Màkari 3, recensione primo episodio con Claudio Gioè, Domenico Centamore ed Ester Pantano

La nostra recensione del primo episodio di Màkari 3, l’amata serie tv di Rai1 con Claudio Gioè, Domenico Centamore ed Ester Pantano tratta dai romanzi di Gaetano Savatteri

Quattro nuovi casi per Saverio Lamanna

Saverio Lamanna (Claudio Gioè), lo “sbirro di penna”, insieme all’amata Suleima (Ester Pantano) e al formidabile Peppe Piccionello (Domenico Centamore), dovrà affrontare quattro nuovi casi di omicidio che hanno al centro la terribile faida fra le sue ex fidanzate (Il fatto viene dopo); un mistero che affonda le radici nella tragica storia di Gibellina (La città perfetta); un antico amore di Marilù che viene ucciso nel corso di un festival letterario (Tutti i libri del mondo); un presunto incidente all’interno di un bellissimo centro termale (La segreta alchimia). A complicare ulteriormente le cose arrivano Michela (Serena Iansiti) e Giulio (Eugenio Franceschini), che potrebbero mettere in crisi l’unione ormai consolidata tra i due.

Una squadra ben collaudata

Se alla regia Monica Vullo e Riccardo Mosca prendono il posto di Michele Soavi (che aveva diretto le prime due stagioni della serie), il cast che aveva dato corpo alle storie raccontate dai romanzi di Gaetano Savatteri viene ovviamente confermato in toto, con l’aggiunta di Serena Iansiti ed Eugenio Franceschini pronti a piantare il seme della gelosia nella coppia formata da Saverio e Suleima. In Màkari 3 lo scrittore prova ad allontanarsi dal giallo ma sembra che questo non voglia proprio lasciarlo andare. Lo attendono infatti quattro nuovi casi, ma non solo quelli. Saverio si occuperà della materia anche di fronte ad una classe di liceali che, da bravi adolescenti, non faranno nulla per rendergli le cose facili.

La naturale evoluzione dei personaggi

I nuovi episodi permettono al pubblico di fare un ulteriore balzo in avanti nelle vite dei propri beniamini, dei quali sarà possibile vedere la naturale evoluzione: Saverio si dovrà rapportare con l’insegnamento e con il romanzo distopico che vorrebbe scrivere, Piccionello si scoprirà innamorato, Suleima deciderà di fare il grande passo e aprire uno studio di architettura tutto suo. Tali personaggi non potrebbero ormai essere immaginati in modo diverso, ed è con questa confortante sicurezza che ormai li interpretano Claudio Gioè, Domenico Centamore ed Ester Pantano.

La commedia nella serialità

Sullo sfondo non passano inosservati i meravigliosi scenari della Sicilia, i quali si distaccano dai percorsi turistici più battuti e mostrano alcuni dei luoghi più affascinanti dell’isola. Il pubblico che ha gradito le prime due stagioni di Màkari apprezzerà con ogni probabilità anche questa terza serie, abile nel riproporre gli stessi ingredienti vincenti pur senza risultare ripetitiva. La commedia non è così battuta nel mondo della serialità e questo mix ha il potere di divertire, intrattenere e al tempo stesso coinvolgere con i suoi misteri. Davvero una piacevole conferma.

Guarda anche le nostra video interviste a Claudio Gioè e Domenico Centamore (guarda qui) e a Ester Pantano e Antonella Attili (guarda qui)

4 stelle