È morto Renato Serio, il celebre Maestro e compositore, per 40 anni accanto a Renato Zero

Renato Serio (foto Ivan Zingariello)
Renato Serio (foto Ivan Zingariello)

È morto il Maestro Renato Serio, celebre compositore, arrangiatore e direttore d’orchestra, per quasi 40 anni accanto a Renato Zero: dal loro sodalizio ai tanti artisti della musica italiana, dalle colonne sonore all’inno di Forza Italia, fino alla direzione del Festival di Sanremo

È morto il Maestro Renato Serio. Il celebre compositore, arrangiatore e direttore d’orchestra aveva 78 anni ed era malato da tempo. Per quasi quarant’anni accanto a Renato Zero, ha lavorato con grandi artisti della musica italiana, oltre che per il cinema, il teatro e la tv.

Il sodalizio con Renato Zero

Quello tra i due Renato, Serio e Zero, più che un sodalizio è stato in primis una grande amicizia. A partire dall’album Via Tagliamento 1965-1970 (1982) Serio ha affiancato Zero diventandone uno dei principali collaboratori, tra arrangiamenti e direzione d’orchestra. Dopo aver scritto le musiche dell’intro e dell’outro di Leoni si nasce (1984), i primi tre brani veri e propri firmati da Serio per lui arrivano nel 1987: Souvenir e Più o meno, incisi sull’album Zero, e O Dino o Sauro, uscito successivamente ne La coscienza di Zero (1991).

Serio sarà poi co-autore del brano sanremese Ave Maria (che diresse anche sul palco), che nel 1993 portò Zero al 5° posto del Festival. Da lì seguirono tanti altri brani, composti o prodotti dal Maestro, e soprattutto la direzione delle varie orchestre che negli anni hanno accompagnato con successo i tour di Renato Zero. Tra i tormentoni zerici opera del Maestro Serio spicca l’arrangiamento live orchestrale del medley Triangolo / Mi Vendo, riproposto da metà anni ’90 in poi per il successivo (quasi) ventennio.

Nel 2000 Renato Serio diresse anche l’orchestra del programma tv Tutti gli Zeri del mondo, concepito e condotto da Zero, mentre un paio di anni prima aveva scritto il brano Matti, sigla del programma Ciao Darwin, condotto dalla coppia Bonolis / Laurenti.

L’ultima grande collaborazione live tra i due Renato è stata per lo spettacolo di Zerovskij – Solo per amore, con Serio e la sua nutrita orchestra che hanno accompagnato in tour Zero, mentre due anni dopo il percorso di concluderà con Zero il folle, la cui orchestra diretta da Serio era registrata e veniva trasmessa sul ledwall.

Amo in Tour Milano - Renato Zero e Renato Serio (foto Ivan Zingariello)
Amo in Tour Milano – Renato Zero e Renato Serio (foto Ivan Zingariello)

Non solo Zero

Nato a Lucca nel 1946, Renato Serio non è stato però solo storico partner di Renato Zero. Iniziò la sua carriera dopo aver completato con successo gli studi di pianoforte, composizione e direzione d’orchestra al prestigioso Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano. La sua versatilità gli ha permesso di passare con facilità dalla musica leggera alla discografia, dal cinema alla televisione. Serio ha collaborato con tanti artisti, da Francesco De Gregori per il quale curò l’arrangiamento de La donna cannone, ad Angelo Branduardi, Gianni Morandi, Mia Martini, Anna Oxa, Amii Stewart e Amedeo Minghi.

Al cinema collaborò con leggendari compositori come Armando Trovajoli e Riz Ortolani, contribuendo alle musiche di film come Una giornata particolare di Ettore Scola e Profumo di donna di Dino Risi, e scrivendo una ventina di colonne sonore di b-movie, da Innocenza e turbamento a Il ginecologo della mutua, da L’uomo puma a Nel buio da soli.

Serio si distinse anche nel teatro e nel musical, realizzando gli arrangiamenti sulle musiche di Trovajoli per commedie iconiche del Teatro Sistina dirette da Pietro Garinei, come Aggiungi un posto a tavola e Accendiamo la lampada. Nel 1977 approdò alla televisione con Piccolo Slam e successivamente diresse l’orchestra in programmi di successo come Stasera niente di nuovo (1981) e Serata d’Onore (1984) con Pippo Baudo, oltre a ben quattro edizioni del popolare varietà Fantastico su Rai1 tra il 1985 e il 1991.

Diresse anche l’orchestra del Festival di Sanremo nelle edizioni del 2005, condotta da Paolo Bonolis, e del 2006, condotta da Giorgio Panariello, mentre tornò al Festival nel 2010 per dirigere l’improbabile trio composto da Pupo, Emanuele Filiberto e Luca Canonici, che raggiungerà il secondo posto finale.

Serio ha anche composto a fine 1993 il celebre inno di Forza Italia, voluto da Silvio Berlusconi (che ne avrebbe scritto il testo di suo pugno), e per tanti anni ha guidato l’orchestra di Natale in Vaticano, suonando prima per Papa Giovanni Paolo II, poi per Benedetto XVI e infine per Papa Francesco.


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