Fulminacci apre il Pistoia Storytellers, la versione 2021 del Pistoia Blues dedicata alla musica d’autore italiana: la recensione della prima data del suo tour estivo
Fulminacci apre il Pistoia Storytellers, la versione 2021 del Pistoia Blues dedicata alla musica d’autore italiana. Il giovane cantautore romano ha presentato in piazza del Duomo il suo ultimo progetto discografico Tante care cose mostrando un’evoluzione di suono e una maggiore padronanza del palco e affiatamento con la propria banda rispetto al tour d’esordio connesso al fortunato disco La vita veramente che li è valso la Targa Tenco come migliore opera prima.
La voglia del pubblico di ritornare alla normalità è tanta al punto che bastano poche canzone per alzarsi in piedi e restarci per tutto il concerto, sempre rispettando il distanziamento. Impossibile stare fermi con brani come Le ruote e i motori, Canguro, Miss Mondo Africa o Tommaso. Impossibile non commuoversi nei momenti più acustici e intimi sulle note di Le biciclette o Santa Marinella, canzone presentata all’ultimo Festival di Sanremo e che dal vivo perde per l’assenza di archi ma riesce sempre a suscitare delle emozioni per il racconto romantico e quotidiano.