Save the Children ha presentato all’interno della Festa del Cinema di Roma, il documentario Fuori dai margini, con la partecipazione di Elodie come madrina
Save the Children ha presentato ieri all’interno della Festa del Cinema di Roma, presso l’Auditorium Parco della Musica, il documentario Fuori dai margini, che racconta le vite di bambine, bambini e adolescenti nelle aree svantaggiate e prive di servizi di tutta Italia, ma soprattutto mette in luce la loro voglia di costruirsi un futuro migliore. Elodie, Ambasciatrice dell’Organizzazione, è stata la madrina dell’iniziativa e protagonista del Red Carpet, assieme ai giovani che hanno preso parte al documentario e a Claudio Tesauro, Presidente dell’Organizzazione.
“Essere qui per me è una grande emozione, perché le storie di Nicole, Samuel, Natasha, Alim, Alessandro e di tutti i bambini e ragazzi che in 10 anni hanno frequentato i Punti Luce di Save the Children rappresentano anche la mia storia. È motivo di autentica soddisfazione per me essere accanto a loro e al Presidente dell’Organizzazione per l’anteprima del documentario. Questi ragazzi ci possono insegnare molto grazie alla consapevolezza che ha chi ha trovato un’occasione per il proprio futuro e ha saputo coglierla. Basta una piccola opportunità, a volte anche una sola persona che ti dia fiducia, per uscire dai margini e per andare incontro alla vita“, ha sottolineato Elodie.
“In 10 anni, Save the Children ha supportato oltre 55.000 minori attraverso i Punti Luce. Un progetto ambizioso che ha l’obiettivo di contrastare la povertà educativa e che ci ha consentito, anche grazie alla nostra rete di partner territoriali, di osservare i loro volti, ascoltare le esperienze, i desideri e le aspirazioni. Soprattutto abbiamo intercettato, in contesti che spesso non offrono opportunità adeguate, bambine, bambini e adolescenti pieni di risorse che gli consentiranno di superare gli ostacoli delle disuguaglianze territoriali e sociali. Queste storie meritano di essere raccontate” ha affermato Claudio Tesauro, Presidente di Save the Children a margine dell’evento.
Fuori dai Margini è prodotto dall’Organizzazione in occasione della celebrazione dei 10 anni dall’avvio dei Punti Luce, spazi ad alta densità educativa, dove bambine, bambini e adolescenti possono trovare opportunità formative ed educative gratuite. Opportunità per apprendere, sperimentare e far fiorire liberamente capacità e talenti attraverso i quali, giorno dopo giorno, hanno la possibilità di “riscrivere” il loro futuro.
Da quando, nel 2014 ha lanciato in Italia l’allarme sulla povertà educativa – strettamente legata alla povertà materiale che attanaglia la vita di tantissimi bambini, bambine e adolescenti – e si è impegnata a contrastarla, Save the Children ha aperto 26 Punti Luce in 15 regioni , spazi che da 10 anni continuano ad illuminare il futuro dei più piccoli, aiutandoli a cambiare le loro storie e quelle dei quartieri nei quali vivono, in alleanza con una rete di partner sul territorio e con le istituzioni locali.
La narrazione spazia tra 4 storie principali, quelle di Nicole, Samuel, Natasha e Alim che frequentano i Punti Luce delle città di Roma, Napoli e Torino e rappresentano i 55.000 bambini, bambine e adolescenti che Save the Children ha accompagnato nella crescita, con l’obiettivo di abbattere le barriere che li separavano dall’aspirazione ad un futuro migliore: barriere fisiche, che dividono il centro dalla periferia, culturali, che ostacolano l’uguaglianza, e socio-economiche che spesso bloccano i sogni.
Attraverso le esperienze quotidiane delle ragazze e dei ragazzi, l’Organizzazione ripercorre i 10 anni di impegno, ma con lo sguardo rivolto al futuro e l’annuncio di un nuovo Punto Luce che sorgerà presto a Milano, nell’area del Gallaratese. Il documentario, prodotto dall’Organizzazione e distribuito dal media partner Warner Bros. Discovery, è stato realizzato da Bloom Media House con la postproduzione di Velvet Cut. A partire dal 27 ottobre sarà in streaming su DISCOVERY+ e in onda a novembre su NOVE.
Dall’inizio del progetto, i Punti Luce hanno accompagnato più di 55.000 minori nel loro percorso di crescita, dando la possibilità di sperimentare esperienze didattiche e di crescita, grazie anche a più di 6.625 doti educative individuali e, a partire dalla pandemia, anche circa 2661 sostegni materiali. Attraverso le attività e gli incontri offerti, si cercano di superare gli ostacoli sociali, delineando nuovi percorsi e destini, a partire dall’esplorazione delle proprie potenzialità e cogliendo opportunità educative e formative nuove.
Il lavoro di questi anni, svolto da equipe multidisciplinari di Save the Children e dei propri partner, insiste principalmente sulla percezione del valore che bambini, bambine e adolescenti hanno di sé e sulla loro capacità di immaginare e costruire il proprio futuro. Un’esperienza programmatica che è alla base di Illuminiamo il Futuro – Indicazioni per il contrasto della povertà educativa. L’esperienza di 10 anni dei Punti Luce, un Manifesto in 6 punti, realizzato in collaborazione con i partner sul territorio, che individua i principi cardine che devono guidare il contrasto alla povertà educativa e alle diseguaglianze che questa porta nella vita di bambini, bambine e adolescenti.