Fuochi d’artificio, recensione: Susanna Nicchiarelli e la Resistenza di 4 giovanissimi partigiani

Fuochi d'artificio - Lorenzo Enrico, Anna Losano, Luca Charles Brucini e Carlotta Dosi
Fuochi d'artificio - Lorenzo Enrico, Anna Losano, Luca Charles Brucini e Carlotta Dosi

La nostra recensione di Fuochi d’artificio, miniserie diretta da Susanna Nicchiarelli tratta dall’omonimo romanzo di Andrea Bouchard: il coraggio di quattro ragazzini racconta la Resistenza italiana del 1944

Susanna Nicchiarelli cura la regia della miniserie Fuochi d’artificio, tratta dall’omonimo romanzo di Andrea Bouchard. Resistenza, nazismo e fascismo vengono filtrati dal coraggio di quattro ragazzini che non hanno nessuna intenzione di stare fermi a guardare l’esito della guerra. Un racconto forte e carismatico, con ispirazioni che vanno da I Goonies a Stand by me – Ricordo di un’estate. Nel cast “di adulti” Bebo Storti, Carla Signoris, Alessandro Tedeschi, Francesco Centorame e Barbara Ronchi.

L’Italia della Resistenza

1944, Alpi piemontesi. Marta, Davide, Sara e Marco (Anna Losano, Luca Charles Brucini, Carlotta Dosi e Lorenzo Enrico) sono quattro amici tra i 12 e 13 anni che sognano la fine della guerra e il momento in cui potranno riabbracciare i genitori e i fratelli maggiori. Stanchi di essere trattati come bambini, quando scoprono per caso che la loro età consente di evitare sospetti e perquisizioni, decidono di aiutare in segreto i partigiani.

I quattro assumono così l’identità del fantomatico “Sandokan”, il ribelle che mette in difficoltà i nazisti e i fascisti della valle. Tra ripide salite e discese mozzafiato, enormi pericoli e grandi prove di coraggio, Marta e i suoi amici contribuiranno a loro modo alla vittoria finale della Resistenza e alla liberazione del nostro Paese dall’occupazione nemica.

Fuochi d'artificio - Lorenzo Enrico, Carlotta Dosi, Luca Charles Brucini e Anna Losano
Fuochi d’artificio – Lorenzo Enrico, Carlotta Dosi, Luca Charles Brucini e Anna Losano (foto Emanuela Scarpa)

Una miniserie di altissima qualità

Susanna Nicchiarelli attinge a cult quali I Goonies e Stand by me – Ricordo di un’estate per portare sul piccolo schermo la storia scritta da Andrea Bouchard. È infatti dal suo romanzo che nasce la miniserie in tre serate Fuochi d’artificio, un titolo interessante che qualitativamente si fa notare sotto numerosi aspetti: estetica, sceneggiatura, fotografia (con le suggestive Alpi piemontesi a fare da sfondo), costumi e dialoghi, solo per citarne alcuni. La Nicchiarelli imprime il suo marchio di fabbrica “pop” alla regia, che non si lascia mai appiattire dai toni della guerra.

Fuochi d'artificio - Anna Losano
Fuochi d’artificio – Anna Losano

L’esigenza di darsi da fare

La Resistenza che viene raccontata è quella vissuta da adolescenti, coraggiosi ma pur sempre ragazzini. Per questo ciò che traspare in modo evidente è la nostalgia dei genitori, il desiderio di vivere amicizie e primi amori, l’esigenza di non deludere nonni e insegnanti. Priorità diverse rispetto a quelle degli adulti, ma non per questo meno importanti. Ecco perché appare perfettamente credibile la loro esigenza di darsi da fare, di approfittare di un’occasione senza restare fermi ad aspettare la fine della guerra.

Una storia stratificata

I giovanissimi Anna Losano, Luca Charles Brucini, Carlotta Dosi e Lorenzo Enrico portano sulle proprie spalle gran parte del peso della storia, ma accanto a loro il cast può contare su “adulti” di indubbia solidità quali quali Bebo Storti, Carla Signoris, Alessandro Tedeschi, Francesco Centorame e Barbara Ronchi. Un cast ricco ed eterogeneo, per una storia stratificata che riesce a dare spazio ad ognuno di loro senza perdere di vista né la trama principale né le preziose sotto-trame che prendono vita nel corso di questi 6 episodi dalla classica durata di circa 50 minuti ciascuno.

Fuochi d'artificio - Anna Losano, Carla Signoris, Bebo Storti e Luca Charles Brucini
Fuochi d’artificio – Anna Losano, Carla Signoris, Bebo Storti e Luca Charles Brucini

Vocazione popolare

“Fino ad ora non esistevano prodotti televisivi o cinematografici con vocazione popolare, per famiglie, che parlavano della Resistenza in termini così semplici e al tempo stesso profondi: prodotti che potevano essere visti ed apprezzati da genitori, nonni, e ragazzi insieme”. Susanna Nicchiarelli, dopo essersi innamorata del romanzo di Bouchard (sia lo scrittore che la regista hanno collaborato alla sceneggiatura accanto a Marianna Cappi), si prende quindi la briga di colmare quel vuoto e regala alla tv un titolo di assoluto pregio, pronto ad appassionare, divertire e commuovere il pubblico di ogni età.

TITOLO Fuochi d’artificio
REGIA Susanna Nicchiarelli
ATTORI Anna Losano, Luca Charles Brucini, Carlotta Dosi, Lorenzo Enrico, Bebo Storti, Carla Signoris, Alessandro Tedeschi, Francesco Centorame, Barbara Ronchi, Bruno Orlando, Paolo Briguglia, David Paryla, Elena Arvigo, Fabrizio Coniglio, Stefano Saccotelli, Davide Lorino, Gabriele Graham Gasco, Iris Fusetti, Ettore Scarpa
USCITA 15, 22 e 25 aprile 2025
DISTRIBUZIONE Rai 1

 

VOTO:

4 stelle


Fuochi d’artificio: interviste

Guarda le nostre video interviste a tutto il cast e il video del photocall:

Susanna Nicchiarelli (guarda qui)

Anna Losano e Carlotta Dosi (guarda qui)

Luca Charles Brucini e Lorenzo Enrico (guarda qui)

Carla Signoris (guarda qui)

Francesco Centorame (guarda qui)

Christian Dei, Matteo Josè Vercelli, Bruno Orlando, Gabriele Graham Gasco e Yonv Joseph (guarda qui)

Video del photocall con il cast (guarda qui)


 

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