Locarno77, il Pardo d’Oro va ad Akiplėša di Saulė Bliuvaitė: ecco tutti i titoli premiati

Locarno77 - Saulė Bliuvaitė
Locarno77 - Saulė Bliuvaitė (foto Locarno Film Festival / Ti-Press)

Locarno77, il Pardo d’Oro va ad Akiplėša (Toxic) di Saulė Bliuvaitė, un ritratto vivido dell’adolescenza e del corpo femminile come campo di battaglia: ecco tutti i titoli premiati

Grazie a un programma di film ricco e articolato, la selezione ufficiale di Locarno Film Festival (qui il sito internet ufficiale) è riuscita a rappresentare tutte le declinazioni del grande cinema, da quello popolare a quello d’autore, da quello sperimentale a quello classico, in un’edizione che ha unito il successo al botteghino – con molte proiezioni sold out e lunghe file di spettatori per le strade – alla cura attenta dei programmi collaterali, da sempre una delle cifre stilistiche del Festival.

Il Palmarès della 77ª edizione del Locarno Film Festival ha incoronato Akiplėša (Toxic) di Saulė Bliuvaitė, un ritratto incisivo delle schiaccianti aspettative imposte sulle giovani adolescenti. Sempre all’interno del Concorso Internazionale, Mond di Kurdwin Ayub si è aggiudicato il Premio Speciale della Giuria, mentre il Pardo per la migliore regia è andato a Laurynas Bareiša per Seses (Drowning Dry).

I due Premi per la miglior interpretazione sono stati assegnati rispettivamente a Gelminė Glemžaitė, Agnė Kaktaitė, Giedrius Kiela e Paulius Markevičius per Seses (Drowning Dry) e a Kim Minhee, protagonista di SUYOOCHEON (BY THE STREAM) di Hong Sangsoo. Il Pardo d’Oro del Concorso Cineasti del Presente è stato invece conferito a HOLY ELECTRICITY di Tato Kotetishvili.

Giona A. Nazzaro, Direttore artistico del Locarno Film FestivalÈ stata un’edizione davvero unica, che ha evidenziato ancora una volta ciò che rende Locarno un festival tanto apprezzato dal pubblico di tutto il mondo così come dall’industria del cinema. Creatività e speranza in un futuro migliore sono stati gli elementi che hanno attraversato tutte le sezioni. Il cinema è una forza trainante e Locarno ne è l’ammiraglia. Siamo veramente orgogliosi di questa edizione e siamo grati per l’enorme lavoro di squadra che ha portato a questo successo.

La vittoria dell’esordiente Saulė Bliuvaitė, che con Akiplėša ha conquistato il Pardo d’Oro e lo Swatch First Feature Award, conferma la capacità del Locarno Film Festival di individuare i talenti più innovativi in attività. Ed è altresì la dimostrazione, insieme al Premio Speciale della Giuria a Mond di Kurdwin Ayub, al MUBI Award – Debut Feature a Green Line di Sylvie Ballyot o ancora al Premio per la miglior regia emergente del Concorso Cineasti del Presente alla ticinese di origini capoverdiane Denise Fernandes (Hanami), della grande attenzione che le nostre giurie hanno prestato alle autrici più audaci. Locarno77 ha affermato con ancora più forza la centralità delle voci femminili nel cinema contemporaneo”.

Locarno Film Festival - Il direttore artistico Giona A. Nazzaro
Locarno Film Festival – Il direttore artistico Giona A. Nazzaro

Il Festival nel 2024 

Ancora una volta la Piazza Grande è stata il cuore pulsante del Locarno Film Festival, con una selezione di film popolari e al tempo stesso stimolanti, in grado di attirare ogni sera migliaia di persone, desiderose di scoprire le proiezioni del programma su uno degli schermi all’aperto più grandi al mondo e di incontrare le grandi personalità del cinema che su quello stesso palco hanno ritirato i premi onorari del Festival.

Tra questi, la superstar indiana Shah Rukh Khan, capace di portare a Locarno ammiratori da ogni continente, i leggendari e pluripremiati registi Alfonso Cuarón e Jane Campion, l’animatore svizzero Claude Barras, l’icona del cinema d’autore Irène Jacob, e ancora la visionaria produttrice indipendente Stacey Sher, il celebre sound designer di Star Wars e Indiana Jones Ben Burtt, e gli stimati attori francesi Mélanie Laurent e Guillaume Canet, protagonisti del film di apertura Le Déluge di Gianluca Jodice.

Locarno77 - Guillaume Canet e Mélanie Laurent
Locarno77 – Guillaume Canet e Mélanie Laurent

Con 225 film in programma e più di 300 proiezioni, i cinema di Locarno sono stati presi d’assalto dagli spettatori. Insieme, il Concorso Internazionale, il Concorso Cineasti del Presente, il Fuori Concorso e i Pardi di Domani hanno rivelato il dinamismo e l’ampiezza formale del cinema svizzero e internazionale, mettendo in dialogo tra loro film diversi in un programma complesso ed entusiasmante. Parallelamente, la Retrospettiva “The Lady with the Torch – The Centenary of Columbia Pictures” e la sezione Histoire(s) du Cinéma sono riuscite a contestualizzare le scelte innovative del programma principale all’interno della storia del cinema.

Concorso Internazionale

  • Pardo d’Oro – Gran Premio del Festival e della Città di Locarno  
    AKIPLĖŠA (TOXIC) di Saulė Bliuvaitė, Lituania
  • Premio Speciale della Giuria – Comuni di Ascona e Losone  
    MOND di Kurdwin Ayub, Austria
  • Pardo per la migliore regia – Città e Regione di Locarno Laurynas Bareiša per SESES (DROWNING DRY), Lituania/Lettonia
  • Pardo per la migliore interpretazione  Gelminė Glemžaitė, Agnė Kaktaitė, Giedrius Kiela, Paulius Markevičius per SESES (DROWNING DRY) di Laurynas Bareiša, Lituania/Lettonia
  • Pardo per la migliore interpretazione  Kim Minhee per SUYOOCHEON (BY THE STREAM) di Hong Sangsoo, Corea del Sud

Menzioni Speciali

  • QING CHUN (KU) (YOUTH (HARD TIMES)) di WANG Bing, Francia/Lussemburgo/Paesi Bassi
  • SALVE MARIA di Mar Coll, Spagna

 

Concorso Cineasti del Presente

  • Pardo d’Oro – Concorso Cineasti del Presente   – HOLY ELECTRICITY di Tato Kotetishvili, Georgia/Paesi Bassi
  • Premio per la miglior regia emergente – Città e Regione di Locarno  
    Denise Fernandes per HANAMI, Svizzera/Portogallo/Capo Verde
  • Premio Speciale della Giuria CINÉ+  KOUTÉ VWA (LISTEN TO THE VOICES) di Maxime Jean-Baptiste, Belgio/Francia/Guiana Francese
  • Pardo per la migliore interpretazione  a Callie Hernandez per INVENTION di Courtney Stephens, Stati Uniti
  • Pardo per la migliore interpretazione  Anna Mészöly per FEKETE PONT (LESSON LEARNED) di Bálint Szimler, Ungheria

Menzioni Speciali

  • FEKETE PONT (LESSON LEARNED) di Bálint Szimler, Ungheria
  • KADA JE ZAZVONIO TELEFON (WHEN THE PHONE RANG) di Iva Radivojević, Serbia/Stati Uniti

 

Pardi di Domani

Concorso Corti d’Autore

  • Pardino d’Oro Swiss Life per il miglior cortometraggio d’autore   
    UPSHOT di Maha Haj, Palestina/Italia/Francia

Menzione Speciale

  • GWE-IN ESI JEONGCHE (THE MASKED MONSTER) di Syeyoung Park, Corea del Sud

Cortometraggio candidato del Locarno Film Festival agli European Film Awards 

  • LA FILLE QUI EXPLOSE di Caroline Poggi e Jonathan Vinel, Francia

 

Concorso Internazionale

  • Pardino d’Oro SRG SSR per il miglior cortometraggio internazionale WASHHH di Mickey Lai, Malesia/Irlanda
  • Pardino d’Argento SRG SSR per il Concorso Internazionale  GIMN CHUME (HYMN OF THE PLAGUE) di Ataka51, Germania/Russia
  • Premio per la migliore regia Pardi di Domani – BONALUMI Engineering  QUE TE VAYA BONITO, RICO di Joel Alfonso Vargas, Regno Unito/Stati Uniti
  • Premio Medien Patent Verwaltung AG THE FORM di Melika Pazouki, Iran

Menzione Speciale

  • FREAK di Claire Barnett, Stati Uniti
Locarno77 - Mickey Lai
Locarno77 – Mickey Lai

Concorso Nazionale

  • Pardino d’Oro Swiss Life per il miglior cortometraggio svizzero   SANS VOIX di Samuel Patthey, Svizzera
  • Pardino d’Argento Swiss Life per il Concorso Nazionale  BETTER NOT KILL THE GROOVE di Jonathan Leggett, Svizzera
  • Premio per la migliore speranza svizzera  Gabriel Grosclaude per LUX CARNE, Svizzera

Menzione Speciale

  • PROGRESS MINING di Gabriel Böhmer, Regno Unito/Svizzera

 

First Feature

  • Swatch First Feature Award (Premio per la migliore opera prima) AKIPLĖŠA (TOXIC) di Saulė Bliuvaitė, Lituania
  • MUBI Award – Debut Feature GREEN LINE di Sylvie Ballyot, Francia/Libano/Qatar

Menzioni Speciali

  • HANAMI di Denise Fernandes, Svizzera/Portogallo/Capo Verde
  • KOUTÉ VWA (LISTEN TO THE VOICES) di Maxime Jean-Baptiste, Belgio/Francia/Guiana francese

 

Pardo Verde

(Sostenuto dall’Ente Regionale per lo Sviluppo del Locarnese e Vallemaggia)

  • Pardo Verde  ad AGORA di Ala Eddine Slim, Tunisia/Francia/Arabia Saudita/Qatar

Menzioni Speciali

  • DER FLECK di Willy Hans, Germania/Svizzera
  • REVOLVING ROUNDS di Johann Lurf e Christina Jauernik, Austria

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci qui il tuo nome