Dopo il grande successo delle due edizioni passate, La Triennale di Milano, Triennale Teatro dell’Arte e Ponderosa Music & Art, in collaborazione con BLUE NOTE MILANO, riportano anche quest’anno il grande jazz a Milano con la terza edizione di JAZZMI.
La manifestazione
Il festival jazz animerà la città di Milano dall’1 al 13 Novembre per 13 giorni di concerti, incontri, film, mostre, masterclass con i musicisti, e molto altro ancora. I primi spettacoli confermati che animeranno il Blue Note Milano durante JAZZMI vedranno alternarsi sul palco grandi artisti internazionali con la consueta varietà di stili, in un programma che attraversa le generazioni e che presenta vere e proprie icone e astri nascenti del Jazz. Ecco i primi concerti confermarti al Blue Note Milano per JAZZMI 2018: il 2 e 3 novembre Victor Wooten TRIO feat. Bob Francheschini e Dennis Chambers; 06 novembre Steve Kuhn TRIO; 07 novembre John Scofield Combo 66; 08 novembre Bill Frisell SOLO; l’11 novembre Christian Sands Trio. Ogni sera, salvo lo spettacolo unico della domenica ed eventuali variazioni di calendario tempestivamente segnalate sul sito internet, al Blue Note Milano si tengono due spettacoli (dal martedì al giovedì con inizio alle ore 21.00 e alle ore 23.00, mentre il venerdì e il sabato alle ore 21.00 e alle ore 23.30). L’apertura delle porte è alle 19.30, per permettere al pubblico di arrivare in anticipo e poter godere di un drink o della cena prima dell’inizio degli spettacoli.
Attese
Il festival porterà il grande jazz a Milano, con oltre 150 eventi in soli 13 giorni distribuiti in svariate location tra il centro e i quartieri più periferici, ospiterà nomi leggendari e giovani artisti e coinvolgerà tutte le realtà cittadine che producono Jazz. Andrea De Micheli e Luca Oddo, rispettivamente presidente e AD di Casta Diva Group, la società di comunicazione che controlla e gestisce il Blue Note Milano affermano: “JazzMi ha letteralmente bruciato le tappe, con una velocità al di sopra delle nostre aspettative. In soli due anni è diventato un punto di riferimento, anche internazionale, per il pubblico amante del jazz e per la critica più autorevole, non solo italiana. Inoltre ha coinvolto e regalato emozioni indimenticabili a un grandissimo numero di persone: circa 30.000 nell’ultima edizione, di cui 20.000 spettatori paganti. Per dare un’idea dell’importanza di questo risultato: si tratta dello stesso numero di biglietti venduti nel più famoso jazz festival italiano, che esiste da ben 45 anni”.
La storia del locale
Il Blue Note Milano, che ha aperto i battenti nel 2003, si estende su una superficie di 1000 metri quadrati con 300 posti a sedere su 3 diversi livelli. L’atmosfera è quella di un elegante jazz club, e da ogni posizione della platea e della balconata lo spettatore può ascoltare le esibizioni di artisti di fama internazionale con il massimo della qualità acustica. La struttura e le dimensioni del locale permettono a tutti di essere ad un passo dai musicisti e godersi appieno il concerto. Come vuole la tradizione ereditata dal leggendario club del Greenwich Village, una serata al Blue Note è anche l’occasione per poter vivere al meglio il binomio musica e cibo. Il servizio si effettua nella stessa sala dei concerti ed offre una cucina semplice ma raffinata, con specialità italiane ed internazionali, un’ampia selezione di vini italiani e francesi, più di 200 cocktail e liquori dal bar e quell’atmosfera speciale che solo il contatto ravvicinato con i grandi artisti, tipico del jazz club, può creare.