Gli Euphoria e il loro inno alla libertà con il singolo Fanculo

Euphoria (2)
Euphoria

Gli Euphoria tornano con il singolo Fanculo, un inno alla libertà in cui invitano a fregarsene degli schemi imposti dalla società

Fuori dal 23 settembre Fanculo, il nuovo singolo dei Euphoria. Un inno alla libertà, al fregarsene di quello che pensa la gente e degli schemi assurdi della società. In un sound punk rock gli Euphoria ci portano in un mondo di libertà. Nella generazione di adolescenti stanchi dei giudizi e delle regole assurde. Stanchi di essere ingabbiati in uno schema. Fanculo è una dedica a tutte quelle persone che non ci lasciano vivere, ma soprattutto è
riprendersi i propri spazi.

Ciao ragazzi! Come state? È uscito qualche giorno fa il vostro nuovo singolo Fanculo diciamo che siete stati molto diretti e concisi. Da dove nasce questo pezzo?

Ciao! Noi stiamo benissimo, diciamo che non esiste un momento preciso in cui questo pezzo è nato, perché è un qualcosa che ci siamo sempre sentiti e nel momento di scriverci sopra è uscito di getto. Lo abbiamo iniziato verso metà febbraio 2021 quasi per gioco, poi è stato lasciato un po’ in parte trascurato da altri progetti, grazie a Oltretuttostudiocreativo e a Tanarouge abbiamo deciso a giugno di riprenderlo e di portarlo al livello successivo.

La società di oggi è difficile, complicata, ma pensate che oggi si stia meglio di qualche anno fa?

Insomma… ultimamente si sta cercando di lottare sempre di più per i diritti. Secondo noi si sta sicuramente meglio, perché il progresso è arrivato un po’ ovunque, ma è la società che è ferma, questo è il reale problema, il mondo va avanti a 100 all’ora mentre noi
continuiamo a stare fermi sulle stesse idee da 40 anni, e nel momento in cui un ragazzo apre la mente e prova a guardare oltre si sente schiacciato e giudicato “diverso”. Per fortuna si sta lottando sempre di più per la lotta ai diritti ma il problema rimane sempre lo stesso che la fascia di popolazione che ha potere decisionale ed esecutivo è indietro decenni rispetto alle nuove generazioni e questi diritti non verranno mai garantiti fino a quando non avverrà un vero e proprio ricambio generazionale.

Parlate di ragazzi di provincia, ma voi come siete riusciti a trovare la vostra libertà in quel contesto?

La nostra libertà è la nostra espressione artistica nella musica, ci sentiamo noi stessi e riusciamo dire e fare cose che nella vita di tutti i giorni non ci è concesso, ci sentiamo continuamente stimolati .

Ve ne fregate di tutto e questo lo si percepisce anche dal testo. Chi lo ha scritto e chi ha avuto l’idea?

L’idea è partita da yEMA e poi insieme a DEZZO hanno scritto la prima parte della canzone di getto, e la seconda dopo qualche giorno nel lontano febbraio 2021, poi a luglio 2022 DEZZO ha aggiunto una piccola strofa dopo il primo ritornello.

Prossimi progetti?

Nulla di confermato ma ci piacerebbe uscire con un altro singolo prima di fine anno.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci qui il tuo nome