Domenica sera inizierà la 91ª edizione degli Oscar, Roma di Alfonso Cuarón, con 10 nomination, è il favorito come miglior film, miglior regia e miglior film straniero.
Cresce l’attesa per la kermesse cinematografica più prestigiosa del mondo: domenica sera (alle 2:00 italiane del 25 febbraio) si alza il sipario del Dolby Theater di Hollywood per la novantunesima edizione degli Oscar. E mentre l’attesa cresce, le quote dei bookmaker calano ancora per uno dei candidati di quest’anno: si tratta di Roma, diretto da Alfonso Cuarón. La pellicola, bandiera di Netflix, è in corsa con ben 10 nomination, al pari di La Favorita, ma secondo le quote di planetwin365 è ampiamente avanti a tutti almeno in tre categorie: miglior film, miglior regia e miglior film straniero. Quattro se contiamo anche la quota per l’Oscar come miglior fotografia (1,03).
Se fino a poche settimane la vittoria di Roma era quotata 1,85, oggi planetwin365 segna addirittura 1,20. Il secondo più probabile è Green Book, con uno stacco considerevole (5,00), ma a sua volta largamente prima di La Favorita, a 11,00, più che nelle proiezioni iniziali (8,50). Crolla la quota anche per la migliore regia a Cuarón, che passa dal testa a testa con Spike Lee (inizialmente con la stessa quota) a un netto distacco tra i due: 1,03 per il messicano, 10,00 per il regista di BlacKkKlansman (candidato anche come miglior film, ma attualmente lontano dal podio di planetwin365, che ne quota la statuetta a 22,00).
Tra i film stranieri in nomination ci sono Cold War (9,00), Shoplifters (20,00), Capernaum (35,00) e Never Look Away (45,00), ma è ancora Roma a staccare tutti e conquistare la fiducia dei bookmaker: la sua vittoria è quotata 1,03. Meno favorevoli, invece, i pronostici per la protagonista del film, Yalitza Aparicio, anche lei in nomination, ma questo sembra essere decisamente l’anno giusto per Glenn Close, che con il suo ruolo di The Wife si trova a quota 1,14, davanti a Olivia Coleman (4,85) e Lady Gaga per la sua interpretazione in A Star is Born (quotata a 10,00). Insieme a lei, nel film, anche Bradley Cooper, in nomination come migliore attore protagonista, un riconoscimento che sembra già da mesi ipotecato da Rami Malek, nei panni di Freddie Mercury nel pluripremiato Bohemian Rhapsody (crollato, nel frattempo, nelle quote del miglior film: da 11,00 a 25,00).
Dopo aver fatto incetta di premi ai Golden Globe e ai SAG Awards, Malek è saldamente davanti a tutti e la sua quota-Oscar vale 1,22 volte la posta. Sul piano musicale, però, è sicuramente A Star is Born il favorito per il premio alla miglior canzone: la vittoria del brano Shallow è quotata 1,03, in seconda posizione All The Stars, brano tratto da Black Panther, a 9,00.