Festa del Cinema al via oggi con il film di Paola Cortellesi, ecco il programma del primo giorno

Festa del Cinema 2023 - Programma giorno 1
Festa del Cinema 2023 - Programma giorno 1

Al via oggi la Festa del Cinema di Roma 2023 con il film d’apertura, C’è ancora domani di Paola Cortellesi, la cerimonia con Francesco Di Leva, il premio alla carriera a Shigeru Umebayashi: ecco il programma del primo giorno

Al via oggi, mercoledì 18 ottobre, la diciottesima edizione della Festa del Cinema di Roma che si terrà fino al 29 ottobre con la direzione artistica di Paola Malanga, prodotta dalla Fondazione Cinema per Roma presieduta da Gian Luca Farinelli, Direttrice Generale Francesca Via.

L’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone sarà il fulcro dell’evento, con i suoi spazi di proiezione e il red carpet. Anche quest’anno la Festa coinvolgerà il resto della Capitale, collaborando con le più interessanti realtà culturali del territorio.

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Alle ore 19, l’attore Francesco Di Leva sarà sul palco della Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone per inaugurare la diciottesima edizione della Festa del Cinema di Roma. La cerimonia sarà visibile in contemporanea anche dalla Sala Petrassi.

Nel corso dell’evento sarà presentato il film di apertura della Festa del Cinema 2023, C’è ancora domani di Paola Cortellesi, primo film del Concorso Progressive Cinema: sul red carpet, assieme alla regista e interprete, ci saranno il cast del film formato da Valerio Mastandrea, Emanuela Fanelli, Giorgio Colangeli, Vinicio Marchioni, Francesco Centorame, Paola Tiziana Cruciani, Yonv Joseph, Alessia Barela, Federico Tocci, Priscilla Micol Marino, Mariachiara Orti, Silvia Salvatori, Mattia Baldo, Gianmarco Filippini e Lele Vannoli. Dopo tante sceneggiature (tra le quali Gli ultimi saranno ultimi, Come un gatto in tangenziale, Ma cosa ci dice il cervello), Paola Cortellesi esordisce nella regia cinematografica con una storia scritta insieme a Giulia Calenda e Furio Andreotti e ambientata nella Roma popolare della seconda metà degli anni ’40, in bianco e nero, memore del nostro cinema di quegli anni.

Durante la cerimonia di inaugurazione, Shigeru Umebayashi, autore di alcune fra le più iconiche colonne sonore della storia del cinema mondiale, riceverà il Premio alla Carriera. Il riconoscimento sarà consegnato dal compositore, musicista e sound designer, Teho Teardo. Alle ore 15.30 nella Sala Petrassi, il grande artista giapponese sarà protagonista di una masterclass con il pubblico.

Nel corso della giornata, saranno inoltre proiettati quattro film che l’hanno visto collaborare con alcune importati produzioni. Alle ore 10 presso la Sala Cinecittà della Casa del Cinema si terrà Come il vento di Marco Simon Puccioni, la tragica storia vera di Armida Miserere, tra le prime donne a essere nominata direttrice di un carcere, costretta a vivere in un mondo di pressioni e violenza. Alle ore 10.30 nella Sala Petrassi dell’Auditorium Parco della Musica, sarà la volta di House of Flying Daggers di Zhang Yimou che dirige un cappa e spada tra danze spettacolari, foreste di bambù, campi di grano, pianure innevate, sui quali si librano le sue eroine e i suoi eroi combattenti. Alle ore 12.30 la Sala Cinecittà ospiterà A Single Man di Tom Ford, film dalle linee, i colori, gli umori impeccabili, soffuso del dolore di vivere e sorretto dall’interpretazione calibrata e perfetta di Colin Firth. Infine, alle ore 17 presso il Teatro Studio dell’Auditorium Parco della Musica, si terrà In the Mood for Love di Wong Kar-wai, protagonisti Maggie Cheung e Tony Leung, amanti impossibili di una delle storie d’amore più belle della storia del cinema.

La Sala Cinecittà della Casa del Cinema ospiterà tre ulteriori proiezioni della sezione Storia del Cinema. Alle ore 17.30, nell’ambito dell’omaggio a Isabella Rossellini, Premio alla Carriera 2023, sarà presentato A Season with Isabella Rossellini di Marian Lacombe: il documentario è ambientato tra il set de La chimera e la Mama Farm, l’azienda di agricoltura rigenerativa che Isabella Rossellini ha fondato nel 2013 nello Stato di New York e che porta avanti da dieci anni con appassionata determinazione. La regista Mariam Lacombe introdurrà la proiezione con il pubblico.

Alle ore 19.30 sarà la volta de Il ritorno di Maciste di Maurizio Sciarra: il film racconta il periodo in cui il cinema italiano era leader nel mondo attraverso la storia del camallo genovese Bartolomeo Pagano la cui vita si trasformò in seguito al fortuito incontro col regista Giovanni Pastrone. Il film sarà introdotto dal regista Maurizio Sciarra, dal produttore Alessandro Borrelli e dal membro del cast Giuseppe Abbagnale.

Il programma dei Restauri della diciottesima edizione della Festa sarà inaugurato alle ore 21.30 dalla proiezione di The Flavor of Green Tea Over Rice, in occasione dei centoventi anni dalla nascita del maestro Yasujirō Ozu: ricco di sequenze memorabili, il film tocca molti temi cari al grande regista giapponese, dal rapporto donne-uomini con toni di commedia al duro pragmatismo dei giovani al matrimonio combinato. La proiezione annuncia la retrospettiva Ozu resa possibile da Tucker Film che porterà le opere restaurate del maestro giapponese in tutta Italia. Il restauro è realizzato da Shochiku Co.,Ltd.

Fino a domenica 29 ottobre, saranno visitabili a ingresso gratuito le mostre della diciottesima edizione della Festa del Cinema di Roma. Il Foyer della Sala Petrassi dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone ospiterà Semplicemente Anna per il 50° anniversario della morte di Anna Magnani; nel Foyer della Sala Sinopoli saranno esposti i ritratti fotografici di Luigi de Pompeis in Tutte le stelle portano a Roma; alla Casa del Cinema si terrà Sergio Zavoli e il Cinema, esposizione dedicata alla relazione tra il celebre giornalista, scrittore, politico e conduttore televisivo e la Settima Arte. Più di 300 le opere esposte nel Garage dell’Auditorium grazie a La mostra dei film DreamWorks Animation: sogni, magia e avventure tra illustrazioni storiche ed esclusivi dipinti digitali con Alice nella città e Festa del Cinema come Cultural Partner (ingresso su prenotazione www.auditorium.com).

Alle ore 11 il Teatro Studio Gianni Borgna ospiterà l’evento Ottant’anni dal 16 ottobre 1943. Ricostruire storie – La memoria come strumento del ricordo, durante il quale sarà presentato il trailer del documentario Una vita in più, prodotto da Light History SRL e dedicato a Fatina Sed, una delle bambine ebree romane deportate ad Auschwitz nel 1944 e sopravvissute all’orrore Nazifascista. All’evento, organizzato dalla Fondazione Cinema per Roma in collaborazione con la Comunità Ebraica di Roma e moderato dalla giornalista e scrittrice Marianna Aprile, interverranno Fabiana Di Segni, psicologa e psicoterapeuta nipote di Fatina Sed e coautrice del documentario con Mery Mirka Milo, Miguel Gotor, Assessore alla Cultura di Roma, storico politico e saggista, Daniele Massimo Regard, Assessore alla Memoria della Comunità Ebraica di Roma, e Lia Tagliacozzo, esperta di cultura ebraica, saggista, scrittrice e giornalista.

Anche quest’anno la Festa coinvolgerà tutta la Capitale, collaborando con le più interessanti realtà culturali del territorio. Alle ore 20 il Teatro dell’Opera ospiterà la proiezione di Pagliacci di Zeffirelli, un passo nel futuro di Edoardo Zucchetti, il ritratto inedito e inaspettato di come nel 1992, in sole tre settimane, all’Opera di Roma, il Maestro, con la costumista Raimonda Gaetani, andò oltre la consuetudine scenica ambientando l’opera nella provincia di Napoli, tra bassi e cavalcavia; un’esplorazione di immaginari locali tra Merola e Patty Pravo, e universi lontani di un’America sognata tra Circo Barnum e Broadway. Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria sul sito www.operaroma.it.

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