Il programma dal 23 al 29 luglio della manifestazione Notti di Cinema e… A Piazza Vittorio che trasforma la multietnica piazza romana non solo in un luogo di proiezioni, ma anche presentazioni di libri, rassegne e conferenze da parte di autori e personaggi di spicco del mondo della cultura e dello sport.
Prosegue con successo la manifestazione Notti di Cinema e… A Piazza Vittorio con proiezioni, presentazioni di libri, rassegne e conferenze. A seguire gli eventi in programma dal 23 al 29 luglio 2018.
Dover essere sorelle
Martedì 24 luglio, ore 20:45 Sala Bucci. Cineasti di parole (ingresso 5 euro)
Incontro con Francesca d’Aloja e presentazione del suo libro Cuore sopporta, a seguire proiezione del film Nove lune e mezza (Commedia) 90′ di Michela Andreozzi con Claudia Gerini e Giorgio Pasotti.
La sinossi del libro Cuore sopporta: perché Adele decide di ritirarsi in una villa isolata sul mare? Da cosa fugge? Cosa l’ha ferita? Aveva tutto ciò che poteva desiderare: un lavoro, un’amica speciale, una sorella adorata, anche se tanto diversa da lei, Nina, e soprattutto un grande amore, Thomas, il ragazzo «con il viso da apostolo». Una fatalità sembra unire i personaggi, legati dal Libro tibetano dei morti come da un lungo filo rosso che attraversa le loro vite. Sin dall’infanzia, Adele è governata da un costante senso di insicurezza, mentre Nina è sfrontata e incosciente; una è mossa da un enorme bisogno di consenso, l’altra si è sempre presa ciò che la vita ha potuto offrirle, anche a costo di compromettere gli equilibri. Adele e Nina sono unite da uno sconfinato amore reciproco, ma il destino distribuisce privilegi e infligge punizioni senza alcun criterio. Una serie di scoperte che colpiscono al cuore i personaggi del romanzo condurrà a una verità sconvolgente.
Francesca d’Aloja s’interroga su quanto sia ingannevole la conoscenza delle persone e mette in scena un formidabile affresco sui rapporti d’amore, di amicizia e di sangue. Nulla esiste al mondo di più simile e più distante di due sorelle; nessun segreto dovrebbe sussistere tra due vere amiche. È giusto perdonare o il perdono non è che come un tappeto sotto cui nascondere la polvere? Adele sembra aver rinunciato a comprendere l’enigma della vita, fino a quando, nel silenzio della pineta dove si è rifugiata, farà irruzione una presenza misteriosa e tutto ciò che pareva inanimato tornerà a respirare, e a vivere. Cuore sopporta alterna magistralmente il tono brillante e deciso della commedia ad atmosfere inquiete, dove tutto appare sospeso e minaccioso. È il segreto di questo romanzo, e ci porta ad attraversare in ogni pagina la sottile linea che separa la felicità dal disinganno, la bellezza dal dolore.
La sinossi del film Nove lune e mezza: due donne di oggi, due sorelle, due modi diametralmente opposti di stare al mondo: Livia e Tina, entrambe sulla quarantina, tanto unite quanto diverse. Livia è una violoncellista bella e sfrontata, dall’anima rock. Modesta, detta Tina, è un timido vigile urbano che ha messo da parte la laurea per il posto fisso. Entrambe hanno un compagno: Livia convive con Fabio, fisioterapista specializzato in osteopatia dolce e carismatico; Tina con Gianni, collega ordinario e intollerante. Livia difende da sempre la sua posizione di donna che non desidera avere figli, mentre Tina tenta da anni di restare incinta, senza risultato. Quando Tina, dopo tanti tentativi inizia a perdere la testa, Livia, consigliata dall’amico ginecologo, l’audace Nicola, decide di portare avanti una gravidanza per lei.
Alle ore 20:15 Raccontando con la sabbia. Una sequenza di 3 filmati per una durata complessiva di circa 15 minuti realizzati con la particolare tecnica della Sand art. 26 e 27 luglio ore 19:00 Album di famiglia. Set fotografico di Enzo Francesco Testa.
Una religione tutta da scoprire
Mercoledì 25 luglio, ore 19:00 Sala Bucci Sguardi su Orente e Occidente. Conferenza: India. I quattro scopi della vita. A che cosa ci servono?. Relatore Gianluca Magi (ingresso libero)
Si dice che un uomo apparso in sogno a Shakespeare affermò che siamo fatti della stessa materia dei sogni: per le filosofie indiane della Liberazione non e un’interiezione dello smarrimento o una metafora, è la diretta enunciazione di una verità esatta. Lo è a tal punto che, illuminato, Siddhartha Gautama si disse «Buddha», «il Risvegliato». Sino a tal conseguimento l’uomo trascorre la vita sopito nel sogno della veglia, strattonato di qua e di là dalla brama sessuale (kāma), sempre al centro di ogni azione, barcamenandosi nell’adempimento dei doveri etico-religiosi (dharma) che la società gli addossa, o trafficando per imporre il proprio interesse (artha). Tre attività utili per la continuazione della specie tanto che il pensiero tradizionale hindu accoda a ciascuna una sterminata letteratura. Ma l’uomo che ne comprende le loro qualità di seduzione ambisce a svincolarsene, così come ci si disfa da un sogno, o come ci si distrae da circostanze che distraggono, mirando alla Liberazione (mokşa). Gianluca Magi ha insegnato Storia delle religioni e delle filosofie indiane all’università di Urbino. Ha curato le Voci di filosofia indiana nell’Enciclopedia filosofica, 12 voll., promossa dal Centro Studi Filosofici di Gallarate ed edita da Bompiani nel 2006. È autore di bestseller e la sua opera è tradotta in 33 Paesi. Ha fondato a Pesaro «Incognita. Advanced Creativity», laboratorio d’eccellenza che dirige con Franco Battiato. Dal 2012 lascia l’insegnamento universitario per dedicarsi al Gioco dell’Eroe, un grande progetto di percorso evolutivo che sta diffondendo in tutta Italia.
Cibo per l’anima
Giovedì 26 Luglio, ore 19.00 Sala Bucci Ciak! Si gira pagina. Libri in… Azione.
Incontro con Davide Rondoni e presentazione del suo libro L’allodola e il fuoco. Le cinquanta poesie che accendono la vita (ingresso libero).
Questo libro non è una antologia. Non è nemmeno un vero e proprio libro di poesie. La poesia, del resto, non è mai stata faccenda di libri. L’hanno fatta passare così solo di recente e hanno sbagliato. Lei infatti non ci sta. Con grave disappunto di editori, professori e letterati. L’unica risposta alla domanda a che cosa serva la poesia è il vertiginoso suono della parola «niente». La poesia, arte della parola, è poco più che aria, un richiamo che non ha bisogno di essere capito, bensì di essere compreso nell’alternanza di alti e bassi e di scoperte della vita. L’allodola che invisibile nel passaggio dalla notte al giorno offre il suo canto, è come la voce dell’anima e della sapienza nascosta per i poeti antichi. Un’allodola, sì, ma di fuoco, perché la poesia è il carburante che muove il motore del mondo.
Davide Rondoni esplora la letteratura in versi di ogni luogo e di ogni tempo, in un libro dedicato a chi pensa di non essere in grado di leggere la poesia, ai più giovani, a chi sta cercando qualcosa e a chi vuole correre il rischio di accendere la propria vita. Davide Rondoni è nato nel 1964 a Forlì, si è laureato in Letteratura italiana a Bologna, dove vive. Dirige il Centro di poesia contemporanea dell’Università di Bologna e svolge attività di consulenza editoriale per alcune case editrici, tra cui Marietti, Guaraldi e Laterza. Per quest’ultima ha curato una collana di narratori contemporanei rivolta alla scuola media. Ha pubblicato alcuni volumi di poesia, romanzi e saggi.
Ha tradotto da Rimbaud, Péguy, Dickinson e Baudelaire. Ha fondato e dirige inoltre la rivista trimestrale di letteratura “clanDestino”. Ha curato un un’antologia di scritti d’amore di Giacomo Leopardi (Garzanti), un libro-conversazione con Ezio Raimondi (Guaraldi) e una versione poetica dei Salmi (Marietti). Con Franco Loi ha curato per Garzanti un’antologia della poesia italiana dagli anni ’70 a oggi. Di critica letteraria e di cultura si è occupato e si occupa su Il Giornale, Avvenire, Il Sabato, Il Sole24 ore. Ha diretto per due anni il mensile Tracce – Litterae Comunionis.
Sport, logica e futuro
Sport in Piazza Vittorio con il CONI Lazio. Ingresso gratuito.
Dopo l’avvio con pentathlon, tennis, calcio e scacchi e il proseguimento, la settimana scorsa, con la kick boxing e l’arrampicata sportiva, continuano gli appuntamenti sportivi a Notti di cinema e… A Piazza Vittorio organizzati insieme al CONI Lazio. Da giovedì 26 a domenica 29 luglio arrivano Basket, Badminton e i calci di rigore con il gonfiabile CSI. Sabato, poi, sarà possibile anche cimentarsi negli Scacchi e nel Twirling, mentre domenica sarà la volta della Dama. Anche questa settimana istruttori federali e qualificati aiuteranno sportivi o semplici curiosi ad avvicinarsi alle varie attività.
Immersive Reality con Oversense
In prima assoluta a Roma, nella cornice di Piazza Vittorio, va in scena l’Immersive Reality. Con l’innovativo format OverSense il GruppoDSE, azienda di Milano che da 30 anni sviluppa soluzioni tecnologiche per l’industria e la comunicazione, propone un percorso virtuale che sfida i nostri sensi, costringendoli a provare emozioni incontrollabili, a dispetto della razionalità che vede i nostri piedi camminare al sicuro nel parco. Liberi da cavi e console, e senza infrastrutture, a partire dall’età consigliata di 8 anni, chiunque può vivere questa esperienza che promette di lasciare tutti senza fiato. Ben oltre la realtà virtuale, OverSense regala emozioni da vivere muovendosi liberamente in un labirinto di percorsi e di sfide da affrontare: basta indossare un visore e inizia l’avventura. INGRESSO SINGOLO: 5 €; INGRESSO GRUPPI DI 4 PERSONE: 16 €. Incontri dell’Associazione Arco di Gallieno – Ingresso gratuito