La nostra video intervista a Giorgia Wurth, protagonista della nuova serie Eppure cadiamo felici nei panni della mamma Sabrina: tratta dal romanzo di Enrico Galiano è in uscita su RaiPlay
Vi presentiamo la nostra video intervista a Giorgia Wurth, protagonista della nuova serie Eppure cadiamo felici (leggi la nostra recensione) nei panni della mamma Sabrina.
Ci ha raccontato di questo suo ruolo di mamma pasticciona, dello scontro di caratteri tra madre-figlia-nonna, del rapporto personale con i suoi figli e di quello con le altre attrici della serie, e dei suoi appuntamenti di questa stagione, tra cui il suo libro Mamme single per scelta.
Il cast
Liberamente ispirata al romanzo di Enrico Galiano, diretta da Matteo Oleotto e interpretata da Gaja Masciale, Giorgia Wurth, Costantino Seghi, Matteo Branciamore, Paola Sambo, Enea Barozzi, Margherita Morchio, Eppure cadiamo felici sarà disponibile dal 6 ottobre su RaiPlay.
Guarda anche le nostre video interviste al resto del cast: Gaja Masciale (qui), Costantino Seghi (qui) Enea Barozzi & il regista Matteo Oleotto (qui), e il video del photocall con tutto il cast (qui).
La trama
Sbarca su RaiPlay dal 6 ottobre Eppure cadiamo felici la nuova serie prodotta da Publispei, la casa di produzione presieduta da Verdiana Bixio, in collaborazione con Rai Fiction, liberamente ispirata al romanzo di Enrico Galiano, pubblicato da Garzanti e tra i più importanti successi editoriali degli ultimi anni. La regia della serie è firmata da Matteo Oleotto (Zoran, il mio nipote scemo, Tutta colpa della fata Morgana, Mai scherzare con le stelle). Protagonista della serie è Gioia Spada (Gaja Masciale, Sul più bello, Fino all’ultimo battito, I Leoni di Sicilia) che ha 16 anni e un’adolescenza difficile. La sua giovane madre, Sabrina (Giorgia Wurth, Maschi contro femmine, Femmine contro maschi), è la sua nemesi.
Bellissima, spigliata, capace di attirare gli uomini come miele, da quando ha lasciato suo padre diversi anni prima, non sembra riuscire a stare nello stesso posto per più di poco tempo. Questa volta ha deciso di trasferirsi a Gorizia, a casa di nonna Claudia (Paola Sambo, Occhiali neri, Il testimone invisibile), la nonna di Gioia della quale lei ha un ricordo vago e lontano, annebbiato dall’infanzia. Arrivata nella nuova scuola, Gioia si sente come un’estranea con i suoi compagni perché non le interessano le mode, l’appartenere a un gruppo e le feste.
Una notte incontra un ragazzo che dice di chiamarsi Lo (Costantino Seghi L’ombra del giorno) e ,a mano a mano che i due si conoscono meglio, Gioia per la prima volta sente che qualcuno è in grado di comprendere il suo mondo e capisce di non essere più sola. A completare il cast, l’eclettico Matteo Branciamore (I Cesaroni, Anche senza di te, My Father Jack) in un ruolo completamente nuovo, quello del Professor Bove, un insegnante di chimica sui generis.