetta padrona di casa

Lily Collins è una perfetta padrona di casa, incantevole nell’aspetto e nei modi. In questa stagione l’amata protagonista potrà prendersi qualche rivincita, tanto in ambito sentimentale quanto in ambito lavorativo. Sempre più apprezzata dai colleghi – perfino dall’algida Sylvie-  Emily dimostrerà ancora una volta che il suo grande cuore è capace di arrivare lontano e aprire porte che sembravano sigillate.

Il tutto senza mai sbagliare un outfit: non è un caso che da mesi sui social le maison di tutto il mondo rivendichino i loro capi di abbigliamento o i loro accessori. Ogni dettaglio è pronto a fare tendenza, con una portata che forse non si vedeva dai tempi di Gossip girl e Sex and the City. Questo aspetto potrebbe far storcere il naso ai puristi, ma fa parte del fascino di Emily in Paris e per questo ne va riconosciuto il peso specifico.

Binge watching inevitabile

Le puntate, divertenti e super patinate, scorrono via in un attimo. Se non fosse stato per la divisione in due parti (i primi 5 episodi sono stati rilasciati il 15 agosto 2024 mentre gli ultimi 5 il 12 settembre 2024), il Binge watching sarebbe stato inevitabile. La formula vincente non è stata cambiata di una virgola, il che rende questa quarta stagione il naturale prosieguo di una storia che ha saputo appassionare senza prendersi troppo sul serio. La sua forza è ancora una volta la capacità di far partire al galoppo la fantasia, immergendo in una vita da sogno che chiunque vorrebbe vivere, ma non solo.

Divertente e con un’adorabile protagonista

Emily in Paris diverte e ha un’adorabile protagonista capace di far sospirare tutti i fan che anelano il tanto atteso happy ending. Nuovi amori e nuove avventure in giro per l’Europa attendono questa giovane e carismatica americana ormai francesizzata per adozione. Senza voler spoilerare in alcun modo il finale, sicuramente questo sarà destinato a dividere il Team Gabriel, il Team Alfie e il nuovo Team Marcello, sempre passeggiando in modo incantevole per le vie di Parigi (e, stavolta, di Roma) tra un caffè e uno showroom, Place de La Concorde e i boulevard del centro. Cara Emily, chi non vorrebbe essere te?

4 stelle