Il trailer di Raffa, il docufilm di Daniele Luchetti che racconta la storia pubblica e privata di Raffaella Carrà, con testimonianze di Fiorello, Tiziano Ferro, Bob Sinclar, Renzo Arbore, Marco Bellocchio, Emanuele Crialese
A 80 anni dalla nascita di una delle icone più amate della televisione italiana, il cinema celebra Raffaella Carrà e la sua fenomenale carriera con Raffa, il film diretto da Daniele Luchetti scritto da Cristiana Farina con Carlo Altinier, Barbara Boncompagni, Salvatore Coppolino, Salvo Guercio.
Ad impreziosire il docufilm la partecipazione e le testimonianze di Fiorello, Tiziano Ferro, Renzo Arbore, Bob Sinclar, Marco Bellocchio, Emanuele Crialese.

In arrivo in anteprima nelle sale (elenco su nexodigital.it) dal 6 al 12 luglio, a pochi giorni da quello che sarebbe stato l’ottantesimo compleanno della Carrà, nata il 18 giugno del 1943, Raffa è un titolo originale Disney+ prodotto da Fremantle e rappresenta l’opportunità esclusiva per ripercorrere sul grande schermo, attraverso le voci e il racconto di chi l’ha conosciuta e con preziose immagini di repertorio, la vita, il carattere e il percorso artistico di un personaggio straordinario che ha saputo entrare nell’immaginario collettivo con la sua energia dirompente.

La Raffa Nazionale
Ma chi è Raffaella Carrà, che ci ha lasciati due anni fa? Chi si nasconde dietro l’immagine della star italiana più famosa e amata all’estero, dietro i 60 milioni di dischi venduti, i successi televisivi, i film e le tournée internazionali? Simbolo di libertà e di parità tra i sessi negli anni ’70, regina della TV pubblica negli anni ’80 e icona LGBTQ+ negli anni ’90, Raffaella è un mito che supera ogni barriera culturale e generazionale e che il pubblico di tutto il mondo ha amato per oltre 50 anni. Eppure lei è un mistero di cui nessuno possiede la chiave. Riservata per natura e gelosissima del suo privato, Raffaella è una donna che ha lottato per affermarsi in un mondo di uomini, ma anche una donna che ha amato e sofferto. Il film ripercorre la vita pubblica e privata dell’artista, a partire dall’infanzia in Romagna segnata dall’abbandono del padre, fino al flirt “da copertina” con Frank Sinatra, i suoi due grandi amori, il rimpianto per una maternità mancata, moltissimi trionfi e qualche insuccesso, crisi e rinascite.

Il regista Daniele Luchetti
La regia di Raffa è firmata dal pluripremiato Daniele Luchetti, noto per opere cinematografiche come Il Portaborse, La Scuola, Mio fratello è figlio unico, La nostra vita, Anni felici, Dillo con parole mie, e per la terza stagione de L’amica geniale. Tra gli ultimi film Io sono tempesta, Momenti di trascurabile felicità, Lacci. Luchetti ha collezionato diversi premi e partecipazioni a decine di festival internazionali, tra cui Cannes, Toronto, Locarno, Tokyo e Venezia, raccogliendo molti riconoscimenti. Come regista o sceneggiatore Luchetti ha vinto cinque David di Donatello, due Globi d’Oro, due IOMA, un Nastro d’Argento e molti altri premi internazionali.
Sulla Carrà, il regista dichiara: «Di Raffaella ci si può solo innamorare, arrendendosi senza riserve alla sua grazia energetica, dichiarandola ufficialmente una innovatrice, che ha cambiato spesso identità senza mai tradire i propri desideri».

Raffa, un titolo originale Disney+ prodotto da Fremantle, è distribuito al cinema in esclusiva da Nexo Digital in collaborazione con i media partner Radio Deejay, Radio Capital, MYMovies.it e Sony Music Italia. Prodotto da Gabriele Immirzi e Alessandro De Rita, Executive Producer The Walt Disney Company Alessandro Saba.
