E’ morto Omero Antonutti, protagonista di Padre padrone e attore feticcio dei Taviani, è stato Alessandro Magno, Aguirre, Sindona, Calvi, Saragat, e ha doppiato Christopher Lee / Saruman ne Il signore degli anelli
Se n’è andato a 84 anni Omero Antonutti, attore e doppiatore, feticcio dei fratelli Taviani e padre padrone dell’omonima pellicola. L’attore friulano, colpito da tempo da un tumore, era ricoverato in un ospedale di Udine a causa delle complicazioni dovute alla malattia.
Classe 1935, Omero Antonutti nel primo decennio di attività cinematografica ebbe ruoli minori, in film come Anno Uno (1974) di Roberto Rossellini e La donna della domenica (1975) di Luigi Comencini, divenendo poi celebre nel 1977 grazie all’interpretazione del pastore sardo Efisio, durissimo papà di Gavino Ledda nel capolavoro dei fratelli Taviani, Padre padrone. Per il ruolo ottenne anche il Globo d’Oro come miglior attore rivelazione. Divenne così un feticcio per i Taviani, che lo vollero anche ne La notte di San Lorenzo (1982), Kaos (1984) in cui interpretava Luigi Pirandello, Good Morning Babilonia (1987) per il quale ebbe una nomination ai Nastri d’Argento come non protagonista, e Tu ridi (1998).
Tra i film interpretati da Antonutti Alessandro il grande (1980) di Theo Angelopoulos nel ruolo di Alessandro Magno, La visione del sabba (1988) di Marco Bellocchio, A peso d’oro (1988) di Carlos Saura in cui era il conquistador Aguirre, Farinelli – Voce regina (1994) di Gérard Corbiau, Un eroe borghese (1995) di Michele Placido nei panni di Michele Sindona, I banchieri di Dio (2002) di Giuseppe Ferrara in cui è stato protagonista dando il volto a Roberto Calvi, N – Io e Napoleone (2006) di Paolo Virzì, La ragazza del lago (2007) di Andrea Molaioli, Miracolo a Sant’Anna (2008) di Spike Lee, Romanzo di una strage (2012) di Marco Tullio Giordana nel ruolo del Presidente della Repubblica Giuseppe Saragat e Benvenuto Presidente! (2013) di Riccardo Milani. Il suo ultimo film, che uscirà postumo, è il biopic su Bettino Craxi Hammamet di Gianni Amelio.
Grazie alla sua voce profonda, Omero Antonutti è stato scelto nel 1997 da Roberto Benigni come voce narrante de La vita è bella, nel 2001 da Ermanno Olmi per Il mestiere delle armi e nel 2003 da Gabriele Muccino per Ricordati di me. Ma Antonutti è stato il narratore anche de Il favoloso mondo di Amelie, Profumo – Storia di un assassino e de Il nastro bianco.
Importante attore di teatro e un prolifico doppiatore, sua è stata la voce di Christopher Lee negli ultimi 20 anni, dal Saruman dei film della saga de Il signore degli anelli e de Lo Hobbit fino a Dark Shadows e a Star Wars episodio 3 – La vendetta dei Sith, così come quella di James Cromwell e almeno in un paio di occasioni a testa quella di Robert Duvall, Christopher Plummer, Donald Sutherland, Omar Sharif, Martin Landau, Max Von Sydow e Rutger Hauer.