Succession, il provocatorio e attesissimo drama-comedy HBO con Brian Cox, prodotto dal premio Oscar® Adam McKay e Will Ferrell, inizierà domani su Sky Atlantic.
È un’eredità pesantissima, quella che il magnate Logan Roy è costretto a lasciare a seguito di un malore che, nel giorno del suo ottantesimo compleanno, riduce in fin di vita lui e sul lastrico le quotazioni della sua Waystar Royco, il colosso delle telecomunicazioni che ha costruito per tutta una vita, allo sbando senza la sua solida e indiscussa leadership. Succession racconta proprio la travagliata, spietata ma – per lo spettatore – irresistibile successione al vertice di quest’impero multimilionario, conteso dai figli di Logan. Creato da Jesse Armstrong (In the loop, Veep) e prodotto dal premio Oscar® Adam McKay (La grande scommessa), anche regista del pilot, e dall’attore Will Ferrell (Anchorman, Zoolander, Elf – Un elfo di nome Buddy), la nuova serie andrà in onda da martedì 30 ottobre alle 21.15 su Sky Atlantic e sarà disponibile anche On Demand.
In dieci episodi, Succession racconta la sete di potere, la politica e le macchinazioni che si celano dietro a un impero dal valore inestimabile e alle manovre necessarie a tenerlo in piedi. Intrighi e relazioni interfamiliari a dir poco controverse che rischiano di disgregare una delle famiglie più in vista degli Stati Uniti d’America, a capo di una delle aziende mediatiche e di intrattenimento più grandi del mondo.
Logan Roy – Brian Cox (Troy, Match Point, Zodiac) – è infatti alla guida della Waystar Royco, azienda familiare e conglomerato internazionale di media che punta a conquistare il mondo della comunicazione. Logan è il classico patriarca, potente e duro, arrivato al terzo matrimonio, con l’amorevole Marcia – Hiam Abbass (La sposa siriana, Munich, Il giardino dei limoni). Vista l’età (la serie inizia con il suo ottantesimo compleanno) tutti danno per certo che lascerà a breve la guida dell’azienda, ma lui sembra non aver nessuna voglia di farsi da parte. Quando, nel corso della festa per i suoi ottant’anni, Roy viene colto da un malore improvviso, tra i suoi quattro figli si scatena una lotta feroce per la successione.
Nel cast, anche Jeremy Strong (La grande scommessa, The Judge), Kieran Culkin (Igby goes down, Le regole della casa del sidro), Sarah Snook (Steve Jobs, The Dressmaker), Alan Ruck (Twister, Speed, E venne il giorno), Nicholas Braun (Single ma non troppo, Noi siamo infinito), Matthew Macfadyen (Orgoglio e Pregiudizio, Senza apparente motivo), Natalie Gold (Birdman, Hungry Hearts) e Peter Friedman (Paycheck).