Da giovedì 13 giugno, un ricco programma di opere italiane e internazionali, vincitrici di premi e riconoscimenti prestigiosi apre la XXV edizione dell’Isola del Cinema.
Si accendono i riflettori sul grande cinema che illuminerà per tutta l’estate la suggestiva location dell’Isola Tiberina. Un ricco programma di opere italiane e internazionali, vincitrici di premi e riconoscimenti prestigiosi, arricchirà la prima settimana di programmazione della Sala Arena, con l’inizio dei film ogni sera alle ore 21.30. Parallelamente, la Sala Cinelab proporrà proiezioni e rassegne tematiche a partire dalle ore 22:00.
Giovedì 13 giugno, in Arena, si comincia con un grande classico, L’avventura di Michelangelo Antonioni, che vinse il Premio della Giuria al 13º Festival di Cannes e vede protagonisti attori che rappresentano la storia del cinema italiano, come Gabriele Ferzetti, Monica Vitti e Lea Massari, veri e propri divi degli anni ’60. In occasione della serata d’apertura, il pubblico potrà assistere alla proiezione gratuitamente, grazie alla collaborazione di Compass Film.
La Sala Cinelab propone un film drammatico con Julia Roberts, dal titolo Wonder di Stephen Chbosky, un feel good movie che racconta la storia di tolleranza e umanità intorno al caso del giovane protagonista Aggie.
Venerdì 14 giugno si torna in Italia, ma con un respiro internazionale, con un regista ormai famoso anche oltre oceano: Gabriele Muccino che dirige un cast stellare nella pellicola A casa tutti bene, che sarà proiettata in Arena. È il ritratto accurato di una grande famiglia, che si riunisce per festeggiare le Nozze d’Oro dei nonni sull’isola dove questi si sono trasferiti a vivere, tra gelosie, antiche questioni mai risolte, conflitti, che tornano prepotenti con la forza di una tempesta, come quella che imperversa all’esterno. Nella Sala Cinelab, verrà presentato il film di Daniele Luchetti Io sono tempesta, con Marco Giallini, Elio Germano ed Eleonora Danco. La pellicola racconta la storia di un magnate della finanza, condannato per frode fiscale, che passa un anno ai servizi sociali.
Sabato 15 giugno il film Benedetta follia di Carlo Verdone sarà protagonista della serata, con una commedia che ripropone il repertorio classico del grande regista romano, tra vizi e ossessioni, condite da un’esilarante comicità e da un fondo di malinconica amarezza, dipinge le mille sfaccettature della natura umana, o meglio romana. Guglielmo, proprietario di un negozio di articoli religiosi, dovrà fare i conti con la giovane, eccentrica e vulcanica Luna, la nuova commessa, che porterà nella sua vita un pò di sana follia. Lo stesso giorno, il film d’animazione Gatta Cerentola, per la regia di Alessandro Rak, Ivan Cappiello, Marino Guarnieri, Dario Sansone, sarà proiettato al Cinelab. Una fiaba dark e visionaria, ambientata a Napoli, in un futuro troppo lontano.
Domenica 16 giugno, in Arena, sarà la volta del dramma sentimentale Un affare di famiglia del regista giapponese, Kore’eda Hirokazu, vincitore della Palma d’Oro al Festival di Cannes: un’acuta e raffinata analisi dei rapporti familiari che si estende a toccare le corde più intime dell’animo umano. Al Cinelab un film ambientato nella Germania nazista: Opera senza autore, del regista Florian Henckel von Donnersmarck ( già autore de Le vite degli Altri) racconta senza filtri le stagioni buie del suo paese attraverso gli occhi dei protagonisti.
Lunedì 17 giugno, verrà proiettato in Arena il film di Matteo Garrone Dogman, un ritratto crudo, liberamente ispirato ad un fatto di cronaca nera: il delitto del Canaro della Magliana. La pellicola si è aggiudicata sette Nastri d’Argento, nove David di Donatello e tre European Film Awards.
La stessa sera, nella Sala Cinelab, un film di Roberto Andò, Una storia senza nome, intorno al misterioso furto della Natività di Caravaggio, sottratta dalla mafia nel 1969 dall’Oratorio di San Lorenzo a Palermo e mai ritrovata.
Martedì 18 giugno, in Arena, Il sacrificio del cervo sacro di Yorgos Lanthimos, a metà tra un thriller psicologico e un horror, a tratti cruento e surrealista, rimanda al sacrificio con cui si conclude l’Ifigenia in Àulide, che ha ispirato la sceneggiatura, e racconta di un ragazzo che entra nella vita serena e tranquilla di un cardiochirurgo e della sua famiglia e la sconvolge.
Per gli amanti del genere action movie, la Sala Cinelab propone Soldado, il primo film girato negli Stati Uniti da Stefano Sollima, con protagonista di una storia sul narcotraffico l’attore Benicio Del Toro.
Mercoledì 19 giugno, in Arena, L’ora più buia di Joe Wright segue il momento cruciale della scelta, da parte del Primo Ministro britannico, Winston Churchill, interpretato da uno straordinario Gary Oldman, tra l’armistizio con la Germania nazista e l’intervento nel conflitto armato.
Al Cinelab, una commedia on the road di Paolo Virzì dal cast internazionale: Ella & Jhon – Leisure, con Helen Mirren e Donald Sutherland, che interpretano una coppia di ottantenni che decide di partire, a bordo di un vecchio camper, per un lungo viaggio alla ricerca di un nuovo modo di vivere.