La recensione di Incroci sentimentali, Orso d’Argento all’ultimo Festival di Berlino: un triangolo amoroso diretto da Claire Denis con Juliette Binoche, Vincent Lindon e Grégoire Colin
Sara, Jean, François
Parigi, inverno. Sara (Juliette Binoche) e Jean (Vincent Lindon) stanno insieme da 9 anni, convivino e si amano. Il sentimento che li unisce li rende felici e forti, senza contare che i due si fidano reciprocamente e che la fiamma del desiderio non si è mai spenta. Tutto cambia, però, quando Sara incontra per puro caso incontra François (Grégoire Colin), colui che le ha presentato Jean e che lei all’epoca ha lasciato senza alcuna esitazione proprio per stare con Jean…
Dal romanzo Un tournant de la vie
Tratto dal romanzo Un tournant de la vie di Christine Angot, che ha curato anche la sceneggiatura insieme alla regista Claire Denis, Incroci sentimentali ha conquistato pubblico e giuria dell’ultimo Festival di Berlino dove si è aggiudicato l’Orso d’Argento. La pellicola, oltre a consolidare il sodalizio artistico tra la Denis e la Binoche (giunte al loro terzo film insieme dopo Chocolat e L’amore secondo Isabelle), riunisce due vere star del cinema francese come Juliette Binoche e Vincent Lindon.
In balia delle pulsioni
La coppia dipinta da Claire Denis non potrebbe essere più solida. A dimostrarlo sono le immagini iniziali, che li immortala in una idilliaca vacanza al mare. Non ci sono crepe, non c’è nulla di marcio. Eppure, tutto è destinato a capovolgersi in fretta. Basta un incontro fortuito, ovvero quello tra Sara e il suo ex François. La regista si conferma estremamente abile nel descrivere le sfumature più intense dell’animo umano e dà vita a tre personaggi intensi, in cui non mancano luci e ombre.
In balia delle pulsioni
Juliette Binoche in particolare è chiamata ad interpretare una donna emotiva, estremamente viva, determinata a seguire tutti i suoi impulsi. Se in un primo momento appare innamorata e completamente devota al suo compagno Jean, la donna vorrà “di più” e finirà col perdersi proprio in questo “di più”. La Denis si introduce nell’appartamento della coppia e racconta il più classico dei ménage a trois sfruttando gli spazi, le emozioni, i respiri, i desideri della carne e quelli dell’animo. La tridimensionalità dei personaggi non viene eguagliata tuttavia dall’eccessiva linearità della storia. Lì in effetti manca qualcosa e si percepisce una fretta che rende la pellicola meno coinvolgente.
Incroci sentimentali, distribuito da Europictures, arriva nelle sale italiane il 17 novembre. Diretto da Claire Denis, il cast è composto da Juliette Binoche, Vincent Lindon e Grégoire Colin.
