Ecco cosa ha raccontato Brunori Sas nella conferenza stampa al Festival di Sanremo 2025 dove partecipa con il brano L’albero delle noci
Ha debuttato al Festival di Sanremo 2025 Brunori Sas con il brano L’albero delle noci, premiato dai giornalisti che lo hanno inserito nella top 5 della classifica provvisoria. Il cantautore ha parlato del videoclip, con la regia di Giacomo Triglia, nella conferenza stampa: «Mi ha fatto vedere un film di Béla Tarr in cui in una bettola si ricrea il sistema solare. Da lì l’idea di un allegoria su una creatura che quando nasce diventa il centro di gravità. Avevamo poco budget e abbiamo quindi coinvolto i famigliari, ottimizzando i costi. Allo stesso tempo trovo importante il concetto di videoclip, a corredo di una canzone, come un’opera a sè».
L’albero delle noci è il titolo dell’album di inediti che uscirà questo venerdì, prima di un tour nei palasport e nei festival estivi, con due date speciali con l’orchestra, al Circo Massimo e all’Arena di Verona. Riguardo al suo essere calabrese commenta: «Non sento la responsabilità ma la gioia di essere un rappresentante della mia terra. Parlo delle mie radici come si parla di qualcosa che si ama, mostrandone sia le luci che le ombre. Vivendo in Calabria posso portare una prospettiva diversa, più periferica rispetto a quella di chi vive al centro dei riflettori».
Una lunga gavetta che lo rende più tranquillo nell’affrontare questo nuovo debutto: «Non ho le spalle larghe fisicamente ma sono molto felice di essere arrivato qua dopo 15 anni di carriera. Non amo molto quando si parla di canzoni d’autore per elevare un certo tipo di musica. Io dico che è giusto che il festival abbia una visione plurale. Mi godo questa settimana con l’esperienza alle spalle, dopo che hai fatto i club e le feste di paese non ti spaventa più niente. La vittoria mi stuzzica perchè vorrei partecipare all’Eurovision, ho in serbo un cambio di look di un certo livello».
