Ad Alice nella città 2019 vince The Dazzled di Sarah Suco, mentre Lorenzo Mattotti per La famosa invasione degli orsi in Sicilia è il miglior regista. Premiati anche Son-Mother, Cleo e l’italiano Buio
Alla Festa del Cinema di Roma sono stati consegnati oggi i premi di Alice nella città 2019, che quest’anno ha registrato una crescita esponenziale dei numeri: + 26 % di biglietti emessi a fronte dell’aumento della capienza delle sale che dai 199 posti del 2018 ha raggiunto i 456 posti del 2019 (380 posti per la Sala Alice TimVision e 126 posti per la Sala Raffaella Fioretta). Un aumento sostanziale dell’affluenza del pubblico di Alice che ha registrato il tutto esaurito a quasi tutti gli eventi in programma.
La giuria di Alice ha decretato i vincitori di questa edizione annunciando oggi il Premio al Miglior Film, alla Miglior Regia e il Premio Speciale della giuria.
Il premio per il Miglior Film è andato a The Dazzled (Les éblouis) di Sarah Suco con la seguente motivazione: «per la capacità di raccontare una storia cruda e coinvolgente, attenta ai dettagli di una realtà tragica, cogliendo al tempo stesso in modo intelligente le sfumature comiche di una vita imprigionata. Un film travolgente che emoziona e fa riflettere su un contesto lasciato spesso in ombra, qui descritto dalla luce accecante di una lotta interiore verso la salvezza».
Vince il premio alla Miglior Regia Lorenzo Mattotti per La famosa invasione degli orsi in Sicilia con la seguente motivazione: «una favola senza tempo destinata ad adulti e bambini raccontata con efficacia, delicatezza e maturità. Una regia che eredita lo straordinario talento compositivo delle illustrazioni di Lorenzo Mattotti ed immerge lo spettatore nella magica Sicilia di Buzzati».
Il Premio Speciale della Giuria è andato a Son-Mother di Mahnaz Mohammadi «per la messa in scena lucida e partecipe di emozioni profonde e coinvolgenti, calate in una dimensione di denuncia culturale, sociale e politica. Un film in cui l’assenza di parole è un urlo alla libertà d’espressione».
Il Premio TimVision è andato a Cleo di Eva Cools che sarà possibile vedere in esclusiva sulla piattaforma. Questa la motivazione: «Cleo è un film drammatico e autentico che sceglie la strada più difficile per raccontare l’elaborazione del lutto e il senso di colpa incrociando sullo stesso piano la vittima e il carnefice. Le atmosfere malinconiche di Bruxelles scandite dalla musica di Segej Rachmaninov contribuiscono a rendere il tutto ancora più sospeso e introspettivo».
Tutti i premi di Alice nella città 2019
MIGLIOR FILM
The Dazzled di Sarah Suco
MIGLIOR REGIA
Lorenzo Mattotti per La Famosa Invasione degli Orsi in Sicilia
PREMIO SPECIALE DELLA GIURIA
Son-Mother di Mahnaz Mohammadi
PREMIO RAFFAELLA FIORETTA PER IL CINEMA ITALIANO – ROMA LAZIO FILM COMMISSION
Buio di Emanuela Rossi
PREMIO TIMVISION
Cleo di Eva Cools
PREMIO RBCASTING
Beatrice Grannò per Mi chiedo quando ti mancherò di Francesco Fei
PREMIO DO RISING STAR AWARD
Anna Franziska Jaeger per Cleo
MENZIONE SPECIALE PER L’INTERPRETAZIONE
Nora Stassi per L’Agnello
PREMIO PIETRO COCCIA PER LA FOTOGRAFIA
Tullio Trotta
PREMIO INSTANT STORIES CINEMOTORE ALLA SCENEGGIATURA
Marcello Giovani per Bang Bang
PREMIO LOTUS AL MIGLIOR CORTOMETRAGGIO
3 sleeps di Christopher Holt
PREMIO MYMOVIES OPERA PRIMA
Cleo di Eva Cools