Clamoroso: il quinto capitolo di Indiana Jones, per la prima volta nella storia del franchise, non vedrà Steven Spielberg dietro la macchina da presa. In trattative per sostituirlo sarebbe James Mangold.
L’universo di “Indy” ha ricevuto uno scossone inaspettato: per la prima volta in 39 anni di storia del franchise, il quinto capitolo di Indiana Jones non vedrà dietro la macchina da presa Steven Spielberg. Ad annunciarlo in esclusiva la rivista Variety, secondo cui la decisione di cedere il testimone sia stata presa interamente dal regista, motivata dalla necessità di lasciare che le nuove generazioni apportino la propria visione e prospettiva all’iconica figura dell’avventuriero interpretato da Harrison Ford.
In trattative per sostituire Spielberg ci sarebbe ora James Mangold, anche se niente è stato ancora ufficializzato. Tra i suoi lavori Ragazze Interrotte, Quando l’amore brucia l’anima, Logan – The Wolverine, che gli è valso una candidatura all’Oscar come miglior sceneggiatura non originale, e di recente Le Mans ’66 – La grande sfida (Ford v. Ferrari).
Dopo posticipazioni, ripensamenti e cambi dell’ultimo momento, pare allora che il quinto capitolo di Indiana Jones si farà, ma non vedrà il tocco – probabilmente insostituibile e caratterizzante – di Steven Spielberg, che comunque resterà nel progetto come produttore. Il dubbio resta allora uno solo: sarà lo stesso Indiana Jones senza Spielberg?