La nostra intervista a Luca Rossomando, autore del soggetto di Lievito, documentario degli street artist Cyop&Kaf che si interroga sulla relazione educativa tra maestro e allievo, presentato al Torino Film Festival
Vi presentiamo la nostra intervista al 39° Torino Film Festival ad Luca Rossomando, autore del soggetto di Lievito, documentario degli street artist napoletani Cyop&Kaf che idaga la relazione tra alcuni gruppi di adolescenti ed i loro educatori. Rossomando ci ha spiegato il significato del titolo del documentario e ci ha rivelato gli tenti che hanno spinto i filmaker a raccontare l’importanza della figura del maestro nella crescita di ogni adolescente.
La storia
Una colonia estiva, un dojo di judo, un laboratorio teatrale in un museo di arte contemporanea. Le relazioni tra gruppi di bambini e adolescenti e le loro guide adulte; i metodi didattici e le pratiche educative; le regole materiali e simboliche; il rapporto tra la forma dei luoghi e i comportamenti; il riverbero di ciò che si apprende nella vita quotidiana di ognuno. Un vecchio proiettore superotto, le immagini sbiadite su muro, un teatrino di marionette. Il rapporto tra allievo e maestro, la trasmissione dei saperi, le esperienze di un passato solo in apparenza remoto in una città, Napoli, in cui la scuola non è mai stata l’unico posto, e nemmeno il principale, dove imparare a vivere.