Iniziate le riprese di Resilient, il nuovo film di Roberto Faenza sulla storia di Mario Capecchi, da ragazzo selvaggio a Premio Nobel: nel cast Francesco Montanari
Iniziate in Alto Adige le riprese del film di Roberto Faenza Resilient, basato sulla vita e l’infanzia di Mario Capecchi, premio Nobel per la medicina, nato in Italia da madre americana, poetessa e attivista politica, arrestata dai fascisti nel 1941 e successivamente internata in un campo di concentramento tedesco.
Con quell’arresto inizia per Mario, all’età di cinque anni, una vita che diventa ben presto selvaggia, violenta e avventurosa. Quando la madre lo ritroverà miracolosamente nel 1947, inizierà per entrambi un percorso di rinascita che porterà Mario, per usare le sue stesse parole, “dagli stracci alla ricerca”.
Resilient è una coproduzione Jean Vigo Italia con Rai Cinema e Rex Glensy per la società americana Rhino Films, Inc., ed è prodotto da Elda Ferri e Milena Canonero con il sostegno IDM Film Fund. Nel cast dei bambini, elemento essenziale del film, figurano Sofia D’Elia, Lorenzo Ciamei e Riccardo Antonaci. Tra gli interpreti adulti, Francesco Montanari, Tonino Tosto, Laura Haddock, Edward Holcroft ed Elisa Lasowski. I costumi portano la firma di Milena Canonero e Bojana Nikitovic; la scenografia è di Francesco Frigeri; il direttore della fotografia è Giuseppe Pignone; le musiche sono di Andrea Guerra; il montaggio è di Walter Fasano.