Il docufilm Mirabile Visione: Inferno, ideato e diretto da Matteo Gagliardi, sbarca dal 2 ottobre in circa200 sale: una rilettura attuale e visionaria della Divina Commedia di Dante Alighieri con illustrazioni ottocentesche
Il docufilm Mirabile Visione: Inferno approderà in circa200 sale italianea partire dal 2 ottobre.
Prodotto daStarway Multimedia e diretto daMatteo Gagliardi,Mirabile Visione: Inferno (leggi la nostra recensione) è una rilettura straordinariamente attuale e visionaria della Commedia di Dante Alighiericon le illustrazioni ottocentesche del pittore parmenseFrancesco Scaramuzza.
Accompagnatinelladiscesaagli inferidallaprofessoressaArgenti(Benedetta Buccellato) e dalle parole di Padre Guglielmo (Luigi Diberti), vengono radiografati i mali del nostro tempo, ogni cerchio dell’Inferno è riadattato alla società moderna, illustrando contoccantedrammaticitàigrandimalielecontraddizionidellanostraepoca,ma consegnando al contempo un messaggio di speranza e di rinascita.
Mirabile Visione Inferno – Luigi Diberti (foto Starway Multimedia)
Il film, della durata di 1h e 33’, ha ricevuto i patrocini delMinistero della Cultura,dellaSocietà Dante Alighieri, diSave the Planet, diFondazione UniverdeeSenzatomica,è stato inserito nel catalogoAGIS Scuola ERed è già richiestissimo dalle scuole di tutta Italia, dopo il lungo tour promozionale terminato a maggio.
La nostra video intervista a Elena Funari, protagonista femminile del film tv La stoccata vincente nei panni di Lavinia Bonessio, fidanzata dello schermidore Campione del Mondo Paolo Pizzo
Vi presentiamo la nostra video intervista a Elena Funari, protagonista femminile del film tv La stoccata vincente (leggi la nostra recensione) nei panni di Lavinia Bonessio, fidanzata dello schermidore Campione del Mondo Paolo Pizzo.
Diretto da Nicola Campiotti e con un cast composto da Alessio Vassallo, Flavio Insinna, Elena Funari, Chiara Cavaliere, Mario Ermito, Samuele Carrino, Carlotta Ventimiglia, Svetlana Kevral, Egle Doria, Maciej Robakiewicz, La stoccata vincente andrà in onda il 24 settembre su Rai1 e RaiPlay.
Guarda anche le nostre altre video interviste ad Alessio Vassallo (qui), a Flavio Insinna (qui), a Mario Ermito (qui) e a Paolo Pizzo (qui).
La stoccata vincente – Alessio Vassallo (foto Adolfo Franzò)
La storia
Liberamente ispirato al libro omonimo (Sperling & Kupfer) e scritto da Marco Videtta con la consulenza dello stesso Paolo Pizzo e del giornalista sportivo Maurizio Nicita, autore del libro, il film racconta una storia esemplare di sport e riscatto, tenacia e determinazione. Paolo Pizzo, due volte campione del mondo nella specialità della spada (nel 2011 e nel 2017), da bambino ha infatti dovuto affrontare la sfida più importante della sua vita, lottare contro un tumore al cervello che sembrava invincibile. Una battaglia vinta grazie anche all’appoggio e all’amore incondizionato della famiglia e soprattutto del padre, vero coach di vita oltre che suo primo insegnante di scherma.
La stoccata vincente – Flavio Insinna e Alessio Vassallo (foto Adolfo Franzò)
Attraverso l’uso di flashback – dove Samuele Carrino interpreta un giovanissimo Paolo Pizzo – viene ripercorsa la vicenda sportiva e umana di un campione impetuoso, esuberante e cocciuto, nelle sue fragilità, cadute e rinascite: dall’infanzia serena con la famiglia – il padre Piero, la madre Patrizia (interpretata da Egle Doria) e la sorella Marina (Chiara Cavaliere) – bruscamente interrotta dai primi sintomi della malattia, dall’operazione e dalle cure, passando poi per l’inizio della sua carriera agonistica con l’arruolamento nell’Aeronautica Militare.
Poi l’ingresso nella Nazionale di scherma e la consacrazione come Campione del Mondo, il 12 ottobre 2011, proprio nella sua Catania, dopo aver attraversato e superato infortuni, sconfitte, errori, crisi personali e gravi perdite. Un percorso segnato da incontri per lui fondamentali, come con il grande maestro di scherma Oleg Pouzanov (Maciej Robakiewicz), unico capace di placare le sue intemperanze, con il suo acerrimo rivale Guglielmo Visentin (Mario Ermito), talento naturale ed elegante e suo esatto opposto in pedana, e con la pentatleta Lavinia Bonessio (Elena Funari), con la quale scoprirà l’amore.
La nostra video intervista a Mario Ermito, antagonista del film tv La stoccata vincente nei panni di Guglielmo Visentin, storico avversario dello schermidore Campione del Mondo Paolo Pizzo
Vi presentiamo la nostra video intervista a Mario Ermito, antagonista del film tv La stoccata vincente (leggi la nostra recensione) nei panni di Guglielmo Visentin, storico avversario dello schermidore Campione del Mondo Paolo Pizzo.
Diretto da Nicola Campiotti e con un cast composto da Alessio Vassallo, Flavio Insinna, Elena Funari, Chiara Cavaliere, Mario Ermito, Samuele Carrino, Carlotta Ventimiglia, Svetlana Kevral, Egle Doria, Maciej Robakiewicz, La stoccata vincente andrà in onda il 24 settembre su Rai1 e RaiPlay.
Guarda anche le nostre altre video interviste ad Alessio Vassallo (qui), a Flavio Insinna (qui), a Elena Funari (qui) e a Paolo Pizzo (qui).
La stoccata vincente – Alessio Vassallo (foto Adolfo Franzò)
La storia
Liberamente ispirato al libro omonimo (Sperling & Kupfer) e scritto da Marco Videtta con la consulenza dello stesso Paolo Pizzo e del giornalista sportivo Maurizio Nicita, autore del libro, il film racconta una storia esemplare di sport e riscatto, tenacia e determinazione. Paolo Pizzo, due volte campione del mondo nella specialità della spada (nel 2011 e nel 2017), da bambino ha infatti dovuto affrontare la sfida più importante della sua vita, lottare contro un tumore al cervello che sembrava invincibile. Una battaglia vinta grazie anche all’appoggio e all’amore incondizionato della famiglia e soprattutto del padre, vero coach di vita oltre che suo primo insegnante di scherma.
La stoccata vincente – Flavio Insinna e Alessio Vassallo (foto Adolfo Franzò)
Attraverso l’uso di flashback – dove Samuele Carrino interpreta un giovanissimo Paolo Pizzo – viene ripercorsa la vicenda sportiva e umana di un campione impetuoso, esuberante e cocciuto, nelle sue fragilità, cadute e rinascite: dall’infanzia serena con la famiglia – il padre Piero, la madre Patrizia (interpretata da Egle Doria) e la sorella Marina (Chiara Cavaliere) – bruscamente interrotta dai primi sintomi della malattia, dall’operazione e dalle cure, passando poi per l’inizio della sua carriera agonistica con l’arruolamento nell’Aeronautica Militare.
Poi l’ingresso nella Nazionale di scherma e la consacrazione come Campione del Mondo, il 12 ottobre 2011, proprio nella sua Catania, dopo aver attraversato e superato infortuni, sconfitte, errori, crisi personali e gravi perdite. Un percorso segnato da incontri per lui fondamentali, come con il grande maestro di scherma Oleg Pouzanov (Maciej Robakiewicz), unico capace di placare le sue intemperanze, con il suo acerrimo rivale Guglielmo Visentin (Mario Ermito), talento naturale ed elegante e suo esatto opposto in pedana, e con la pentatleta Lavinia Bonessio (Elena Funari), con la quale scoprirà l’amore.
La nostra video intervista a Paolo Pizzo per il film tv La stoccata vincente che racconta la sua storia personale e di schermidore due volte Campione del Mondo, fatta di cadute e rinascite, in onda su Rai1
Vi presentiamo la nostra video intervista a Paolo Pizzo, per il film tv La stoccata vincente (leggi la nostra recensione) che racconta la sua storia personale e di schermidore due volte Campione del Mondo, fatta di cadute e rinascite.
Diretto da Nicola Campiotti e con un cast composto da Alessio Vassallo, Flavio Insinna, Elena Funari, Chiara Cavaliere, Mario Ermito, Samuele Carrino, Carlotta Ventimiglia, Svetlana Kevral, Egle Doria, Maciej Robakiewicz, La stoccata vincente andrà in onda il 24 settembre su Rai1 e RaiPlay.
Guarda anche le nostre altre video interviste ad Alessio Vassallo (qui), a Flavio Insinna (qui), a Mario Ermito (qui) e a Elena Funari (qui).
La stoccata vincente – Alessio Vassallo (foto Adolfo Franzò)
La storia
Liberamente ispirato al libro omonimo (Sperling & Kupfer) e scritto da Marco Videtta con la consulenza dello stesso Paolo Pizzo e del giornalista sportivo Maurizio Nicita, autore del libro, il film racconta una storia esemplare di sport e riscatto, tenacia e determinazione. Paolo Pizzo, due volte campione del mondo nella specialità della spada (nel 2011 e nel 2017), da bambino ha infatti dovuto affrontare la sfida più importante della sua vita, lottare contro un tumore al cervello che sembrava invincibile. Una battaglia vinta grazie anche all’appoggio e all’amore incondizionato della famiglia e soprattutto del padre, vero coach di vita oltre che suo primo insegnante di scherma.
La stoccata vincente – Flavio Insinna e Alessio Vassallo (foto Adolfo Franzò)
Attraverso l’uso di flashback – dove Samuele Carrino interpreta un giovanissimo Paolo Pizzo – viene ripercorsa la vicenda sportiva e umana di un campione impetuoso, esuberante e cocciuto, nelle sue fragilità, cadute e rinascite: dall’infanzia serena con la famiglia – il padre Piero, la madre Patrizia (interpretata da Egle Doria) e la sorella Marina (Chiara Cavaliere) – bruscamente interrotta dai primi sintomi della malattia, dall’operazione e dalle cure, passando poi per l’inizio della sua carriera agonistica con l’arruolamento nell’Aeronautica Militare.
Poi l’ingresso nella Nazionale di scherma e la consacrazione come Campione del Mondo, il 12 ottobre 2011, proprio nella sua Catania, dopo aver attraversato e superato infortuni, sconfitte, errori, crisi personali e gravi perdite. Un percorso segnato da incontri per lui fondamentali, come con il grande maestro di scherma Oleg Pouzanov (Maciej Robakiewicz), unico capace di placare le sue intemperanze, con il suo acerrimo rivale Guglielmo Visentin (Mario Ermito), talento naturale ed elegante e suo esatto opposto in pedana, e con la pentatleta Lavinia Bonessio (Elena Funari), con la quale scoprirà l’amore.
La nostra video intervista a Flavio Insinna, co-protagonista del film tv La stoccata vincente nei panni di Piero, padre e allenatore dello dello schermidore Campione del Mondo Paolo Pizzo
Vi presentiamo la nostra video intervista a Flavio Insinna, co-protagonista del film tv La stoccata vincente (leggi la nostra recensione) nei panni di Piero, padre e allenatore dello schermidore Campione del Mondo Paolo Pizzo.
Diretto da Nicola Campiotti e con un cast composto da Alessio Vassallo, Flavio Insinna, Elena Funari, Chiara Cavaliere, Mario Ermito, Samuele Carrino, Carlotta Ventimiglia, Svetlana Kevral, Egle Doria, Maciej Robakiewicz, La stoccata vincente andrà in onda il 24 settembre su Rai1 e RaiPlay.
Guarda anche le nostre altre video interviste ad Alessio Vassallo (qui), a Mario Ermito (qui), a Elena Funari (qui) e a Paolo Pizzo (qui).
La stoccata vincente – Alessio Vassallo (foto Adolfo Franzò)
La storia
Liberamente ispirato al libro omonimo (Sperling & Kupfer) e scritto da Marco Videtta con la consulenza dello stesso Paolo Pizzo e del giornalista sportivo Maurizio Nicita, autore del libro, il film racconta una storia esemplare di sport e riscatto, tenacia e determinazione. Paolo Pizzo, due volte campione del mondo nella specialità della spada (nel 2011 e nel 2017), da bambino ha infatti dovuto affrontare la sfida più importante della sua vita, lottare contro un tumore al cervello che sembrava invincibile. Una battaglia vinta grazie anche all’appoggio e all’amore incondizionato della famiglia e soprattutto del padre, vero coach di vita oltre che suo primo insegnante di scherma.
La stoccata vincente – Flavio Insinna e Alessio Vassallo (foto Adolfo Franzò)
Attraverso l’uso di flashback – dove Samuele Carrino interpreta un giovanissimo Paolo Pizzo – viene ripercorsa la vicenda sportiva e umana di un campione impetuoso, esuberante e cocciuto, nelle sue fragilità, cadute e rinascite: dall’infanzia serena con la famiglia – il padre Piero, la madre Patrizia (interpretata da Egle Doria) e la sorella Marina (Chiara Cavaliere) – bruscamente interrotta dai primi sintomi della malattia, dall’operazione e dalle cure, passando poi per l’inizio della sua carriera agonistica con l’arruolamento nell’Aeronautica Militare.
Poi l’ingresso nella Nazionale di scherma e la consacrazione come Campione del Mondo, il 12 ottobre 2011, proprio nella sua Catania, dopo aver attraversato e superato infortuni, sconfitte, errori, crisi personali e gravi perdite. Un percorso segnato da incontri per lui fondamentali, come con il grande maestro di scherma Oleg Pouzanov (Maciej Robakiewicz), unico capace di placare le sue intemperanze, con il suo acerrimo rivale Guglielmo Visentin (Mario Ermito), talento naturale ed elegante e suo esatto opposto in pedana, e con la pentatleta Lavinia Bonessio (Elena Funari), con la quale scoprirà l’amore.
La nostra video intervista ad Alessio Vassallo, protagonista del film tv La stoccata vincente nei panni dello schermidore Campione del Mondo Paolo Pizzo
Vi presentiamo la nostra video intervista ad Alessio Vassallo, protagonista del film tv La stoccata vincente (leggi la nostra recensione) nei panni dello schermidore Campione del Mondo Paolo Pizzo.
Diretto da Nicola Campiotti e con un cast composto da Alessio Vassallo, Flavio Insinna, Elena Funari, Chiara Cavaliere, Mario Ermito, Samuele Carrino, Carlotta Ventimiglia, Svetlana Kevral, Egle Doria, Maciej Robakiewicz, La stoccata vincente andrà in onda il 24 settembre su Rai1 e RaiPlay.
Guarda anche le nostre altre video interviste a Flavio Insinna (qui), a Mario Ermito (qui), a Elena Funari (qui) e a Paolo Pizzo (qui).
La stoccata vincente – Alessio Vassallo (foto Adolfo Franzò)
La storia
Liberamente ispirato al libro omonimo (Sperling & Kupfer) e scritto da Marco Videtta con la consulenza dello stesso Paolo Pizzo e del giornalista sportivo Maurizio Nicita, autore del libro, il film racconta una storia esemplare di sport e riscatto, tenacia e determinazione. Paolo Pizzo, due volte campione del mondo nella specialità della spada (nel 2011 e nel 2017), da bambino ha infatti dovuto affrontare la sfida più importante della sua vita, lottare contro un tumore al cervello che sembrava invincibile. Una battaglia vinta grazie anche all’appoggio e all’amore incondizionato della famiglia e soprattutto del padre, vero coach di vita oltre che suo primo insegnante di scherma.
La stoccata vincente – Flavio Insinna e Alessio Vassallo (foto Adolfo Franzò)
Attraverso l’uso di flashback – dove Samuele Carrino interpreta un giovanissimo Paolo Pizzo – viene ripercorsa la vicenda sportiva e umana di un campione impetuoso, esuberante e cocciuto, nelle sue fragilità, cadute e rinascite: dall’infanzia serena con la famiglia – il padre Piero, la madre Patrizia (interpretata da Egle Doria) e la sorella Marina (Chiara Cavaliere) – bruscamente interrotta dai primi sintomi della malattia, dall’operazione e dalle cure, passando poi per l’inizio della sua carriera agonistica con l’arruolamento nell’Aeronautica Militare.
Poi l’ingresso nella Nazionale di scherma e la consacrazione come Campione del Mondo, il 12 ottobre 2011, proprio nella sua Catania, dopo aver attraversato e superato infortuni, sconfitte, errori, crisi personali e gravi perdite. Un percorso segnato da incontri per lui fondamentali, come con il grande maestro di scherma Oleg Pouzanov (Maciej Robakiewicz), unico capace di placare le sue intemperanze, con il suo acerrimo rivale Guglielmo Visentin (Mario Ermito), talento naturale ed elegante e suo esatto opposto in pedana, e con la pentatleta Lavinia Bonessio (Elena Funari), con la quale scoprirà l’amore.
La nostra video intervista a GionnyScandal in occasione dell’uscita del nuovo disco Black Mood 2: ci ha raccontato le tracce dell’album, la sua musica, il suo futuro tour nei club ed altre cose interessati
Vi presentiamo la nostra video intervista a GionnyScandal in occasione dell’uscita del nuovo discoBlack Mood 2, a quattro anni di distanza dal primo volume. Nel mezzo la pandemia, l’incontro con il padre biologico grazie a Le Iene e il tempo per scrivere nuova musica.
Sono ben quattordici le tracce che compongono questo disco, tra testi introspettivi ad altri più leggeri, con la conclusione speranzosa in Buio/Luce, brano a cui l’artista tiene particolarmente. Nel 2024 un tour nei club e adesso l’incontro con i fan in alcuni appuntamenti in-store.
La stoccata vincente - Alessio Vassallo (foto Adolfo Franzò)
La nostra recensione de La stoccata vincente, il film tv Rai con Alessio Vassallo e Flavio Insinna che racconta la straordinaria storia del Campione del Mondo di scherma Paolo Pizzo
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Paolo Pizzo: dalla malattia ai titoli mondiali
L’infanzia serena di Paolo Pizzo (Alessio Vassallo), circondato dall’affetto del padre Piero (Flavio Insinna), della madre Patrizia (Egle Doria) e della sorella Marina (Chiara Cavaliere), viene bruscamente interrotta dai primi sintomi di una terribile malattia: un tumore al cervello. Il film racconta la vita del campione: dall’operazione e dalle cure, passando poi per l’inizio della sua carriera agonistica con l’arruolamento nell’Aeronautica Militare fino all’ingresso nella Nazionale di scherma e la consacrazione come Campione del Mondo, il 12 ottobre 2011, proprio nella sua Catania, dopo aver attraversato e superato infortuni, sconfitte, errori, crisi personali e gravi perdite.
Un percorso segnato da incontri per lui fondamentali, come con il grande maestro di scherma Oleg Pouzanov (Maciej Robakiewicz), unico capace di placare le sue intemperanze, con il suo acerrimo rivale Guglielmo Visentin (Mario Ermito), talento naturale ed elegante e suo esatto opposto in pedana, e con la pentatleta Lavinia Bonessio (Elena Funari), con la quale scoprirà l’amore.
La stoccata vincente – Alessio Vassallo (foto Adolfo Franzò)
Narrazione ricca di flashback
Con La stoccata vincente, Nicola Campiotti cerca di raccontare l’uomo oltre che l’atleta. D’altronde è proprio questo a rendere il film interessante e ricco di cuore. Per farlo il regista ricorre spesso a flashback che fanno avanti e indietro dalla sua infanzia (lì è Samuele Carrino ad interpretare un giovanissimo Paolo Pizzo) all’età adulta, dal passato al presente, per ripercorrere tanto la vicenda sportiva quanto quella personale di un campione che appare sin dal primo fotogramma come impetuoso ed estremamente esuberante.
Sport dentro e fuori il set
Liberamente ispirato al libro La stoccata vincente edito da Sperling & Kupfer del giornalista sportivo Maurizio Nicita, la sceneggiatura è opera di Marco Videtta con la consulenza dello stesso Nicita e di Paolo Pizzo in prima persona. Nel film non manca la presenza di chi lo sport lo ha vissuto sulla propria pelle: dell’ex schermidore Stefano Pantano al protagonista della vicenda Paolo Pizzi, che ha dato il proprio contributo attivo allenando gli attori protagonisti. Ne deriva una storia che ha nel proprio dna la competizione come espressione di tenacia e determinazione, sacrificio e voglia di riscatto. Bello anche il ritratto che si fa della splendida Sicilia e della sua gente, calorosa e attaccata alle proprie radici.
La stoccata vincente – Flavio Insinna e Alessio Vassallo (foto Adolfo Franzò)
Un eroe imperfetto
Con La stoccata vincente si rende omaggio ad uno schermidore che, affermandosi, ha sconfitto prima la malattia e poi gli avversari. Il tutto senza cadere in inutili pietismi, semplicemente col doveroso rispetto per un destino avverso che avrebbe scoraggiato chiunque. Paolo Pizzo viene mostrato come un eroe, questo è certo, ma anche come un giovane imperfetto, non sempre capace di domare il suo temperamento. L’equilibrio tra queste componenti, unite alla presenza di due volti amati come quello di Alessio Vassallo e Flavio Insinna, rendono il film piacevole e mai noioso, adatto al linguaggio televisivo ma con una qualità degna del cinema.
Guarda anche le nostre video interviste ad Alessio Vassallo (qui), a Flavio Insinna (qui), a Mario Ermito (qui), a Elena Funari (qui) e a Paolo Pizzo (qui).
La stoccata vincente. Regia di Nicola Campiotti con Alessio Vassallo, Flavio Insinna, Egle Doria, Chiara Cavaliere, Maciej Robakiewicz, Mario Ermito, Elena Funari, Samuele Carrino e Stefano Pantano, in onda il 24 settembre 2023 su Rai1.
La nostra recensione di Tartarughe Ninja: Caos Mutante, film d’animazione che svecchia il franchise degli anni ’80-’90 grazie ad una storia piacevole e a un’animazione accattivante
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Nuovi eroi a New York
Dopo anni di addestramento nelle arti marziali, i giovani fratelli Tartaruga emergono dal loro covo sotterraneo per salvare la città di New York da un gruppo di criminali che ha preso il controllo delle strade. Con l’aiuto della loro nuova amica April O’Neil, i fratelli useranno tutte le loro abilità per lottare contro un esercito di mutanti e dimostrare il loro valore come eroi.
Nuova linfa per il franchise anni ’90
Presentato in anteprima al 53º Giffoni Film Festival, Tartarughe Ninja: Caos Mutante rinfresca il celebre franchise degli anni ’80-’90. Se l’effetto Amarcord è assicurato, il film diretto da Jeff Rowe (insieme a Kyler Spears, co-regista) propone un’animazione accattivante e soprattutto una storia lineare ma ben congegnata. Sebbene alcuni particolari della trama differiscano dall’originale, le Tartarughe Ninja ne escono alla grande e ricevono nuova linfa grazie ad un progetto moderno ma non eccessivo, che sa dosare azione e buoni sentimenti.
Tartarughe Ninja – Caos mutante
Tematiche teen
La sceneggiatura scritta dallo stesso Rowe insieme a Seth Rogen ed Evan Goldberg affronta tematiche prettamente teen: ricerca del proprio posto nel mondo, accettazione, emancipazione, scuola, amici, bullismo e via dicendo. Tutto questo arricchisce la storia e crea dei personaggi forti, autonomi, che tuttavia si completano l’un l’altro. Il loro affiatamento contribuisce al buon risultato finale, per una pellicola che accontenta tutta la famiglia ma in particolar modo i più giovani.
Animazione intrigante
Graficamente, Rowe ha dichiarato di essersi ispirato ai bozzetti da lui stesso realizzati sui quaderni scolastici quand’era solo un ragazzo. L’imperfezione diventa così parte integrante di un’animazione che in ogni caso soddisfa le aspettative e rende la visione assolutamente gradevole. La trama non offre troppe sorprese, ma riesce a mantenere un buon ritmo risultando godibile dall’inizio alla fine. Scelte semplici per un film semplice, che non nutre ambizioni eccessive ma che proprio per questo centra l’obiettivo.
Tartarughe Ninja: Caos Mutante. Diretto da Jeff Rowe e Kyler Spears con Micah Abbey, Shamon Brown Jr., Hannibal Buress, Rose Byrne, Nicolas Cantu, John Cena, Jackie Chan, Ice Cube, Natasia Demetriou, Ayo Edebiri, Giancarlo Esposito, Post Malone, Brady Noon, Seth Rogen, Paul Rudd e Maya Rudolph, il film arriva al cinema il 30 agosto 2023 distribuito da Eagle Pictures.
In Onda: da domenica 24 settembre Marianna Aprile e Luca Telese sbarcano in prima serata su La7 con il loro programma, insieme ad Annalisa Cuzzocrea, Alessandra Ghisleri e Luca Bottura
Il 24 settembre alle 21.15 su La7 prende il via la nuova stagione di In Onda condotta da Marianna Aprile e Luca Telese ogni domenica in prima serata.
Ospiti fissi della trasmissione saranno la vicedirettrice de La Stampa Annalisa Cuzzocrea, la sondaggista Alessandra Ghisleri e l’autore satirico Luca Bottura.
Novità della stagione sarà poi la rubrica “Andare a vedere”, breve reportage su argomenti di stretta attualità firmato dai conduttori. Nella prima puntata sarà Luca Telese a raccontare la situazione migranti nella Capitale.
La prima puntata
Ospiti della prima puntata saranno il direttore de Il Giornale Alessandro Sallusti, la politologa Nadia Urbinati, la vicedirettrice del Corriere della Sera Fiorenza Sarzanini, il condirettore di Libero Pietro Senaldi, l’editorialista del Corriere della Sera Paolo Mieli e lo scrittore Maurizio De Giovanni.
La nostra video intervista a Edoardo Miulli, nel cast della serie Mediaset Tutto quello che ho nei panni di Roberto, fratello della ragazza che viene...
Quest'estate Cristiano De André si esibirà in concerto in tutta Italia con un omaggio al padre Fabrizio, il calendario aggiornato con nuove date
Quest'estate Cristiano...