Il nuovo film di Carlo Verdone, Si vive una volta sola, non avrà anteprime estive né streaming, ma uscirà esclusivamente nelle sale cinematografiche quando sarà possibile
Uscirà direttamente in sala Si vive una volta sola, l’ultimo film di Carlo Verdone, atteso per il 26 febbraio e bloccato dal lockdown per il Coronavirus alla vigilia del debutto: nessuna anteprima estiva è prevista per l’attesissimo, ventisettesimo film di Verdone prodotto da Filmauro di Aurelio e Luigi De Laurentiis e distribuito da Filmauro con Vision Distribution.
I quattro medici tanto abili in sala operatoria, quanto inaffidabili e maldestri nella vita privata, avevano già presentato il film fra gennaio e febbraio in numerose città italiane – da Torino a Catania, da Firenze a Bari, da Catania a Mestre, da Napoli a Bologna – ottenendo un grande successo di pubblico. Ma il Professor Umberto Gastaldi (Carlo Verdone) e la sua formidabile equipe medica, composta dalla strumentista Lucia Santilli (Anna Foglietta), dall’anestesista Amedeo Lasalandra (Rocco Papaleo) e dal suo assistente Corrado Pezzella (Max Tortora), dovranno attendere ancora prima di poter offrire al pubblico le sorprese, la leggerezza e il sorriso che il regista romano regala agli italiani da oltre quarant’anni.
Il Prof. Verdone tornerà dunque in sala, e non solo in quella operatoria. Si vive una volta sola verrà infatti distribuito nel circuito cinematografico tradizionale – senza alcuna anteprima estiva – nel corso dei prossimi mesi, proprio a ribadire la centralità dei cinema per quella esperienza totale e immersiva che si celebra ogni volta nel buio della sala cinematografica. Si vive una volta sola è scritto da Carlo Verdone con Giovanni Veronesi e Pasquale Plastino e girato interamente in Puglia.