Ginger & Fred, la prima nazionale al Quirino con Monica Guerritore e Massimiliano Vado

Ginger & Fred - Massimiliano Vado e Monica Guerritore

Ginger & Fred, la prima nazionale al Teatro Quirino con Monica Guerritore – regista e interprete – e Massimiliano Vado: la pièce è tratta dal capolavoro di Federico Fellini

Lo spettacolo

A causa di un incidente occorso all’attore Pietro Bontempo, l’atteso debutto dello spettacolo Ginger & Fred in programma per il 9 gennaio al Teatro Quirino di Roma è rimandato al 16 gennaio alle 21. Il ruolo di Fred sarà interpretato da Massimiliano Vado. La pièce sarà in replica al Quirino fino al 21 gennaio.

Monica Guerritore, regista e interprete, dichiara: “Pietro Bontempo è obbligato ad un periodo di convalescenza a causa dell’infortunio e stiamo lavorando con Massimiliano Vado che ci ha dato la sua disponibilità”. Prosegue Guerritore: “Produzioni, teatri, attori e tecnici marciano uniti a difesa dello spettacolo e del lavoro dei suoi interpreti. Il pubblico aspetterà un po’ ma sono sicura che applaudirà poi il nostro spettacolo luminoso, buffo e velato dalla malinconia delle cose che non si compiono. Comunicheremo al più presto anche le altre date per recuperare Ferrara”.

Il capolavoro di Federico Fellini Ginger e Fred, con la regia e l’adattamento di Monica Guerritore, toccherà i palcoscenici di tutta Italia per oltre 40 date. È la prima volta che l’opera viene messa in scena. Lo spettacolo è una produzione di Teatro della Toscana, Accademia Perduta/Romagna Teatri, Società per Attori.

Ginger & Fred - locandina
Ginger & Fred – locandina

La trama

È la vigilia di Natale. Nel piazzale deserto entra in scena un gruppo personaggi spaesati. Chi regge la testina con la parrucca, chi la valigia con l’abito di scena, chi un cilindro da frac avvolto in carta velina, gli attrezzi del mestiere. Sullo sfondo s’intravede la vetrata di un albergo e l’insegna luminosa di una discoteca anni ‘80, qualche lampadina colorata ricorda una festa che è finita. I nostri protagonisti, tra loro Ginger e Fred, scritturati come ospiti per lo show di Natale di una televisione privata, sono emozionati per la serata che li porterà sotto le luci dei riflettori.

Quello che non sanno è che, derubricati alla voce “materiale di varia umanità”, sono necessari a mandare avanti l’ingranaggio spietato della televisione commerciale, riempiendo i buchi tra una pubblicità e l’altra. Nella notte, e poi in sala trucco, prima che il teatro stesso, pubblico compreso, diventi lo studio dello show e il Presentatore, come il Domatore di un circo, faccia entrare le bestie ammaestrate, questa piccola umanità fatta di personaggi bizzarri e imperiosi, pavidi e coraggiosi, si imporrà, intenerendo il pubblico per la realtà delle loro vite fatte di solitudine, piccole ambizioni e basse aspirazioni, menzogne e confessioni improvvise, tutto comico e tragico allo stesso tempo, nell’esaltazione di un giorno “straordinario”.

Per Amelia e Pippo, Ginger e Fred, è diverso: era il loro talento a essere ammirato, a brillare sotto le luci dei riflettori, erano loro a emanare luce. Sono qui per ritrovare quel filo nascosto che aveva tessuto la trama della loro coppia artistica e forse anche intima a cui, per l’età, per le convenzioni, Ginger ha voluto rinunciare lasciando Fred solo e ferito. Si ritrovano qui e cercheranno di riannodare quel filo, ritrovare la luce ma forse quello che troveranno sarà la solidarietà umana; una vicinanza che in quella notte, e poi nell’attesa del grande momento, lega tra loro la gente semplice.

E poi, sì, balleranno, e per un momento saranno di nuovo insieme… come nel ricordo, in quel tempo passato che non c’è più.

Le parole della regista Monica Guerritore

“È nell’osservazione di questo piccolo popolo, nella comprensione, nella partecipazione alle loro vite disvelate durante le ore di attesa, nella loro umanizzazione prima di essere usati come ‘caricature’ e spediti al massacro, che emerge la pietas che spinge Fellini a scrivere e dirigere Ginger & Fred. Il mondo di Fellini è illusione e suggestione. La scena non descrive ma allude, indica uno spazio ‘altro’: le luci di una festa finita da tempo, le insegne di una discoteca riminese, l’Eden Rock. È quello il mondo che accoglie Ginger e Fred. E che ne racconta la fine”.

(Monica Guerritore)

Le date del tour

• Teatro Quirino di Roma
Da martedì 16 a domenica 21 gennaio 2024

• Nuovo Teatro Verdi di Brindisi
Martedì 23 gennaio 2024

• Teatro Fusco di Taranto
Mercoledì 24 e giovedì 25 gennaio 2024

• Teatro Curci di Barletta
Da venerdì 26 a domenica 28 gennaio 2024

• Teatro della Pergola di Firenze
Da martedì 30 gennaio a domenica 4 febbraio 2024

• Teatro Goldoni di Livorno
Martedì 6 febbraio 2024

• Teatro Goldoni di Bagnacavallo (RA)
Mercoledì 7 e giovedì 8 febbraio 2024

• Teatro Manzoni di Monza
Da venerdì 9 a domenica 11 febbraio 2024

• Teatro Comunale di Ferrara
Da lunedì 12 a mercoledì 14 febbraio

• Teatro Rossetti di Trieste
Da giovedì 15 a domenica 18 febbraio 2024

• Teatro Sociale di Bellinzona
Martedì 20 e mercoledì 21 febbraio 2024

• Teatro Sociale di Alba (CN)
Giovedì 22 febbraio 2024

• Teatro Diego Fabbri di Forlì (FC)
Da venerdì 23 a domenica 25 febbraio 2024

• Teatro Giuseppetti di Tivoli (RM)
Lunedì 26 febbraio 2024

• Teatro Comunale di Todi (PG)
Martedì 27 febbraio 2024

• Teatro Morlacchi di Perugia
Da mercoledì 28 febbraio a venerdì 1 marzo 2024

• Teatro Rossini di Civitanova Marche (MC)
Sabato 2 marzo 2024

• Teatro Flavio Vespasiano di Rieti
Domenica 3 marzo 2024

• Teatro Comunale di Thiene (VI)
Da martedì 5 a giovedì 7 marzo 2024

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