È morto l’attore kenyano Hassani Shapi, conosciuto per il ruolo di Palitha ne Il Clandestino, ma interprete anche di film e serie da Star Wars: Episodio I – La minaccia fantasma allo 007 Il mondo non basta: l’annuncio del “socio” Edoardo Leo «La notizia mi ha sconvolto»
L’attore kenyano Hassani Shapi, conosciuto soprattutto per il ruolo di Palitha, “socio” di Edoardo Leo nella serie Rai Il Clandestino, è morto in Kenya alla soglia dei 51 anni.
È stato lo stesso Edoardo Leo ad annunciarlo in un accorato post su Instagram, in cui spiega che la morte di Shapi risalga a qualche giorno fa: «Non so da dove cominciare. Ma è inutile fare giri di parole. Hassani Shapi è scomparso. La notizia della sua morte, arrivata dal Kenya con molti giorni di ritardo, mi ha sconvolto. E ancora non riesco a realizzarlo. Mi imbarazza terribilmente scrivere questa cosa su un social. Chi mi segue sa quanto pudore e riservatezza io abbia per le mie cose private.
In questo caso non riguarda solo me e mi rendo conto che molte persone che hanno apprezzato “Il Clandestino” e quel meraviglioso personaggio che era Palitha, sono all’oscuro di questa notizia. Ho passato mesi e mesi accanto ad un uomo adorabile, gentile, discreto e dal sorriso contagioso. Un attore sorprendente che è stato il vero mattatore della serie. Senza di lui non sarebbe stato possibile. Mi permetto di scriverne solo perché so quanto sia entrato nel cuore di tanta gente che magari vorrebbe dargli un saluto o dedicargli un pensiero. Avrei evitato ma quando leggo che ci aspettate insieme nella seconda stagione mi sento stupido a stare zitto. Ciao Has. Ciao Socio. Dovunque tu sia, grazie».
Hassani Shapi, la carriera
Nato a Mombasa nel 1973, dallo scorso aprile Hassani Shapi era diventato un volto molto conosciuto ed amato del piccolo schermo, grazie al ruolo di co-protagonista nella serie Rai Il Clandestino, in cui ha interpretato Palitha, il simpatico meccanico che ospita nella sua officina Luca (Edoardo Leo) ex agente in cerca di redenzione, diventando suo “socio” nell’agenzia di investigazione privata che i due aprono, aiutando in particolare stranieri e persone con poca disponibilità economica.
Con la morte di Shapi ora è in dubbio la realizzazione di una seconda stagione della serie.
Ma al di la de Il Clandestino, Hannasi Shapi aveva alle spalle una carriera ultratrentennale, fatta di film, serie e teatro.
Tra le tante serie a cui ha partecipato a più episodi da ricordare Intelligence – Servizi & segreti con Raoul Bova, L’ispettore Coliandro con Giampaolo Morelli, e poi ancora singole puntate di Linda e il Brigadiere, Il maresciallo Rocca, Squadra antimafia – Il ritorno del boss, L’isola di Pietro, ma anche partecipazioni in serie internazionali come La tela del ragno, Metropolitan Police e Law & Order.
Diversi anche i film a cui ha partecipato, a cominciare da Star Wars: Episodio I – La minaccia fantasma di George Lucas nei panni del Maestro Jedi Eeth Koth, accanto a Liam Neeson, Ewan McGregor e Natalie Portman. E poi ancora importanti titoli come Il mondo non basta della saga di 007, Irina Palm – Il talento di una donna inglese e Non desiderare la donna d’altri, oltre a svariate commedie italiane, da Il nostro matrimonio è in crisi a Lezioni di cioccolato 1 e 2, da Oggi sposi a Sharm el Sheikh – Un’estate indimenticabile, da Nessuno mi può giudicare a Femmine contro maschi, da Senza arte né parte a Il giorno in più, da Scappo a casa a Pop Black Posta.
In teatro è stato interprete di diverse opere tra le quali Qualcuno volò sul nido del cuculo, La fattoria degli animali, Il vecchio e il mare e Don Chisciotte, lavorando soprattutto con il regista Patrick Sandford.
