Ecco il poster ufficiale di Molly’s Game, film di Aaron Sorkin sulla storia vera di Molly Bloom, da giovane speranza olimpica a “principessa del poker”. Con Jessica Chastain, Idris Elba e Kevin Costner, dal 12 Aprile al cinema.
Molly’s Game segna il debutto cinematografico del noto drammaturgo e sceneggiatore Aaron Sorkin. Il film è basato sulla storia vera di Molly Bloom (Jessica Chastain), una giovane e carismatica speranza olimpica dello sci, costretta ad abbandonare lo sport dopo una grave lesione fisica. Molly, dopo gli studi di legge, ottiene un lavoro estivo che la introduce a una nuova impresa, in cui sono necessarie disciplina e energia simili a quelle per lo sport: scalare il mondo più esclusivo e ad alto budget del poker clandestino. I grossi portafogli delle stelle di Hollywood, dei giganti dello sport e degli affari le regalano una decade di sfarzi, successo e glamour, ma attirano anche le attenzioni sbagliate quando, senza esserne a conoscenza, mette al tavolo da gioco dei membri della mafia russa. La sua scia fortunata si arresta bruscamente quando viene arrestata in piena notte da 17 agenti dell’FBI. Costretta ad affrontare le accuse a suo carico, diventa suo unico alleato il suo avvocato difensore (Idris Elba), riluttante all’inizio e che invece scopre che c’è molto di più in Molly Bloom di quello che le volgari storie da tabloid rivelano. Qui in basso il poster ufficiale del film.
Il film è basato sull’omonimo libro, tuttavia la storia di come Molly’s Game sia arrivato sul grande schermo inizia prima ancora che Bloom si rendesse conto che il suo regno era prossimo alla fine. Mentre organizzava tavoli al Plaza Hotel a Manhattan, la donna incontra ad una festa il produttore esecutivo Leopoldo Gout. Gout stava lavorando al suo primo romanzo e la storia della “principessa del poker” suscita subito il suo interesse. «Era una donna straordinariamente intelligente in un mondo di uomini, questo è quello che davvero mi ha attirato», dice Gout. Così lui le presenta il suo editore, con il quale stringe un accordo per un libro, ma il suo arresto lascia tutto in sospeso, finché il produttore Mark Gordon riceve una chiamata da Ken Hertz, l’avvocato di Molly, e Pete Micelli, il suo agente presso l’agenzia CAA. «Ho saputo che anche Aaron stava leggendo il libro, così l’ho contattato e gli ho proposto di lavorarci insieme», dice Gordon.
Sorkin inizialmente ha molte riserve sull’adattamento del libro per un film, soprattutto a causa dei personaggi che avevano partecipato ai tavoli di gioco e delle possibili conseguenze. «Conosco alcune delle persone di cui hai scritto. Ho lavorato con alcuni di loro. Con altri avrei voluto lavorarci. Un paio sono miei amici. Non se ne parla di fare un film di pettegolezzi su di loro o su chiunque altro». Questo disse Sorkin a Bloom la prima volta. Oggi il regista al suo debutto è invece felice che Bloom non si sia fatta scoraggiare dalla sua reazione e abbia continuato a raccontargli di più sulla sua storia. «Dopo 15 minuti, volevo disperatamente scrivere questo film, perché ho scoperto che lei ha pagato un prezzo molto alto per aver preso la mia stessa posizione, che a me però non costava nulla».
Molly’s Game è scritto e diretto da Aaron Sorkin, al suo debutto registico. Sorkin è noto per aver vinto un Oscar nella categoria Miglior sceneggiatura non originale per The social network e cinque Emmy per la serie Tv The best wing. I suoi lavori più famosi sono Codice d’onore, pellicola candidata all’Oscar e ambientata in una corte marziale, con Jack Nicholson e Tom Cruise, e L’arte di vincere con Brad Pitt protagonista. Accanto a Jessica Charsten ed Idris Elba, nel cast di Molly’s Game anche il vincitore del premio Oscar Kevin Costner (Draft day, Balla coi lupi), Michael Cera (Juno, Ti presento i miei), Jeremy Strong (La grande scommessa, The Judge, Lincoln), Bill Camp (Loving, Midnight Special, The Night Of: cos’è successo quella notte), Chris O’Dowd (Miss Peregrine, la casa dei ragazzi speciali, Sapphires, Le amiche della sposa), Brian d’Arcy James (Rebel in the Rye, Il caso Spotlight), e il candidato all’Oscar Graham Greene (Balla coi lupi, Il miglio verde). Prodotto da Mark Gordon, Amy Pascal e Matt Jackson. Distribuito da 01 Distribution. Dal 19 Aprile al cinema.