Opera senza autore, film di Florian Henckel Von Donnersmarck presentato alla 75ª Mostra del Cinema di Venezia, racconta la crescita e l’evoluzione umana e artistica di Kurt Barnert.
Il film Opera senza autore di Florian Henckel Von Donnersmarck, presentato alla 75ª Mostra del Cinema di Venezia, racconta, attraversando quasi tre epoche storiche della Germania, l’intensa vita dell’artista Kurt Barnert (Tom Schilling), la sua storia d’amore con Elisabeth (Paula Beer) e il rapporto conflittuale con il suocero (Sebastian Koch). Tra la ricerca della verità e della propria identità di uomo e artista, Kurt tenta di superare tutti gli orrori e i dolori che la vita gli ha causato, senza mai dimenticare, senza immaginare che proprio attraverso il ricordo e il legame con il suo passato, riuscirà a fare ciò che è veramente importante: trovare se stesso.
Sinossi
Ispirato a fatti realmente accaduti, OPERA SENZA AUTORE racconta tre epoche di storia tedesca attraverso l’intensa vita dell’artista Kurt Barnert (Tom Schilling), dal suo amore appassionato per Elisabeth (Paula Beer), al complicato rapporto con il suocero, l’ambiguo Professor Seeband (Sebastian Koch) che, disapprovando la scelta della figlia, cerca di porre fine alla relazione tra Kurt ed Elisabeth. Quello che nessuno sa è che le loro vite sono già legate da un terribile crimine commesso da Seeband decenni prima.