La nostra video intervista ad Eugenio Sournia, al suo debutto da solista, con l’EP omonimo, prodotto da Emma Nolde: il suo racconto del progetto, il suo rapporto con Livorno e i social, il prossimo tour, l’esperienza con i Siberia, l’idea di voler scrivere per altri artisti
Vi presentiamo la nostra video intervista ad Eugenio Sournia, al suo debutto da solista dopo tre dischi all’attivo con la band Siberia. In occasione dell’uscita dell’EP che porta il suo nome e cognome per Carosello Records, il cantautore livornese ci ha parlato del suo difficile periodo personale che trova molto spazio nei testi di queste sei tracce, una sorta di terapia del dolore.
La produzione artistica è affidata all’amica e collega Emma Nolde. Non manca il racconto del suo rapporto speciale con Livorno e di come concepisce il live per presentare il suo progetto, partendo da showcase insieme a un violinista, fino ai concerti nei club. E poi ancora l’esperienza con i Siberia, la sua idea di voler scrivere per altri artisti, e la precisazione sul suo cognome che, in quanto francese, si pronuncia “Surnià”.