La recensione di Heart of Stone, il thriller adrenalinico di Netflix con Gal Gadot, Jamie Dornan e Alia Bhatt: una spy storia ricca di twist narrativi e qualche cliché, che si ispira a Mission Impossible
Proteggere la pace nel mondo
Rachel Stone (Gal Gadot) è un’agente dei servizi segreti abilissima come informatica ma ben addestrata anche per combattere sul campo. L’organizzazione elitaria di cui fa parte cerca di proteggere la pace nel mondo, ma la situazione precipita quando una minaccia più grande mette in pericolo “il cuore”, ovvero la loro risorsa più preziosa. A quel punto l’unica possibilità di salvezza sarà proprio l’abilità dell’agente Stone.
Da Wonder Woman ai servizi segreti
Dopo le imprese da Wonder Woman, Gal Gadot si mette alla prova con le avventure adrenaliniche dell’agente Rachel Stone. Come affermato dalla stessa attrice, il suo personaggio “ha bisogno di vivere emozioni così forti e sembra essere dipendente dall’adrenalina stessa”. Spingersi costantemente al limite fa parte del suo essere ed è questo, probabilmente, a renderla a suo modo credibile. Il tutto accompagnato da un grande cuore (lo stesso citato dal titolo italiano, Heart of Stone, e dal nome in codice dell’agente, 9 di cuori) che la porta ad affezionarsi a colleghi e non, a discapito della regola “Niente amici, nessuna relazione”.
Un thiller che mantiene alto il ritmo
Inutile negare quanto il fascino e il carisma della star contribuiscano al risultato finale, per una protagonista forte ed intelligente cui è impossibile staccare gli occhi di dosso. Quando si parla del giusto phisique du rôle ci si riferisce proprio a questo. Tom Harper (regista apprezzato per i suoi film ma anche per le serie tv, tra le quali spicca Peaky Blinders) lo sa bene e punta molto sulla presenza scenica di Gal Gadot, accompagnata egregiamente da Alia Bhatt – al suo debutto hollywoodiano – e Jamie Dornan. Questo trio di personaggi dovrà cercare di sopravvivere a sparatorie, edifici in fiamme, esplosioni, duelli corpo a corpo e inseguimenti all’ultimo sangue. Heart of Stone riesce a mantenere alto il ritmo, condicio sine qua non di qualsiasi pellicola appartenente al genere thriller.
Continui twist narrativi
Non che la storia riesca a rivoluzionare il cinema di genere: al contrario, attinge notevolmente ai cliché e alla saga di Mission Impossible, con la quale condivide i produttori esecutivi. In ogni caso la visione risulta piacevole e decisamente stimolante. Merito soprattutto degli interessanti twist narrativi, ben ideati al fine di sorprendere continuamente lo spettatore. Sicuramente si tratta di un film ben confezionato, i cui effetti speciali avrebbero beneficiato del grande schermo di una sala cinematografica. Vederlo in streaming su Netflix resta un buon regalo per gli abbonati della piattaforma, i quali dovranno solamente accomodarsi sul divano, sospendere per un paio d’ore il proprio giudizio critico più razionanale e tifare per l’instancabile Racher Stone nell’eterna lotta dei buoni contro i cattivi.
Heart of Stone. Regia di Tom Harper con Gal Gadot, Jamie Dornan, Alia Bhatt, Sophie Okonedo, Archie Madekwe, Matthias Schweighöfer, Jing Lusi, Paul Ready, Billy Clements, Jon Kortajarena, Jónas Alfreð Birkisson, Helga Kristín Helgadóttir, Diana Yekinni, Luca Fiamenghi, Hordur Bent, Nathalia Rossetti, Davíð Már Sigurðsson e Elma Dís Davíðsdóttir, distribuito da Netflix a partire dall’11 agosto 2023.