I Selton tornano con il disco Gringo Vol.1, da oggi in pre-order, e che presenteranno dal vivo al MiAmi Festival di Milano e in un mini tour in Brasile
Che qualcosa stesse per succedere in casa Selton è stato chiaro quando la band italo-brasiliana ha azzerato i propri profili social e – a partire dalla scorsa settimana – del verde ha iniziato a popolare i loro canali. È finalmente arrivato il momento dell’annuncio: il prossimo venerdì 10 maggio uscirà Gringo Vol.1, settimo album in studio della band di Daniel Plentz, Eduardo Stein Dechtiar, Ramiro Levy.
Si tratta, come si intuisce dal nome, della prima parte di un doppio disco che inaugura per il trio un 2024 che si preannuncia ricco di musica. Il disco sarà disponibile per Island Records/Universal Music Italia su tutte le piattaforme digitali e nei formati fisici: LP nero per tutti gli store ed edizione deluxe con LP trasparente e gli iconici Occhiali Paraluce disegnati nel 1953 da Bruno Munari (in collaborazione con Corraini Edizioni in esclusiva per lo shop Universal). Pre-order disponibile.
Per i messicani i gringo sono gli americani. Per gli argentini i gringo sono gli italiani. Per gli italiani i gringo sono i cowboy. In Perù se hai la pelle bianca, sei un gringo. In Brasile tutti gli stranieri sono gringo. Sono i Selton stessi ad aggiungere un’ulteriore sfumatura di significato a questo titolo, spiegandone l’importanza, il ruolo in questo momento della loro vita e della loro attività artistica:
“Volevamo fare un disco che suonasse Gringo. Ecco un altro significato della parola: in Brasile si dice così per descrivere qualcosa difficile da classificare, che sembra arrivato da un altro pianeta. E, dopo tanti anni, la nostra urgenza era quella di fare un disco che fosse rilevante innanzitutto per noi e che non fosse dunque soltanto ‘un altro disco dei Selton’. Per questo abbiamo deciso di usare il tempo a nostro favore e di tornare solo con qualcosa di importante da dire, qualcosa di ‘gringo’.”
Per la produzione è stato coinvolto Ricky Damian, giovane professionista italiano fuorisede e fuoriclasse, come lo definiscono i Selton, vincitore di un Grammy Award per Uptown Funk di Bruno Mars, e braccio destro di Mark Ronson, trapiantato a Londra per inseguire il suo sogno “anche lui è un gringo a modo suo“. Con i Selton ha registrato buona parte del disco nello Studio 13 di Damon Albarn e, tra sintetizzatori e strumenti provenienti da tutto il mondo, ha contribuito profondamente alla ricerca sonora del disco.
Gringo è per i Selton una personale rivoluzione “Siamo partiti da una cinquantina di canzoni – raccontano – per poi arrivare alle venti che erano per noi imprescindibili, e da lì abbiamo capito che sarebbe stato effettivamente un disco doppio, non bianco – come quello di chi da sempre li ispira – ma verde”.
I Selton hanno svelato anche la tracklist di Gringo Vol.1: nove tracce dai titoli estremamente evocativi e tra cui spicca, oltre a quello con l’amico e collega Marco Castello, un featuring inaspettato e importantissimo con uno dei più grandi artisti brasiliani, punto di riferimento e simnolo della cultura alternativa durante gli anni più repressivi della dittatura militare in Brasile: Ney Matogrosso.
Inizia quindi il conto alla rovescia per l’uscita di Gringo Vol.1 e, nell’attesa di poterne esplorare l’universo sonoro, c’è già in Italia un primo appuntamento dal vivo: i Selton sono stati infatti annunciati per sabato 25 maggio al Mi Ami, il festival milanese più atteso dell’anno, sul palco Champion, conosciuto dagli habituée della tre giorni come l’iconico palco della Collinetta. I Selton voleranno poi in Brasile per una mini tournée che farà tappa a Rio De Janeiro, San Paolo e Porto Alegre per poi rientrare in Italia e proseguire con gli appuntamenti nei festival estivi.
Gringo Vol.1 – Tracklist
- Sangue Latino (feat. Ney Matogrosso)
- Calma Cara
- Fatal
- Café Pra Dois
- Mezzo Mezzo
- Calamaro Gigante
- Maresia
- Loucura (feat. Marco Castello)
- Tears In The Swimming Pool