È morta Olivia Newton-John, l’iconica Sandy di Grease: il ricordo di John Travolta e i successi

Olivia Newton-John
Olivia Newton-John

È morta Olivia Newton-John, celebre cantante con successi come Physical, e anche attrice nell’iconico ruolo di Sandy in Grease; John Travolta la omaggia: «Tuo dal primo momento che ti ho vista e per sempre»

Olivia Newton-John, celebre cantante e attrice australiana, protagonista del cult movie Grease accanto a John Travolta, è morta oggi all’età di 73 anni dopo lunga malattia.

A darne notizia il marito, John Easterling, tramite la pagina Facebook di Olivia, che ha voluto raccontare la sua battaglia contro il cancro e la loro apposita fondazione: «Olivia Newton-John (73) è deceduta tranquillamente nel suo ranch, nel sud della California, questa mattina, circondata da parenti e amici. Chiediamo a tutti di rispettare la privacy della famiglia in questo momento molto difficile. Olivia è stata simbolo di trionfi e speranza per oltre 30 anni condividendo il suo percorso con il cancro al seno. La sua ispirazione curativa e l’esperienza pionieristica con la medicina delle piante continua con l’Olivia Newton-John Foundation Fund, dedicata alla ricerca della medicina vegetale e del cancro. Al posto dei fiori, la famiglia chiede che ogni donazione sia fatta in sua memoria al Fondo Olivia Newton-John Foundation (ONJFoundationFund.org). Olivia lascia suo marito John Easterling; figlia Chloe Lattanzi; sorella Sarah Newton-John; fratello Toby Newton-John; nipoti Tottie, Fiona e Brett Goldsmith; Emerson, Charlie, Zac, Jeremy, Randall e Pierz Newton-John; Jude Newton-Stock, Layla Lee; Kira e Tasha Edelstein; Brin e Valerie Hall.
– via John Easterling, marito, Olivia Newton-John».

John Travolta ha subito voluto ricordare su Instagram la sua storica partner, scrivendo: «Mia carissima Olivia, hai reso tutte le nostre vite decisamente migliori. Il tuo impatto è stato incredibile. Ti voglio tanto bene. Ci vedremo lungo la strada e saremo di nuovo tutti insieme. Tuo dal primo momento che ti ho vista e per sempre! Il tuo Danny, il tuo John!»

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Con una carriera iniziata come cantante country, Olivia ha raggiunto la fama nel 1971 con If Not for You e nel 1973 con Let Me Be There., che le fece vincere il primo dei suoi 4 Grammy, nella categoria Best Country Vocal Performance. Nel 1975 ebbe un successo clamoroso con Have You Never Been Mellow.

Sempre nel 1975 conquistò altri due Grammy grazie a I Honestly Love You, nella categoriea Best Pop Vocal Performance Female e soprattutto in Record of the Year.

Ma il suo apice arrivò nel 1978 grazie al film musical Grease, di cui era protagonista accanto a John Travolta (a sua volta reduce dal successo de La febbre del sabato sera).

Il suo ruolo di Sandy è diventato iconico, così come molti brani del film, da Summer Nights a Hopelessly Devoted to You, ma soprattutto You’re the One that I Want, che rimase in classifica per oltre 6 mesi.

Il successo del film spinse Olivia a tentare la carriera attoriale, ma il successivo Xanadu (1980) con Gene Kelly non ottiene il successo sperato. Così nel 1983 si riformò la coppia con Travolta in Due come noi – ma il film non era granché -, mentre in radio spopolò la sua Twist of Fate, brano dei titoli di coda e recentemente riutilizzato anche nella serie Netflix Stranger Things.

Nel frattempo nel 1981 Olivia aveva ottenuto il suo grande successo discografico in carriera grazie a Physical, che rimase al numero 1 per 10 settimane, battendo tutti i record negli anni ’80 (neanche Michael Jackson riuscì ad eguagliarla). Il videoclip del brano le fece vincere il suo quarto ed ultimo Grammy, come Video of the Year.

Per tutta la sua carriera Olivia è stata un’attivista ambientale e ha lottato per i diritti degli animali. Le fu diagnosticato un cancro al seno nel 1992, andato poi in remissione e tornato nel 2013; dopo una nuova remissione si è ripresentato per la terza volta nel 2017. Lascia il marito, John Easterling, sposato nel 2008 e fondatore della Amazon Herb Company, e una figlia, Chloe Rose, avuta dal precedente matrimonio con Matt Lattanzi (1984-95).

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