Il produttore Marco Belardi svela il progetto della serie tv tratta da Nuovo Cinema Paradiso: “6 puntate, diretta e sceneggiata da Giuseppe Tornatore”, e poi serie su Califano, la Mala, il neonazismo e un accordo con Netflix
Diventa una serie tv Nuovo Cinema Paradiso, il film di Giuseppe Tornatore vincitore del Premio Oscar come miglior film straniero nel 1990. Sarà diretta e sceneggiata dallo stesso regista siciliano e prodotta da Bamboo Production, la nuova società fondata da Marco Belardi.
Ad annunciarlo a Variety è stato lo stesso produttore: “La serie, che si comporrà di 6 puntate da 50 minuti ciascuna, racconterà la stessa storia del film ma in forma ampliata con diversi filoni narrativi“. Belardi ha anche aggiunto che Giuseppe Tornatore è attualmente al lavoro sul trattamento e sull’episodio pilota con l’idea è di avviare le riprese in breve tempo per una eventuale consegna del progetto nel 2023.
Nella serie tv saranno raccontati i retroscena delle vite dei personaggi principali creati da Tornatore e che abitano l’immaginario villaggio siciliano di Giancaldo, dove è ambientata la pellicola. I temi che si intrecceranno nella serie saranno gli stessi del film: la solidarietà di un amico, il sesso come tabù, la forza di una madre, i trasferimenti forzati, le fughe e le marcate differenze sociali. L’intento è quello di fornire uno spaccato della generazione italiana del secondo dopoguerra e della spinta a ripartire di quegli anni, intrecciati alla passione per il cinema.
La serie tratta da Nuovo Cinema Paradiso è uno dei tanti progetti di respiro internazionale già messi in cantiere da Bamboo Production, società che mette a frutto la ventennale esperienza di Marco Belardi, già produttore di alcuni dei maggiori successi cinematografici e televisivi italiani degli ultimi anni con Lotus Production, da lui stesso fondata nel 2004 e acquisita nel 2014 da Leone Film Group: tra i tanti Immaturi e Perfetti sconosciuti di Paolo Genovese (entrato nel Guinness dei primati come film con più remake in assoluto nella storia del cinema), La pazza gioia di Paolo Virzì, A casa tutti bene e Gli anni più belli di Gabriele Muccino.
Marco Belardi ha anche annunciato un accordo con Netflix che comprende la produzione di film originali per la piattaforma e l’acquisizione da parte di Netflix dei diritti di streaming di altri tre film prodotti da Bamboo Production. Il produttore ha poi anticipato a Variety altri progetti in sviluppo: una serie TV per la RAI sul cantautore Franco Califano, una serie per Sky sulla mafia milanese degli anni ’70, spin-off della docuserie Sky Original La Mala. Banditi a Milano, che Bamboo Production sta sviluppando con Mia Film, e il progetto Generazione Z sul neonazismo e il fascismo di oggi, scritto dallo storico e scrittore italiano Antonio Scurati.