È uscito oggi Enoc il nuovo attesissimo album della superstar latina Ozuna e include il nuovo singolo Despeinada in collaborazione con il cantautore colombiano Camilo
È uscito oggi, venerdì 4 settembre, Enoc, il nuovo attesissimo album della superstar latina Ozuna. Il disco, il cui titolo è l’abbreviazione del suo soprannome El Negrito Ojos Claros, è il quarto album in studio di Ozuna, e include il nuovo singolo Despeinada in collaborazione con il cantautore colombiano Camilo. Dopo aver conquistato il mondo con i suoi primi tre album Odisea (2017), Aura (2018) e Nibiru (2019), Ozuna pubblica il suo lavoro più completo, mantenendo un’ aurea da bad-boy romantico, ma continuando ad esplorare una modalità di scrittura più matura, tipica della musica urban.
Caratterizzato da autentici arrangiamenti reggaeton, Enoc offre a ciascuno degli artisti con i quali Ozuna ha collaborato un ampio spazio per contribuire con la propria maestria stilistica. Tra gli ospiti di prim’ordine ci sono Daddy Yankee in “No Se Da Cuenta”; Wisin sulla nuova versione di “Gistro Amarillo“, Zion & Lennox su “Qué Tú Esperas“; J Balvin e Chencho in “Una Locura”; Nicky Jam in “Esto No Acaba”; Karol G e Myke Towers in “Caramelo Remix“. Ozuna collabora sorprendentemente anche con la cantante australiana Sia e la rapper americana Doja Cat, nell’accattivante brano “Del Mar”, che promette di essere un successo mondiale.
Nei brani da solista, Ozuna parla di tematiche come la bellezza fisica e la sensualità femminile (“Mala“), la sensualità della danza (“El Reggaeton“) e le feste (“Un Get“). Per celebrare il suo territorio, la superstar della nuova generazione include brani potenti come e “El Oso del Dinero” e “Enemigos Ocultos“, che ha anticipato l’uscita del disco il 1° settembre. Quest’ultimo brano, in collaborazione con Arcángel, Cosculluela, Juanka El Problematik, Myke Towers, e Wisin, è un omaggio all’emblematica collaborazione “Royal Rumble” che ha contribuito alla rapida crescita della musica urban latina con compilation come “Los Benjamins” (2006), “Sangre Nueva” (2005) e “Más Flow” (2003). La canzone più personale ed emozionante di ENOC è quella più intima, “Gracias“, che lo vede ringraziare Dio per il successo che ha ottenuto.
«ENOC è un album che significa molto per me, in quanto riflette l’essenza musicale che ha segnato l’inizio della mia carriera; ma include anche ciò che ho imparato poiché sono stato in grado di viaggiare per il mondo con i miei album precedenti ‘Odisea’, ‘Aura’ e ‘Nibiru’ – dice OZUNA – Io e il mio team abbiamo lavorato duramente su questo album, riconoscendo che in questi tempi difficili, la musica è la migliore via di fuga e sollievo. Sono molto grato, in primo luogo a Dio, che ha reso possibile tutto questo; i miei colleghi che fanno parte di questo progetto; la mia famiglia; il mio team di lavoro; e soprattutto i miei fan per avermi sempre sostenuto. Spero vi divertiate tutti!»