Dal 23 al 28 ottobre il Cometa Off di Roma ospita i FuoriSync: Alessandro Campaiola, Federico Campaiola, Alessio Nissolino sono in scena con Pop Art, il testo scritto e diretto da Maurizio Francabandiera.
«Il teatro non si può raccontare, il teatro si deve vedere», questo l’assunto di partenza di Pop Art, il testo di Maurizio Francabandiera in scena dal 23 al 28 ottobre al Cometa Off di Roma. Pop Art è la volontà di rappresentazione dell’interiorità creativa degli autori, attraverso immagini e suoni volutamente esasperati, dissacratori, ironici, un’arte contemporanea dove l’esaltazione del talento inventivo mette in mostra una grande capacità espressiva. «Avete capito? In una sinossi uno ci può scrivere di tutto, di questi tempi poi. Abbiamo letto certe sinossi, talmente descrittive e bizzarre, poi abbiamo visto lo spettacolo e ci siamo chiesti: ma quello che ha scritto la sinossi…lo ha visto?», affermano i Fuorisync, il gruppo composto da Alessandro Campaiola, Federico Campaiola e Alessio Nissolino che darà vita allo spettacolo.
Scrivere una sinossi per l’autore e il gruppo di attori è davvero complicato perché hanno la certezza che ciò che scriveranno sarà completamente stravolto dal primo giorno di prova. Ma una cosa è certa: Pop Art, come diceva Picasso, è l’arte che scuote dall’anima la polvere accumulata nella vita di tutti i giorni. Pop Art è il grande amore di esprimersi attraverso il teatro, un bisogno di provare in una sola volta più emozioni possibili.