Sergio Leone L’italiano che inventò l’America, trailer e poster del documentario di Francesco Zippel presentato In Concorso nella sezione Venezia Classici
Presentato il 6 settembre in Concorso nella sezione Venezia Classici alla 79ª Mostra del Cinema di Venezia Sergio Leone L’italiano che inventò l’America, scritto e diretto da Francesco Zippel. Una produzione Sky Studios e Sky Italia con Leone Film Group, dal 20 ottobre al cinema distribuito da 01 Distribution.
Questo film documentario è un omaggio a una delle grandi leggende del cinema mondiale, la cui straordinaria visione artistica ha trasceso i confini nazionali, ideando soluzioni narrative e stilistiche che sono diventate parte del linguaggio del cinema.
Il lungometraggio offre un ritratto inedito di un uomo visionario e profondamente colto, che ha vissuto e respirato cinema sin dalla sua nascita e la cui idea di cinema continua a vivere ancora oggi e ad influenzare il mondo cinematografico contemporaneo.
Sergio Leone e il suo cinema vengono raccontati in questo documentario attraverso le testimonianze inedite di chi lo ha conosciuto e di chi è stato da lui ispirato.
Le parole del regista
“Sergio Leone è legato ad uno dei miei primi e più preziosi ricordi da spettatore. Facevo le elementari e un giorno mio padre mise nel videoregistratore la cassetta de Il Buono, Il Brutto e Il Cattivo. Fu una folgorazione totale. Fu proprio in quel giorno che il cinema passò dall’essere uno svago di bambino ad una vera e propria passione per me. Quando Raffaella Leone mi ha proposto di raccontare suo padre in un documentario, ho avuto l’impressione che tutto stesse tornando al suo posto. Mi sono lanciato con passione e rispetto in questa avventura, sempre sostenuto da Raffaella, da tutta la famiglia Leone e dal team di Sky Italia e Sky Studios. Ho voluto provare non solo a raccontare Sergio Leone ma anche a chiarire quanto il suo cinema e il suo genio creativo siano ancora centrali e fonti indiscutibili d’ispirazione per i più grandi cineasti del cinema contemporaneo. Tutti i grandi artisti che hanno aderito al film ne sono la conferma più bella”.
(Francesco Zippel)