Oscar 2024, le nomination: in testa Oppenheimer e Povere Creature, candidato Garrone con Io Capitano

Oscar nomination 2024
Oscar nomination 2024

Tutte le nomination agli Oscar 2024: in testa Oppenheimer davanti a Povere Creature e Killers of the Flower Moon, con Barbie più staccata; candidato Matteo Garrone con Io Capitano, expoit Anatomia di una caduta

Sono state diffuse le nomination agli Oscar 2024.

Io Capitano di Matteo Garrone concorrerà a sorpresa per l’Oscar al miglior film internazionale, riuscendo a rientrare nella cinquina in cui se la vedrà con avversari clamorosi come Perfect days (Giappone) di Wim Wenders, La società della neve (Spagna) di J.A. Bayona, The Teacher’s Lounge (Germania) di Ilker Çatak e La zona d’interesse (Regno Unito) di Jonathan Glazer, ma non contro Anatomia di una caduta, che pochi giorni fa si era invece aggiudicato il Golden Globe di categoria (ma che come vedremo, avrà ben altre mire).

Oppenheimer, analisi approfondita sull’alba dell’Era Atomica, ha inaugurato la competizione per la 96ª edizione degli Oscar, conquistando 13 nomination. Alle sue spalle si è posizionato Povere Creature! una fantasia femminista ambientata in un mondo steampunk di mutanti e maiali maschilisti, che ha ottenuto 11 candidature.

Killers of the Flower Moon un dramma criminale storico che narra una vasta cospirazione per privare la Nazione Osage della sua ricchezza petrolifera, ha ricevuto 10 nomination. Entrambi i film, derivati da capitoli dolorosi della storia americana, hanno ottenuto riconoscimenti in un periodo di agitazione politica e divisione nel paese, conferendo una risonanza particolare alle loro tematiche oscure.

Il successo al botteghino dell’anno scorso, Barbie ha ottenuto otto nomination, nonostante l’esclusione sia della regista Greta Gerwig che della protagonista e produttrice Margot Robbie. Usciti nello stesso weekend di Oppenheimer questi due blockbuster gemelli sono diventati un fenomeno virale, spingendo il pubblico a prenotare doppi spettacoli e dando vita al meme “Barbenheimer.” Insieme, hanno accumulato oltre 2 miliardi di dollari a livello globale, un risultato significativo mentre le sale cinematografiche faticano ancora a riprendersi dalla pandemia.

Oppenheimer, Barbie, e Killers of the Flower Moon hanno ottenuto nomination come miglior film, affiancati da Povere Creature!, American Fiction, Anatomia di una caduta, The Holdovers, Maestro, Past Lives e La zona d’interesse. In una svolta storica, tre candidati al miglior film – Barbie, Anatomia di una caduta e Past Lives – sono stati diretti da donne. Tuttavia, solo una di queste registe, Justine Triet, ha ricevuto una nomination come miglior regista. A 81 anni, Martin Scorsese ha invece fatto storia diventando il regista più anziano ad ottenere una nomination. Triet e Scorsese si contenderanno il premio contro Jonathan Glazer (La zona d’interesse), Yorgos Lanthimos (Povere Creature!) e Christopher Nolan (Oppenheimer).

La competizione per il miglior attore vedrà Paul Giamatti di The Holdovers, Cillian Murphy nei panni di J. Robert Oppenheimer in Oppenheimer, Bradley Cooper che si è diretto interpretando il compositore Leonard Bernstein in Maestro, Colman Domingo nei panni dell’attivista per i diritti civili Bayard Rustin in Rustin, e Jeffrey Wright riconosciuto per la sua interpretazione di un romanziere poco apprezzato coinvolto in un inganno elaborato in American Fiction.

La categoria miglior attrice sarà contesa da Lily Gladstone di Killers of the Flower Moon, Emma Stone nel ruolo della protagonista infantile in Povere Creature!, Annette Bening per la sua interpretazione di una nuotatrice competitiva in Nyad, Sandra Hüller nel ruolo di una donna sotto processo per omicidio in Anatomia di una caduta e Carey Mulligan per il suo ruolo di Felicia Montealegre, la fedele moglie di Leonard Bernstein in Maestro.

Come in ogni stagione degli Oscar, ci sono sorprese e omissioni. Charles Melton di May December, acclamato per la sua interpretazione di un uomo le cui vicende diventano argomento di cronaca scandalistica, e Leonardo DiCaprio, elogiato per la sua interpretazione di un criminale poco sveglio in Killers of the Flower Moon, sono stati ignorati. D’altra parte, America Ferrera di Barbie, il cui monologo sulle aspettative ingiuste che la società pone sulle donne ha suscitato applausi, ha ottenuto una sorprendente nomination come miglior attrice non protagonista, mentre Sterling K. Brown di American Fiction ha ottenuto una inaspettata nomination come miglior attore non protagonista.

Gli Oscar giungono in un momento delicato per l’industria cinematografica, alle prese con le sfide di adattarsi ai cambiamenti nel modo in cui il pubblico consuma i film. Wall Street, che in passato ha premiato network digitali come Netflix, ha ora dubbi sull’economia dello streaming, ritenendola non sufficientemente redditizia. Questa incertezza ha avuto pesanti ripercussioni su aziende media come Warner Bros. Discovery, Disney e Paramount Global, che hanno investito notevolmente nella creazione dei propri servizi di streaming. Nel frattempo, attori e scrittori hanno protestato contro il boom dello streaming, sostenendo che li ha privati delle royalty che una volta guadagnavano quando i loro film venivano riproposti su cavo o altre piattaforme, dando vita a scioperi durati mesi. La tensione sindacale, che si è conclusa a novembre, ha causato interruzioni di produzione prolungate che potrebbero portare a un minor numero di contendenti agli Oscar l’anno prossimo.

La Walt Disney Company ha ottenuto 20 nomination attraverso le sue varie divisioni, che includono lo studio principale, così come Marvel e Searchlight Pictures. Netflix, che ha rivoluzionato Hollywood nell’ultimo decennio, sovvertendo vecchi paradigmi per la produzione e la distribuzione di film, e Comcast, un gigante via cavo che nel 2011 ha acquisito NBCUniversal, scatenando una nuova ondata di consolidamento, hanno entrambe ottenuto 18 nomination. Questo arriva il giorno dopo il quale Scott Stuber, capo del cinema di Netflix, l’uomo che ha supervisionato la produzione di molti dei contendenti agli Oscar dello streamer, ha annunciato che si sarebbe dimesso per lanciare la sua impresa mediatica.

Il conduttore dello show notturno Jimmy Kimmel sarà al timone degli Oscar per la quarta volta. La trasmissione, come molte cerimonie di premi, ha faticato in termini di ascolti. Lo spettacolo dell’anno scorso è stato visto da 18,7 milioni di spettatori, un aumento del 13% rispetto al 2022, ma significativamente inferiore agli 33 milioni di spettatori che hanno seguito gli Oscar del 2017. Gli attori Zazie Beetz (Atlanta, Joker:Folie à Deux) e Jack Quaid (The Boys, Oppenheimer) hanno annunciato in diretta le nomination dall’Academy’s Samuel Goldwyn Theater. Gli Oscar del 2024 si terranno domenica 10 marzo notte presso il Dolby Theatre a Ovation Hollywood a Los Angeles.


Oscar 2024, tutte le nomination

Miglior Film
  • American Fiction
  • Anatomia di una caduta
  • Barbie
  • The Holdovers – Lezioni di vita
  • Killers of the Flower Moon
  • Maestro
  • Oppenheimer
  • Past Lives
  • Povere Creature!
  • La zona d’interesse
Miglior Regia
  • Jonathan Glazer – La zona d’interesse
  • Yorgos Lanthimos – Povere Creature!
  • Christopher Nolan – Oppenheimer
  • Justine Triet – Anatomia di una caduta
  • Martin Scorsese – Killers of the Flowers Moon
Miglior Attrice protagonista
  • Lily Gladstone – Killers of the Flower Moon
  • Sandra Hüller – Anatomia di una caduta
  • Carey Mulligan – Maestro
  • Annette Bening – Nyad – Oltre l’oceano
  • Emma Stone – Povere Creature!
Miglior Attore protagonista
  • Bradley Cooper – Maestro
  • Colman Domingo – Rustin
  • Paul Giamatti – The Holdovers
  • Cillian Murphy – Oppenheimer
  • Jeffrey Wright – American Fiction
Miglior Attore non protagonista
  • Sterling K. Brown – American Fiction
  • Robert DeNiro – Killers of the Flower Moon
  • Robert Downey Jr. – Oppenheimer
  • Ryan Gosling – Barbie
  • Mark Ruffalo – Povere creature!
Miglior Attrice non protagonista
  • Emily Blunt – Oppenheimer
  • Jodie Foster – Nyad – Oltre L’oceano
  • Danielle Brooks – Il colore viola
  • America Ferrera – Barbie
  • Da’Vine Joy Randolph – The Holdovers
Miglior Sceneggiatura originale
  • Anatomia di una caduta
  • The Holdovers
  • May December
  • Past Lives
  • Maestro
Miglior Sceneggiatura non originale
  • American Fiction
  • Barbie
  • La zona d’interesse
  • Oppenheimer
  • Povere Creature!
Miglior Film Internazionale
  • Io capitano (Italia)
  • Perfect days (Giappone)
  • La società della neve (Spagna)
  • The Teacher’s Lounge (Germania)
  • La zona d’interesse (Regno Unito)
Miglior Film d’animazione
  • Il ragazzo e l’airone
  • Elemental
  • Nimona
  • Spider-Man: Across the Spider-Verse
  • Robot Dreams
Miglior Montaggio
  • Anatomia di una caduta
  • Povere Creature!
  • The Holdovers
  • Killers of the Flower Moon
  • Oppenheimer
Miglior Scenografia
  • Barbie
  • Killers of the Flower Moon
  • Maestro
  • Oppenheimer
  • Povere Creature!
Miglior Fotografia
  • El Conde
  • Killers of the Flower Moon
  • Maestro
  • Oppenheimer
  • Povere Creature!
Migliori Costumi
  • Barbie
  • Killers of the Flower Moon
  • Napoleon
  • Oppenheimer
  • Povere Creature!
Miglior Trucco e acconciature
  • Golda
  • La società della neve
  • Maestro
  • Oppenheimer
  • Povere Creature!
Migliori Effetti visivi
  • The Creator
  • Godzilla: Minus One
  • Guardiani della Galassia Vol. 3
  • Mission Impossible: Dead Reckoning – Part I
  • Napoleon
Miglior sonoro
  • The Creator
  • Mission Impossible: Dead Reckoning – Part I
  • Maestro
  • Oppenheimer
  • La zona d’interesse
Miglior Colonna sonora originale
  • American Fiction
  • Killers of the Flower Moon
  • Oppenheimer
  • Indiana Jones e il quadrante del destino
  • Povere Creature!
Miglior Canzone Originale
  • American Symphony: “It Never Went Away”
  • Barbie: “I’m Just Ken”
  • Barbie: “What Was I Made For?”
  • Flamin’ Hot:  “The Fire Inside”
  • Killers of the Flower moon:  “Wahzhazhe”
Miglior Documentario
  • Bobi Wine
  • The Eternal Memory
  • Four Daughters
  • To Kill a Tiger
  • 20 days in Maripol
Miglior Cortometraggio documentario
  • The ABC’s of Book Banning
  • The Barber of Little Rock
  • Island in Between
  • The Last Repair Shop
  • Nai Nai and Wai Po
Miglior Cortometraggio
  • The ABCs of Book Banning
  • Camp Courage
  • Deciding Vote
  • The Last Repair Shop
  • Nǎi Nai & Wài Pó
Miglior cortometraggio d’animazione
  • Letter to a pig
  • Ninety-five senses
  • Our uniform
  • Pachyderme
  • War is Over! Inspired by the music of John & Yoko
Miglior cortometraggio Live Action
  • The After
  • Invincible
  • Knight of Fortune
  • Red, White and Blue
  • The Wonderful story of Henry Sugar

1 commento

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci qui il tuo nome