Lunetta Savino e la regista Katja Colja saranno al Bif&st – Bari International Film Festival per presentare in anteprima mondiale il film Rosa di cui vi presentiamo il trailer e il poster ufficiali.
Lunetta Savino e la regista Katja Colja saranno al Bif&st – Bari International Film Festival per presentare in anteprima mondiale il film Rosa selezionato per il concorso Panorama Internazionale. Il film sarà proiettato martedì 30 aprile alle ore 18.30 al Teatro Petruzzelli nell’ambito della 10ª edizione del Festival, ideato e diretto da Felice Laudadio e presieduto dalla regista Margarethe von Trotta, promosso dalla Regione Puglia e prodotto dalla Fondazione Apulia Film Commission, che si svolgerà dal 27 aprile al 4 maggio 2019.
Prodotto da Daniele Di Gennaro per Minimum Fax Media e da Igor Pedicek per Casablanca, con Rai Cinema, Rosa è scritto da Elisa Amoruso, Katja Colja e Tania Pedroni, su soggetto della stessa Colja e di Angelo Carbone, ed è la storia di una donna che, come spesso le donne sanno fare, dopo un enorme dolore riesce a trovare una nuova e miracolosa forza per prendersi cura di se stessa e di chi ama. In Rosa si racconta il confine e il suo superamento: il confine tra le terre, tra le persone, tra le generazioni, tra mente e corpo, ragione e sentimento. Nel cast: Lunetta Savino, Boris Cavazza, Anita Kravos, Simonetta Solder.
Trama
Rosa ha sessant’anni ed è sposata con Igor da quaranta. Lei meridionale, lui sloveno:
un matrimonio che è sopravvissuto a molte tempeste ma che, ormai, sembra essersi
congelato. Il dolore incolmabile per la scomparsa della figlia più giovane, Maja, ha eretto
una parete invalicabile tra i due che vivono percorrendo ciascuno il proprio cammino
di dolore e solitudine. L’unica che può ancora costringerli a guardarsi negli occhi è Nadia,
la figlia maggiore. Ma la vita sorprende, e lo fa nei modi più inaspettati: quando Rosa scopre che la figlia Maja vendeva sex toys insieme a Lena, una parrucchiera che organizza incontri per donne sulla riscoperta del corpo e della sessualità, si ritrova costretta e incuriosita in un mondo tanto lontano. Ed è lì che Rosa, in compagnia di altre donne, a contatto con altre storie e altre voci, riprenderà contatto con parti di sé dimenticate, o forse mai conosciute. A guidarla proprio il passato della figlia che consegnerà a Rosa frammenti di vitalità insperati.