Lo Spazio Scena ospiterà dal 5 al 30 marzo incontri e proiezioni per rileggere l’opera di Pier Paolo Pasolini in occasione del centenario della sua nascita: da Marco Bellocchio ad Abel Ferrara, il calendario degli incontri
Lo Spazio Scena presenta Scena Pasolini, in cui Ascanio Celestini, Dacia Maraini, Lidia Ravera, Marco Bellocchio, Abel Ferrara, Giorgio Barberio Corsetti, Clavdio e Vincenzo Crea saranno tra i protagonisti, a partire dal prossimo 5 marzo, giorno in cui ricorrono i 100 anni dalla nascita di Pier Paolo Pasolini, del tributo lungo un mese che prevede un ciclo di 9 appuntamenti aperti e gratuiti per il pubblico per ricordare e ripercorrere insieme agli intellettuali contemporanei l’opera, il pensiero e la loro attualità, dell’autore più profetico, scomodo e geniale della cultura italiana.
Gli appuntamenti prevedono l’approfondimento e a seguire la proiezione di una delle opere cinematografiche dell’artista, presso lo spazio in via degli Orti d’Alibert, 1 a Roma. Per tutto il mese di marzo sono inoltre previsti matinée per le scuole superiori di Roma e del Lazio e proiezioni gratuite di film scritti e diretti da Pasolini e su Pasolini.
Sabato 5 marzo 18:00
Lo scrittore Paolo di Paolo intervista la scrittrice Lidia Ravera
Giovedì 10 marzo 19.00
Il regista e attore teatrale Ascanio Celestini presenta Il mio Pasolini
Lunedì 14 marzo 18.30
L’artista musicale Clavdio, l’attore Vincenzo Crea e la curatrice d’arte Clara Tosi Pamphili dialogano su Pasolini per un giovane artista
Mercoledì 16 marzo 18.30
Paolo Di Paolo intervista il regista Marco Bellocchio
Venerdì 18 marzo 18.30
Pasolini visto dal regista Abel Ferrara
Lunedì 21 marzo 18.30
Il regista e attore teatrale Giorgio Barbero Corsetti presenta Il teatro del corpo
Mercoledì 23 marzo 18.30
Il critico letterario Giulio Ferroni conduce una masterclass sull’opera Edipo Re
Venerdì 25 marzo 18.30
La rabbia di Pasolini, la genesi di un film raccontata da Luciano Sovena, Presidente della Fondazione Roma Lazio Film Commission
Mercoledì 30 marzo 18.30
Paolo Di Paolo intervista la scrittrice Dacia Maraini