Nastri d’Argento 2019: ecco tutte le candidature, Il traditore in testa

Nastri d'Argento 2019 Il traditore - Pierfrancesco Favino
Pierfrancesco Favino in Il traditore, il film di Bellocchio in testa ai Nastri d'Argento 2019 con ben 11 candidature.

Presentate al MAXXI di Roma il 30 maggio le candidature ai Nastri d’Argento 2019, giunti alla loro 73esima edizione. Oltre 40 i film selezionati, in testa Il traditore di Bellocchio con 11 nomination. Miglior cameo ad Adriano Panatta ne La profezia dell’armadillo. Sulla mia pelle Film dell’Anno. Qui tutte le nomination e i primi premi assegnati!

Sono state presentate nella serata di ieri, 30 maggio 2019, presso il MAXXI di Roma, le candidature dei Nastri d’Argento 2019, i prestigiosi premi dei Giornalisti Cinematografici dedicati al cinema italiano. La 73esima edizione si apre con oltre 40 film selezionati, tra i quali spicca Il traditore di Marco Bellocchio, che guida la classifica con ben 11 nomination, aggiudicandosi anche quella al Miglior attore protagonista per Pierfrancesco Favino. A seguire Il primo re di Matteo Rovere, La paranza dei bambini di Claudio Giovannesi e Il vizio della speranza di Edoardo De Angelis, a pari merito con 8 candidature ciascuno.

Si distingue con 7 candidature Euforia di Valeria Golino, la quale compete anche come regista insieme a Bellocchio, De Angelis, Giovannesi, Martone, Rovere e Guadagnino. 7 candidature anche per Capri-Revolution di Mario Martone, mentre Suspiria, Il Campione e I Moschettieri del re – La penultima missione se ne aggiudicano 4. Infine 3 candidature per Ma cosa ci dice il cervello, Ricordi?, Troppa grazia e Una storia senza nome.

I premi già assegnati

Già annunciati i Premi per i Nastri tecnici e anche i vincitori nelle categorie sceneggiatura e soggetto. Nastro d’argento 2019 per la migliore sceneggiatura a Il traditore, scritto da Marco Bellocchio, Ludovica Rampoldi, Valia Santella, Francesco Piccolo, con la collaborazione di Francesco La Licata, mentre il Nastro per il Miglior soggetto va a Paola Randi per Tito e gli alieni. Vince nella categoria sonoro in presa diretta Angelo Bonanni per Il primo re, mentre il Miglior montaggio va a Francesca Calvelli per Il traditore.
Il Nastro d’argento 2019 per i costumi va a Giulia Piersanti per Suspiria, mentre la
migliore scenografia va a Carmine Guarino per Il vizio della speranza. Miglior fotografia a Daniele Ciprì per Il Primo re e La paranza dei bambini.

Sulla mia pelle Film dell’anno

Sulla mia pelle di Alessio Cremonini è il Film dell’Anno dei Nastri d’Argento 2019: «Un film necessario, emozionante, coraggioso che, oltre il valore artistico, ha impresso una svolta determinante nel ‘caso’ anche giudiziario della tragica, sconvolgente vicenda di Stefano Cucchi», questa la motivazione della giuria, che sottolinea «il valore di una ricostruzione oggettiva che, oltre la battaglia per la verità di Ilaria Cucchi, ha messo in scena con toccante semplicità anche il racconto del dramma privato di una famiglia che, nella sua sofferenza, non si è mai arresa». Insieme al regista Alessio Cremonini ricevono il premio i protagonisti Alessandro Borghi e Jasmine Trinca e per la produzione Andrea Occhipinti (Lucky Red)Luigi e Olivia Musini (per Cinemaundici). Nel Nastro collettivo per il film il premio va anche a Lisa Nur Sultan, sceneggiatrice con Cremonini e al direttore della fotografia Matteo Cocco.

Miglior cameo ad Adriano Panatta

E, tra sorprese e conferme, sono ancora una trentina gli altri titoli che si aggiudicano una o due candidature ai Nastri d’Argento 2019. Durante la serata di ieri è stato attribuito anche un riconoscimento speciale al miglior cameo ad Adriano Panatta, per la parte ne La profezia dell’armadillo, film tratto dalla nota graphic novel del fumettista Zerocalcare. Andiamo a scoprire tutte le “cinquine” in gara quest’anno.

Miglior Film

Euforia

Il Primo Re

Il Traditore

La paranza dei bambini

Suspiria

Miglior Regista

Marco Bellocchio (Il Traditore)

Edoardo De Angelis (Il vizio della speranza)

Claudio Giovannesi (La paranza dei bambini)

Valeria Golino (Euforia)

Luca Guadagnino (Suspiria)

Mario Martone (Capri-Revolution)

Matteo Rovere (Il Primo Re)

Miglior Regista Esordiente

Leonardo D’Agostini (Il Campione)

Ciro D’Emilio (Un giorno all’improvviso)

Margherita Ferri (Zen sul ghiaccio sottile)

Valerio Mastandrea (Ride)

Michela Occhipinti (Il corpo della sposa)

Miglior Soggetto

Carla Cavalluzzi, Diego De Silva, Angelo Pasquini, Sergio Rubini (Il grande spirito)

Stefano Massini (La prima pietra)

Andrea Bassi, Nicola Guaglianone, Menotti (Non ci resta che il crimine)

Bonifacio Angius (Ovunque proteggimi)

Paola Randi (Tito e gli alieni)

Miglior Sceneggiatura

Francesca Marciano, Valia Santella, Valeria Golino con la collaborazione di Walter Siti (Euforia)

Edoardo De Angelis e Umberto Contarello (Il vizio della speranza)

Marco Bellocchio, Ludovica Rampoldi, Valia Santella, Francesco Piccolo con la collaborazione di Francesco Licata (Il Traditore)

Maurizio Braucci, Roberto Saviano e Claudio Giovannesi (La paranza dei bambini)

Roberto Andò, Angelo Pasquini con la collaborazione di Giacomo Bendotti (Una storia senza nome)

Miglior Commedia

Bangla (Phaim Bhuiyan)

Bentornato Presidente! (Carlo Fontana e Giuseppe G. Stasi)

Croce e Delizia (Simone Godano)

DolceRoma (Fabio Resinaro)

Troppa Grazia (Gianni Zanasi)

Miglior Produzione

Bibi Film (Ricordi?, Una storia senza nome, Lo Spietato)

Groenlandia Film (Il Primo Re, Il Campione)

IBC Movie – Kavak Film (Il Traditore)

Indigo Film (Capri-Revolution)

Palomar (La paranza dei bambini)

Miglior attore protagonista

Alessandro Borghi (Il primo re)

Andrea Carpenzano (Il Campione)

Pierfrancesco Favino (Il traditore)

Marco Giallini e Valerio Mastandrea (in coppia per Domani è un altro giorno)

Riccardo Scamarcio (Euforia, Il testimone invisibile, Lo Spietato)

Miglior attrice protagonista

Anna Foglietta (Un giorno all’improvviso)

Marianna Fontana (Capri-Revolution)

Micaela Ramazzotti (Una storia senza nome)

Thony (Momenti di trascurabile felicità)

Pina Turco (Il vizio della speranza)

Miglior attore non protagonista

Stefano Accorsi (Il Campione)

Alessio Lapice (Il primo Re)

Luigi Lo Cascio e Fabrizio Ferracane (Il traditore)

Edoardo Pesce (Non sono un assassino)

Benito Urgu (L’uomo che comprò la Luna)

Miglior attrice non protagonista

Marina Confalone (Il vizio della speranza)

Isabella Ferrari (Euforia)

Anna Ferzetti (Domani è un altro giorno)

Valeria Golino (I villeggianti)

Maria Paiato (Il testimone invisibile).

Miglior Attore di Commedia

Stefano Fresi (C’è tempo, L’uomo che comprò la luna)

Paolo Calabresi, Guglielmo Poggi (Bentornato Presidente!)

Corrado Guzzanti (La prima pietra)

Fabio De Luigi (10 giorni senza mamma, Ti presento Sofia)

Fabrizio Bentivoglio – Alessandro Gassmann (Croce e Delizia)

Miglior Attrice di Commedia

Margherita Buy (Moschettieri del Re)

Paola Cortellesi (Ma cosa ci dice il cervello)

Lucia Mascino (Favola, La prima pietra)

Paola Minaccioni, Carla Signoris (Ma cosa ci dice il cervello)

Alba Rohrwacher (Troppa Grazia)

Miglior Casting Director

Chiara Polizzi (La paranza dei bambini)

Fabiola Banzi, Michele Minischetti (Bentornato Presidente)

Francesco Vedovati (Il Testimone Invisibile)

Francesca Borromeo, Maurilio Mangano (Il Traditore)

Barbara Giordani, Cristina Raffaeli (Non ci resta che il crimine)

Miglior Fotografia

Daniele Ciprì (Il primo re, La paranza dei bambini)

Daria D’Antonio (Ricordi?)

Michele D’Attanasio (Capri-Revolution)

Alberto Fasulo (Menocchio)

Vlada Radovic (Il Traditore)

Miglior Scenografia

Giancarlo Muselli (Capri-Revolution)

Dimitri Capuani (Favola)

Carmine Guarino (Il vizio della speranza)

Tonino Zera (Moschettieri del Re)

Daniele Frabetti (La paranza dei bambini)

Migliori Costumi

Giulia Piersanti (Suspiria)

Alessandro Lai (Moschettieri del Re)

Alberto Moretti (Non ci resta che il crimine)

Ursula Patzak (Capri-Revolution)

Daria Calvelli (Il Traditore)

Miglior Montaggio

Giorgio Franchini (Euforia)

Francesca Calvelli (Il Traditore)

Giuseppe Trepiccione (La paranza dei bambini)

Walter Fasano (Suspiria)

Desideria Rayner (Ricordi?)

Miglior Sonoro in Presa Diretta

Alessandro Zanon (Capri-Revolution)

Angelo Bonanni (Il Primo Re)

Gaetano Carito e Adriano Di Lorenzo (Il Traditore)

Emanuele Cicconi (La paranza dei bambini)

Vincenzo Urselli (Il vizio della speranza)

Miglior Colonna Sonora

Gratis Dinner – Checco Zalone (Moschettieri del Re)

Danilo Rea (C’è tempo)

Enzo Avitabile (Il vizio della speranza)

Andrea Farri (Il Primo Re)

Nicola Piovani (Il Traditore)

Miglior Canzone Originale

La vitaaa – scritta e interpretata da Tony Tammaro (Achille Tarallo)

L’anarchico – di Giulio Base e Sergio Cammariere, interpretata da Sergio Cammariere (Il banchiere anarchico)

A’ speranza – autore e interprete Enzo Avitabile (Il vizio della speranza)

Nascosta in piena vista – scritta e interpretata da I Cani, Niccolò Contessa (Troppa Grazia)

Premi Speciali

Premio Speciale a Dafne di Federico Bondi, prodotto da Vivo Film con Rai Cinema e la collaborazione di Istituto Luce Cinecittà. A Chiara Martegiani per il film Ride, Pietro Castellitto per La Profezia dell’Armadillo, Giampiero de Concilio per Un Giorno all’Improvviso e Benedetta Porcaroli per Tutte le mie notti riceveranno il ‘Premio Biraghi’ per le più giovani rivelazioni dell’anno. I Nastri d’Argento 2019 premiano anche i migliori doppiatori con il Premio Nuovo Imaie-Nastri d’Argento per il doppiaggio, consegnato a Angelo Maggi (John C. Reilly) e Simone Mori (Steve Coogan) nel film Stanlio e Ollio di John S. Baird (Lucky Red).

La giuria

Le cinquine dei Nastri d’Argento 2019 sono state scelte, su segnalazione degli iscritti al SNGCI, dal Direttivo presieduto da Laura Delli Colli e composto da: Fulvia Caprara (vicepresidente), Oscar Cosulich, Paolo Sommaruga, Stefania Ulivi, Romano Milani (Segretario generale) e Franco Mariotti (Sindaco). Li affiancano nel Consiglio Nazionale con Titta Fiore e Maurizio Turrioni (rispettivamente delegati per l’area Sud e Nord del Sngci), Maurizio di Rienzo, delegato per documentari e cortometraggi, Fabio Falzone e Susanna Rotunno (tv) e Miriam Mauti (web). Del Consiglio fanno parte l’ex presidente Mario Di Francesco e Carlo Muscatello in rappresentanza della FNSI.

La premiazione dei Nastri d’Argento 2019

I premi dei Nastri d’Argento 2019 saranno consegnati quest’anno sabato 29 giugno, dal Teatro Antico di Taormina, in una serata prodotta dal Sngci che andrà in onda su Rai, anticipata da uno Speciale che concluderà la stagione di Movie Mag su Rai Movie, poi, su Rai1 in seconda serata il 5 Luglio replicata nel mondo da Rai Italia. Rai Radio2 è la radio ufficiale di quest’edizione.

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